CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 31 gennaio 2019
135.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VII e X)
COMUNICATO
Pag. 33

RISOLUZIONI

  Giovedì 31 gennaio 2019. — Presidenza della presidente della X Commissione, Barbara SALTAMARTINI. — Interviene il viceministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Lorenzo Fioramonti.

  La seduta comincia alle 13.20.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, avverte che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

7-00135 Lattanzio e 7-00140 Sasso: Sulla promozione di misure in favore di Taranto, anche in connessione con la candidatura della città a sede dei Giochi del Mediterraneo 2025.
(Discussione congiunta e rinvio).

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, ricorda che l'ordine del giorno reca la discussione delle risoluzioni 7-00135 Lattanzio e 7-00140 Sasso sulla promozione di misure in favore di Taranto, anche in connessione con la candidatura della città a sede dei Giochi del Mediterraneo 2025.
  Avverte che, vertendo sulla medesima materia, le risoluzioni saranno discusse congiuntamente.

  Paolo LATTANZIO (M5S), illustrando la risoluzione a sua prima firma, sottolinea che la stessa è volta a sollecitare le politiche governative sul binomio «sud e cultura». Insiste sulla cultura quale elemento di traino per la crescita economica del meridione. Evidenzia la necessità di una politica di rilancio della città di Taranto, che offra una nuova visione della città, una sorta di ricostruzione di immagine che la conduca al di là della connessione con le sole vicende legate all'ILVA. A suo avviso, gli investimenti strutturali per la creazione di nuovi impianti sportivi e l'ammodernamento di quelli esistenti costituirebbero un'opportunità a vantaggio di tutti i cittadini, specialmente di coloro che Pag. 34vivono nelle periferie, favorendo il rilancio dello sport come strumento di inclusione sociale.

  Rossano SASSO (Lega), illustra la risoluzione a sua prima firma, sottolineando l'importanza della candidatura di Taranto a sede dei Giochi del Mediterraneo 2025 quale volano per lo sviluppo dell'economia e del turismo di tutta la regione.

  Marco MARIN (FI), dopo aver premesso di essere sempre favorevole alla promozione dei grandi eventi sportivi, rileva una contraddizione nell'atteggiamento del Movimento 5 Stelle rispetto ad essi. Ricorda la totale chiusura del Movimento rispetto alla proposta della candidatura di Roma a sede delle Olimpiadi 2024 e, più recentemente, il mancato sostegno economico del Governo all'organizzazione delle Olimpiadi invernali di Milano e Cortina per il 2026. Trova difficile comprendere la posizione incoerente di alcune forze governative rispetto agli eventi sportivi, sembrando che essi siano considerati produttivi di PIL, in termini di lavoro e indotto, solo quando organizzate in certe zone d'Italia. Avrebbe voluto ascoltare interventi appassionati come quelli appena pronunciati in favore della candidatura di Taranto a ospitare i Giochi del Mediterraneo anche per sostenere la candidatura italiana per i giochi olimpici invernali. Si domanda quale sarà la posizione rispetto all'organizzazione delle imminenti universiadi di Napoli e invita le forze di maggioranza ad essere più coraggiose nell'accettare le sfide e l'impegno che i grandi eventi impongono.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, invita i colleghi ad attenersi al tema oggetto delle risoluzioni.

  Anna ASCANI (PD), si associa alle osservazioni del deputato Marin rispetto alla posizione contraddittoria del Movimento 5 Stelle. Ricorda al riguardo come, nella scorsa legislatura, gli esponenti del Movimento fossero molto risoluti nell'opporsi all'organizzazione dei grandi eventi sportivi, considerati alla stregua di polarizzatori di corruzione e concussione. Il fatto che tali eventi possano favorire la crescita, il lavoro e il turismo viene riconosciuto solo adesso, quando occorre allontanare dalla regione pugliese le polemiche sull'Ilva e sulla TAP. Ciò premesso accoglie positivamente la nuova posizione del Movimento 5 Stelle, che si augura possa rappresentare un segno di cambio di marcia e di caduta dei pregiudizi che hanno ostacolato, se non addirittura impedito, lo svolgimento di iniziative analoghe in passato. Conclude proponendo che l'impegno chiesto al Governo con la risoluzione non venga limitato alla candidatura di Taranto per i Giochi del Mediterraneo del 2025, ma ampliato a favore di tutti i grandi eventi sportivi che troveranno svolgimento nei prossimi anni.

  Paolo BARELLI (FI), condivide lo spirito che anima i presentatori delle risoluzioni in discussione e concorda con gli interventi che hanno preceduto il suo. Sottolinea, infatti, come lo sport sia un veicolo importante per la crescita sociale ma anche un rilevante volano economico. Non è sua intenzione spegnere l'entusiasmo manifestato dai colleghi, ma ritiene importante predisporre un confronto tra costi e benefici della manifestazione in questione. Va infatti evitato quello che sta succedendo con le richiamate Universiadi di Napoli 2019, manifestazione più rilevante dei Giochi del Mediterraneo e fortemente voluta dalle realtà locali. Erano stati previsti nuovi impianti sportivi e foresterie per gli atleti che sarebbero dovute diventare alloggi popolari. Purtroppo queste infrastrutture non sono state realizzate e l'edizione delle Universiadi di Napoli sarà su scala ridotta, al contrario di quella di Taiwan che l'ha preceduta e che è stata utilizzata da quel Paese come veicolo di attrazione turistica. Bisogna quindi agire con realismo e accanto all'ottima organizzazione dei Giochi del Mediterraneo di Bari 1997, che ben conosce, ricorda l'esempio meno felice dei Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009. Va quindi condotta una corretta analisi dei Pag. 35costi e benefici, in quanto manifestazioni del genere necessitano di infrastrutture. Ritiene che ci siano tutti i presupposti per fare le cose nel modo migliore, visto l'interesse che il Governo ha manifestato per lo sport a tutti i livelli. Ne è dimostrazione la presentazione odierna del progetto di riforma del Coni e dello sport.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, coglie l'occasione dell'intervento del deputato Barelli per sottolineare l'auspicio che la positiva riforma dello sport da lui ricordata sia portata a termine.

  Alessandro MELICCHIO (M5S), si dichiara sorpreso del fatto che gli interventi finora ascoltati siano stati incentrati solo sull'iniziativa sportiva, quando la risoluzione del deputato Lattanzio propone un rilancio delle attività culturali della città e della provincia di Taranto. Esprime il proprio favore per le due risoluzioni, ritenendo che vadano entrambe nella direzione di un rilancio culturale di ampio respiro e con indubbie ricadute economiche su tutto il territorio della regione.

  Federico MOLLICONE (FdI), dopo aver ribadito il sostegno del gruppo di Fratelli d'Italia a tutti gli eventi di natura sportiva organizzati sul territorio italiano, prende atto che Lega e Movimento 5 Stelle mostrano grande capacità di mobilitazione quando tali eventi devono svolgersi nelle loro città e collegi di riferimento e che in questo caso non sembrano ravvisare quei rischi di malaffare paventati in passato quando si trattava di consentire a Roma di ospitare le Olimpiadi. A parte questo, si dichiara d'accordo nel merito, ritenendo che Taranto abbia bisogno di quest'opportunità di rilancio del suo territorio, dovendo risollevarsi dal disastro socio-economico in cui è precipitata a seguito delle vicende Ilva e Tap. Conclude sottolineando che la risoluzione sembra porsi in atteggiamento critico rispetto alla gestione del ministro Bonisoli, il cui dicastero ha visto una riduzione delle risorse finanziarie per musei e altre istituzioni culturali nella legge di bilancio appena approvata.

  Luigi CASCIELLO (FI), condivide l'impressione, descritta dal deputato Marin nel suo intervento, che il Movimento 5 Stelle non mantenga una linea coerente. A suo avviso, dal contenuto delle due risoluzioni emerge l'assurdità, da lui più volte rimarcata, dell'aver sottratto al Ministero per i beni e le attività culturali le competenze in materia di turismo. Sottolinea che, rispetto alle prossime Universiadi di Napoli, il Governo, nella persona del ministro Giorgetti, è stato reciso nel negare i finanziamenti dello Stato, sebbene gli interventi sarebbero stati poi a carico di regione e comune, determinando così una portata assai limitata delle misure legate all'evento.

  Paolo LATTANZIO (M5S), dopo aver ringraziato tutti gli intervenuti per l'interesse dimostrato rispetto al contenuto delle risoluzioni, osserva che è più costruttivo guardare al futuro e cercare di guadagnare il sostegno del Governo per la candidatura di Taranto a sede dei Giochi, ponendo l'accento sul ritorno socio-economico dell'evento. Auspica quindi una fattiva collaborazione tra tutte le forze politiche e le istituzioni coinvolte per costruire insieme un percorso comune che consenta di cogliere una grande opportunità.

  Manuel TUZI (M5S), intervenendo in merito alla questione della mancata candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2024, precisa che la posizione del Movimento 5 Stelle non è mai stata contro lo sport o i grandi eventi.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, ribadisce l'invito ai colleghi ad attenersi al tema delle risoluzioni. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

7-00154 Piastra: Sulla promozione della ricerca nel settore dell'aerospazio.
(Discussione e rinvio).

  Carlo PIASTRA (Lega), illustra la risoluzione in titolo, sottolineando come il Pag. 36sottosegretario Giancarlo Giorgetti, nel corso dell'audizione presso la X Commissione, abbia ricordato che l'Italia è uno dei pochi paesi al mondo ad avere una filiera completa di tutto il settore aerospaziale. Evidenzia anche l'importanza dell'uso delle tecnologia aerospaziale per monitorare lo stato delle infrastrutture culturali. Nel comunicare che il gruppo del Movimento 5 Stelle gli ha fatto presente informalmente il proprio appoggio alla risoluzione, auspica la più ampia condivisione.

  Marco RIZZONE (M5S), conferma la condivisione del Movimento 5 Stelle per la risoluzione e annuncia la sottoscrizione di tutti i componenti del gruppo del Movimento 5 Stelle della VII e della X Commissione. Sottolinea l'importanza della ricerca sia come motore di innovazione sia per la capacità di creare indotto.

  Anna ASCANI (PD), preannuncia la presentazione di una risoluzione del PD sulla materia della ricerca e dell'aerospazio.

  Valentina APREA (FI), dopo aver dichiarato che Forza Italia è favorevole ad interventi in favore della ricerca nel settore dell'aerospazio, preannuncia che il suo gruppo valuterà se presentare a sua volta una risoluzione o proporre riformulazioni della risoluzione in titolo, anche per un ampliamento del tema trattato, decisamente serio e urgente.

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI dichiara che il Governo condivide e appoggia la risoluzione in esame. Rileva l'importanza di sostenere l'attività spaziale dell'Italia, che nel campo è protagonista di primo livello a livello europeo e internazionale. Nel contempo esprime l'auspicio che si riesca a rafforzare nelle imprese e nei cittadini la conoscenza di quanto l'Italia sia avanti nel settore aerospaziale, anche per aumentare la percezione positiva nel Paese a livello generale. Ricorda che il Governo è già molto attivo in questo settore, che le iniziative intraprese sono molte e che il lavoro nella direzione chiesta dall'atto in esame continueranno anche in futuro.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.15.