CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 23 gennaio 2019
130.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 106

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 23 gennaio 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Salvatore Micillo.

  La seduta comincia alle 14.30.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per l'anno 2018, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi.
Atto n. 63.

(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale in titolo, rinviato nella seduta del 16 gennaio 2019.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che la Commissione dovrà esprimere il parere di competenza entro il prossimo 29 gennaio.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO, fa presente preliminarmente che il decreto di riparto si basa sulla direttiva europea del 2018 che, tra l'altro, ha previsto il consolidamento dei risultati raggiunti con la prosecuzione delle attività realizzate con le precedenti cinque direttive, con l'obiettivo del rafforzamento delle esperienze di coordinamento tra gli Enti parco.
  Facendo seguito alle richieste avanzate dal deputato Morgoni di valutare in modo specifico la situazione relazionale degli Enti parco del Gran Sasso Monti della Laga e dei Monti Sibillini e dei Comuni interessati sottoposti ad enormi ed oggettive difficoltà a seguito del recente sisma, Pag. 107evidenzia che, con separati provvedimenti, sono stati finanziati interventi per il ripristino della sede e per la conservazione e protezione della faglia del Monte Vettore del parco dei Monti Sibillini, per il ripristino dei sentieri e per la promozione di entrambi i parchi, per un importo complessivo di 1,6 milioni di euro.
  Osserva pertanto che le quote previste per il riparto vanno ad integrare i finanziamenti specifici per i parchi colpiti dal sisma che hanno ricevuto i richiamati finanziamenti straordinari in ragione della particolare criticità del contesto. Sono all'esame le integrazioni di progetti per l'esercizio 2019 in ragione della realizzazione degli interventi già finanziati.

  Antonio FEDERICO (M5S), relatore, nel ringraziare il rappresentante del Governo per aver prontamente risposto alle istanze avanzate dal collega Morgoni, da lui stesso rappresentate al Governo, si riserva di presentare in una successiva seduta una proposta di parere anche alla luce dei chiarimenti forniti dal sottosegretario.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 23 gennaio 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e per la tutela del territorio e del mare, Salvatore Micillo.

  La seduta comincia alle 14.40.

7-00065 Deiana: Salvaguardia della specie marina «Pinna Nobilis».
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione in titolo.

  Paola DEIANA (M5S), dà lettura della risoluzione a propria firma.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO, nel condividere lo spirito dell'atto di indirizzo, invita la presentatrice a valutare una possibile riformulazione degli impegni in esso contenuti.
  In particolare, con riguardo al primo impegno, propone che sia riformulato come segue: «a valutare ulteriori iniziative, con il coinvolgimento del ministero della salute, di ISPRA e dell'istituto superiore di sanità, volte a integrare, ove occorrente, l'esistente monitoraggio ambientale con profili di natura veterinaria ed epidemiologica di competenza del ministero della salute».
  Propone quindi la seguente riformulazione del secondo impegno: «ad assumere le iniziative necessarie a prevedere, compatibilmente con gli equilibri di finanza pubblica, risorse per promuovere ricerche scientifiche volte a preservare dall'estinzione la Pinna nobilis».

  Vincenza LABRIOLA (FI), sottolinea che le problematiche ambientali non hanno alcun colore politico e pertanto ritiene poco opportuno quanto contenuto nell'ultimo capoverso della premessa, in cui si fa riferimento all'impegno del Movimento 5 Stelle a tutela dell'ambiente. Non ritiene infatti corretto strumentalizzare un tema ambientale per fini di parte.
  Osserva che la specie «Pinna nobilis» è presente non solo in Sardegna ma in tutto il Mediterraneo e in particolare nell'area marina di Taranto, dove non è mai stato avviato un monitoraggio della specie cui si fa riferimento nell'atto di indirizzo. Ritiene opportuno che tale monitoraggio venga esteso a tutto il Mediterraneo e che vengano stanziate risorse adeguate, al fine di evitare l'approvazione di un mero atto «di bandiera», senza alcuna efficacia concreta.
  Auspica che i presentatori della risoluzione accolgano la richiesta da lei avanzata, vedendosi altrimenti costretta a presentare un proprio atto di indirizzo analogo che preveda il monitoraggio anche Pag. 108nelle altre aree marine in cui è presente la specie «Pinna nobilis», indice della qualità dei nostri mari.

  Paola DEIANA (M5S), avendo piena contezza che la moria della specie oggetto dell'atto di indirizzo è purtroppo caratteristica non dei soli mari prospicienti la Sardegna, rassicura la collega Labriola che l'intervento richiesto non si limita alla sola Sardegna, ma a tutte le aree marine in cui la specie è presente.
  Fa presente, inoltre, che l'unico ambiente marino in cui non è stato attivato il monitoraggio sono le acque interne, ossia le lagune, in quanto escluse dal protocollo Marine Strategy. Starà poi ad ISPRA, in ossequio agli impegni di cui alla risoluzione, emanare apposite linee guida finalizzate ad effettuare, in accordo con le regioni, i monitoraggi nelle acque interne.

  Vincenza LABRIOLA (FI), insiste sulla necessità che la risoluzione espliciti che il monitoraggio debba riguardare tutto il Mar Mediterraneo ed essere eseguito con risorse certe. Osserva che a suo giudizio la risoluzione della collega Deiana è del tutto sbilanciata sulla regione Sardegna.
  Giudicherebbe più opportuno che la Commissione approvasse un testo condiviso da tutte le parti politiche che faccia riferimento non solo alla Sardegna ma a tutto il mar Mediterraneo. Nel caso non la si voglia modificare, ritiene opportuna la presentazione di altri atti di indirizzo che affrontino lo stesso tema con riguardo alle altre aree marine in cui la specie è presente.

  Umberto BURATTI (PD), auspica che su siffatti temi ambientali la Commissione non si divida e si esprima in modo unanime e con una posizione condivisa, essendo nell'interesse di tutti preservare le ricchezze dei mari italici, anche attraverso la tutela dell'esemplare cosiddetto «Pinna nobilis».

  Patrizia TERZONI (M5S), concordemente con la presentatrice, condividendo l'esigenza che la Commissione esprima una posizione unitaria sui temi ambientali sottolineata dai colleghi che l'hanno preceduta, dichiara a nome del proprio gruppo la disponibilità a sopprimere l'ultimo capoverso della premessa della risoluzione.

  Tommaso FOTI (FdI), intervenendo sui lavori della Commissione, chiede che venga sottoposta all'Ufficio di presidenza della Commissione la richiesta di audire il responsabile del sottocomitato per la toponomastica autostradale, in relazione alla decisione di cambiare il nome al casello autostradale da «Piacenza Nord» a «bassa Lodigiana». Chiede inoltre che la Commissione acquisisca gli atti del predetto sottocomitato in ordine al citato cambio di denominazione.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, nel ricordare che si è recentemente svolta una sua interrogazione a risposta immediata sullo stesso tema, cui il Governo ha fornito una risposta accolta da lui favorevolmente, si riserva di valutare la richiesta.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.55.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 23 gennaio 2019.

Audizione del Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione, l'assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, Professore Piero Farabollini, sull'attività della struttura commissariale.

  L'audizione si è svolta dalle 15 alle 16.50.