CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 6 dicembre 2018
108.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 6 dicembre 2018. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA.

  La seduta comincia alle 9.

Decreto-legge 119/2018: Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria.
C. 1408 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla VI Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta di ieri.

  Filippo GALLINELLA, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che la Commissione di merito intende votare il mandato al relatore nella seduta di martedì prossimo e che la Commissione Agricoltura deve quindi esprimere il parere di competenza nella seduta odierna.
  Rammenta, inoltre, che nella seduta di ieri il relatore ha introdotto la discussione e che ha inviato a tutti, per le vie brevi, una proposta di parere favorevole.

  Antonio LOMBARDO (M5S), relatore, nell'illustrare la proposta di parere favorevole da lui predisposta (vedi allegato), evidenzia come il decreto-legge fiscale contenga alcune disposizioni che producono effetti a diretto vantaggio del settore agricolo, nonché un complesso di disposizioni che sono suscettibili di arrecare un beneficio, seppure in via indiretta, anche alle aziende del comparto.

  Susanna CENNI (PD) preannuncia il voto contrario del gruppo Partito democratico sulla proposta di parere favorevole del relatore.

  Federico FORNARO (LeU) preannuncia anch'egli il voto contrario sulla proposta di parere favorevole del relatore. Pur comprendendo le ragioni della scelta, operata anche dall'attuale Governo, di affiancare Pag. 239al disegno di legge di bilancio, un decreto-legge contenente misure in materia fiscale, stigmatizza, tuttavia, che, per effetto delle modifiche apportate al testo del decreto al Senato, attraverso la presentazione di un maxiemendamento, siano stati introdotti nel decreto fiscale contenuti che avrebbero dovuto formare oggetto del disegno di legge di bilancio. Rimarca quindi come l'Esecutivo abbia snaturato lo strumento del decreto fiscale collegato alla manovra di bilancio, facendo venire meno la distinzione tra il primo e il disegno di legge di bilancio.

  Lorenzo VIVIANI (Lega) preannunciando il voto favorevole del gruppo Lega sulla proposta di parere favorevole del relatore, richiama le disposizioni contenute nel decreto fiscale che producono rilevanti effetti positivi per il comparto agricolo.
  Esprime quindi particolare apprezzamento per l'istituzione del Fondo per gli investimenti delle regioni e delle province autonome colpite dai recenti eventi calamitosi, destinato anche alla realizzazione di interventi in materia di contrasto al dissesto idrogeologico. Auspica che tale stanziamento di risorse possa tradursi, a livello regionale, in efficaci interventi di messa in sicurezza del territorio, fondamentali per contenere il preoccupante fenomeno dell'abbandono dell'agricoltura in alcune aree del Paese, comprese quelle della sua regione.
  Con riferimento al rilievo del collega Fornaro, osserva che la scelta del Governo – che giudica molto opportuna – è stata quella di inserire tale intervento nel primo provvedimento utile e ciò spiega quindi la presenza di tale disposizione all'interno del decreto fiscale.
  Giudica, inoltre, molto positiva l'istituzione del Tavolo operativo sull'annosa piaga del caporalato. Considerata, infatti, l'esigenza di affinare gli strumenti già messi in campo con l'approvazione di un'apposita legge nella XVII legislatura, osserva come il Tavolo sia funzionale a definire una nuova strategia che assicuri un contrasto capillare allo spregevole fenomeno dello sfruttamento di manodopera in agricoltura.

  Federico FORNARO (LeU) chiedendo nuovamente la parola per poter chiarire il suo pensiero in relazione a quanto affermato dal collega Viviani, precisa di non aver espresso una valutazione sul merito dei contenuti delle disposizioni confluite nel decreto-legge fiscale, ma di aver svolto il suo rilievo con riferimento all'ammissibilità degli emendamenti, il cui vaglio deve essere sempre rigoroso per evitare i così detti assalti alla diligenza. A tal proposito, fa presente che alla Camera è stata giudicata inammissibile per estraneità di materia una sua proposta emendativa al disegno di legge di bilancio avente ad oggetto proprio l'istituzione del Tavolo per il contrasto al caporalato, mentre al Senato una disposizione di contenuto analogo è stata inserita nel decreto fiscale, all'esito, evidentemente, di una diversa valutazione sul piano dell'ammissibilità, della quale non comprende la ratio.
   Ribadisce pertanto di ritenere sbagliato l'avvenuta trasformazione in omnibus del decreto-legge in materia fiscale.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato).

  La seduta termina alle 9.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.10 alle 9.15.

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