INDAGINE CONOSCITIVA
Mercoledì 7 novembre 2018. — Presidenza della presidente Marta GRANDE.
La seduta comincia alle 12.30.
Indagine conoscitiva sulla politica estera energetica dell'Italia tra crisi regionali e rotte transcontinentali.
(Deliberazione).
Marta GRANDE, presidente, ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del regolamento, essendo pervenuta l'intesa in tal senso da parte della Presidente della Camera, propone che la Commissione deliberi lo svolgimento di un'indagine conoscitiva sulla politica estera energetica dell'Italia tra crisi regionali e rotte transcontinentali, conformemente alla valutazione unanime dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi della Commissione, nella riunione del 30 ottobre scorso.
Andrea COLLETTI (M5S) auspica che la Commissione non trascuri di affrontare il tema degli interessi geopolitici connessi alla regione artica, in cui è presente ENI con un proprio importante insediamento, come emerso anche dai lavori dell'indagine conoscitiva sulla strategia italiana per l'Artico, svolta da questa Commissione nella passata legislatura e alla quale ricorda di avere contribuito con specifico interesse. A causa dei cambiamenti climatici e del conseguente scioglimento del ghiaccio l'Artico è ormai una regione al centro dell'attenzione della comunità internazionale e di organismi regionali come la NATO, e ciò anche in quanto snodo per il sistema dei trasporti a livello globale.
Marta GRANDE, presidente, rassicura il collega Colletti rispetto al tema da lui evocato, che comprensibilmente dovrà rientrare tra le questioni oggetto dell'indagine conoscitiva, seppur non figuri in modo espliciti nel testo del programma dell'indagine. In ogni caso è sempre salva la possibilità di deliberare in futuro un'integrazione Pag. 10del programma dell'indagine, naturalmente nel rispetto del dettato regolamentare ai fini dell'intesa da parte della Presidenza della Camera.
Andrea COLLETTI (M5S) ringrazia la presidente per la precisazione.
Laura BOLDRINI (LeU) auspica a sua volta che i lavori dell'indagine conoscitiva non trascurino il coinvolgimento di soggetti esperti sui temi della cosiddetta «energia pulita». Segnala a tal proposito talune esperienze maturate in Germania, in cui i cittadini diventano produttori di energia, oltre che consumatori. La Commissione potrebbe valutare di svolgere l'audizione di rappresentanti degli enti locali tedeschi interessati al fine di approfondire, in chiave comparata, gli strumenti normativi utilizzati.
Ivan SCALFAROTTO (PD) riterrebbe assai opportuno anche il coinvolgimento di rappresentanti di Confindustria.
Maurizio LUPI (Misto-NcI-USEI), con riferimento alle imprese multinazionali citate nell'elenco di soggetti da audire, si raccomanda affinché la Commissione proceda ad audire innanzitutto le maggiori compagnie energetiche italiane.
Marta GRANDE, presidente, nell'apprezzare gli spunti dei colleghi intervenuti, sottolinea l'esigenza di scongiurare il più possibile sconfinamenti nelle competenze della X Commissione. A tal riguardo, rappresenta di avere sondato la disponibilità della X Commissione ad uno svolgimento congiunto dell'indagine conoscitiva, considerato che la stessa Commissione sarebbe intenzionata ad avviare un'indagine conoscitiva in tema di energia. La presidenza della X Commissione ha manifestato la preferenza per l'avvio, da parte delle due Commissioni, di percorsi istruttori autonomi per ragioni connesse alla complessità delle rispettive agende.
Laura BOLDRINI (LeU) a maggior ragione ritiene opportuno che l'approccio di questa Commissione sia particolarmente concentrato sui profili di comparazione tra le diverse esperienze internazionali. Rammenta, pertanto, alla Commissione di non trascurare l'esperienza all'avanguardia maturata della Città di Barcellona.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione delibera in modo unanime lo svolgimento dell'indagine conoscitiva in titolo, secondo il programma allegato (vedi allegato 1).
La seduta termina alle 12.40.
COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENTE
Mercoledì 7 novembre 2018. — Presidenza della presidente Marta GRANDE.
La seduta comincia alle 12.40.
Sugli esiti della missione svolta a New York in occasione della 73a Sessione dell'Assemblea Generale dell'ONU (24 settembre – 1o ottobre 2018).
Marta GRANDE, presidente, ricorda che dal 24 settembre al 1o ottobre scorso si è svolta a New York la 73ma Sessione dell'Assemblea Generale dell'ONU, alla quale ha preso parte insieme al deputato Paolo Formentini e alla deputata Lia Quartapelle Procopio, rispettivamente in rappresentanza della maggioranza e dell'opposizione.
Avverte che per la missione in titolo è stata predisposta una relazione, pubblicata in allegato al resoconto sommario della presente seduta (vedi allegato 2).
Paolo FORMENTINI (Lega) sottolinea che la missione a New York si è caratterizza per una agenda particolarmente lunga ed impegnativa, che potrà tradursi in importanti risvolti per i lavori futuri di questa Commissione, considerate le disponibilità acquisite da importanti personalità internazionali a contribuire al nostro percorso. Tra tutti ritiene opportuno segnalare la figura di Yuri Fedotov, Under-Pag. 11Secretary General e Direttore Esecutivo dell'Agenzia delle Nazioni Unite specializzata nella lotta contro il crimine organizzato transnazionale, l'UNODC, che ha approfondito con approccio scientifico il nesso tra reti criminali transnazionali, traffico di esseri umani e immigrazione illegale. La missione ha anche permesso di fare emergere una visione condivisa non solo dalla maggioranza di governo o dal nostro Paese ma da molti Paesi africani circa l'esigenza di prevenire i flussi migratori per scongiurare la perdita di risorse umane e in particolare di giovani che impoverisce l'Africa, privandola delle migliori energie necessarie a promuovere lo sviluppo. Oltre che in occasione dei numerosi incontri con delegazioni di Paesi, questa impostazione ha caratterizzato l'intervento del mauritano Ibrahim Thiaw, Special Adviser del Segretario Generale dell'ONU per il Sahel, che ha dato conto delle cifre che descrivono l'andamento demografico dell'Africa, continente che ha oggi una popolazione di circa trecento milioni di abitanti, di cui in maggior parte giovani di età compresa tra i 16 e i 18 anni, destinata a quadruplicarsi alla fine del secolo. Riferisce di avere, pertanto, davvero condiviso l'avvio di una alleanza euro-africana nell'esercizio di una strategia onnicomprensiva finalizzata allo sviluppo dell'Africa.
Segnala, quindi, che tra gli incontri di maggior rilievo istituzionale va annoverato quello avuto da lui insieme al senatore di origini nigeriane Toni Iwobi con il Capo di Stato della Nigeria. Si è trattato di un colloquio assai rilevante e a tratti anche toccante alla luce della esperienza personale e politica del collega senatore, che ha lasciato il suo Paese tanti anni fa.
La Commissione prende atto.
Marta GRANDE (M5S) dichiara concluse le dichiarazioni in titolo.
La seduta termina alle 12.50.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.50 alle 13.10.
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