CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 29 ottobre 2018
82.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Lunedì 29 ottobre 2018. — Presidenza del presidente Claudio BORGHI. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Massimo Bitonci.

  La seduta comincia alle 13.15.

Sull'ordine dei lavori.

  Luigi MARATTIN (PD) esprime disappunto per il fatto che il Governo non abbia ancora presentato alle Camere il disegno di legge di bilancio che invece, in base alla legge n. 196 del 2009, avrebbe dovuto esserlo già il 20 ottobre scorso. Chiede quindi al rappresentante del Governo di fornire indicazioni sui tempi di presentazione del predetto disegno di legge.

  Il sottosegretario Massimo BITONCI fa presente di non poter fornire una data precisa di presentazione del disegno di legge di bilancio, assicurando che comunque si sta lavorando affinché ciò avvenga il prima possibile.

DL 109/2018: Disposizioni urgenti per la città di Genova, la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze.
C. 1209-A Governo.
(Parere all'Assemblea).
(Parere su emendamenti).

  La Commissione prosegue l'esame degli emendamenti riferiti al provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 25 ottobre 2018.

  Gabriele LORENZONI (M5S), relatore, avverte che l'Assemblea, in data odierna, ha trasmesso il fascicolo n. 2 degli emendamenti.
  Con riferimento alle proposte emendative, riferite agli articoli da 12 a 45 del provvedimento, la cui quantificazione o copertura appare carente o inidonea segnala le seguenti:
   gli identici Pastorino 13.4 e Pella 13.6, che prevedono che gli oneri a carico di regioni, province autonome e comuni derivanti dall'attuazione dell'articolo 13 siano ricompresi nella autorizzazione di spesa di cui al comma 10 del medesimo Pag. 4articolo 13 e successivamente rimborsati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
   gli identici Gariglio 16.301 e Fidanza 16.305, che sopprimono la lettera a-ter) del comma 1, recante individuazione delle risorse attraverso cui attingerà l'Autorità di regolazione dei trasporti per far fronte allo svolgimento delle attività ad essa attribuite, nonché all'assunzione di personale ai sensi dell'articolo 16, comma 1-bis;
   De Micheli 37.32, che proroga al 31 dicembre 2020 la gestione straordinaria oggetto del decreto-legge n. 189 del 2016, recante «Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016»;
   Baldelli 37.302, che proroga al 31 dicembre 2019 la gestione straordinaria nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016, provvedendo ai relativi oneri, pari a 80 milioni di euro per l'anno 2018, mediante corrispondente riduzione del Fondo per interventi strutturali di politica economica, il quale non reca le necessarie disponibilità;
   Pezzopane 37.34, che, modificando l'articolo 3, comma 1, del decreto-legge n. 189 del 2016, introduce oneri, pari a 8 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019, relativi alle spese di personale degli Uffici Speciali per la ricostruzione post sisma 2016, senza modificare la copertura finanziaria recata dallo stesso comma 1;
   Morgoni 37.50, che aumenta di 8 milioni di euro per il 2019 il contributo alle imprese che hanno subito una riduzione di fatturato a seguito degli eventi sismici del 2016, senza prevedere alcuna copertura finanziaria;
   Pezzopane 37.59, che è volta a consentire anche nel 2019 l'assunzione presso gli Uffici speciali per la ricostruzione di ulteriori unità di personale con professionalità di tipo tecnico o amministrativo-contabile, senza prevedere alcuna copertura finanziaria;
   Baldelli 37.306, che prevede la possibilità per i comuni dei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 di effettuare assunzioni a tempo indeterminato connesse alle improrogabili esigenze della ricostruzione pubblica e privata, senza prevedere alcuna copertura finanziaria;
   Baldelli 37.307, che proroga fino al 31 dicembre 2020 il rapporto di lavoro del personale delle amministrazioni pubbliche in servizio presso la struttura del Commissario straordinario nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016, provvedendo ai relativi oneri, pari a 60 milioni di euro per il 2018 e a 100 milioni di euro per il 2019, mediante corrispondente riduzione del Fondo per interventi strutturali di politica economica, che, per l'anno 2018, non reca le necessarie disponibilità;
   Pezzopane 37.018 e 37.019, che riducono al 40 per cento l'ammontare dovuto per i versamenti contributivi sospesi, provvedendo ai relativi oneri, pari a 120 milioni di euro per l'anno 2018, mediante le maggiori risorse derivanti da non meglio precisati interventi di razionalizzazione e revisione della spesa pubblica;
   Pentangelo 37.022, che estende anche all'anno 2019 gli interventi di sostegno del reddito dei lavoratori nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e nei comuni di Casamicciola, Terme Forio e Lacco Ameno senza prevedere alcuna copertura finanziaria;
   Trancassini 37.023, che è volta a prorogare al 31 dicembre 2019 i contratti di lavoro a tempo determinato del personale assunto nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 ai sensi dell'articolo 50-bis del decreto-legge n. 189 del 2016, senza prevedere alcuna copertura finanziaria;
   gli identici Martino 39.08 e Pezzopane 39.03, che prevedono che, con riferimento alla sospensione della riscossione nei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, il Commissario provvede al recupero degli aiuti dichiarati illegittimi limitatamente ai soli importi eccedenti la Pag. 5soglia de minimis di 500.000 euro, senza prevedere alcuna copertura finanziaria;
   Pezzopane 39.04, che interviene in materia di recupero di aiuti dichiarati illegittimi, prevedendo che il diritto alla riduzione del 40 per cento dell'ammontare dovuto per ciascun tributo o contributo ovvero per ciascun carico iscritto a ruolo, oggetto delle sospensioni, al netto dei versamenti già eseguito, sia riconosciuto a partire dalla data di pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale, senza provvedere alla quantificazione dell'onere e alla relativa copertura finanziaria;
   gli identici Martino 39.06 e Pezzopane 39.0350, che sono volti a trasferire nelle piante organiche dei rispettivi enti il personale precario e quello assunto a seguito di concorso pubblico, impiegati nel comune de L'Aquila e presso gli uffici territoriali per la ricostruzione, senza prevedere alcuna copertura finanziaria;
   Pezzopane 39.07, che prevede la pubblicazione da parte della Presidenza del Consiglio dei ministri di un bando per il reperimento di personale presso altre amministrazioni da trasferire in missione al Provveditorato alle opere pubbliche de L'Aquila, provvedendo alla copertura del relativo onere, quantificato in 15 milioni di euro annuali, a valere sul Fondo per interventi strutturali di politica economica, senza, tuttavia, indicare l'anno di decorrenza dell'onere;
   Fiorini 39.024, che estende anche al 2020 l'applicazione delle disposizioni volte a garantire il supporto necessario di Fintecna (o società da questa interamente controllate) alle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto per le attività tecnico-ingegneristiche dirette a fronteggiare con la massima tempestività le esigenze delle popolazioni colpite dal sisma del 2012, estendendo, altresì, al 2020 la copertura dei relativi oneri, per altro non quantificati, a valere sulle contabilità speciali di cui all'articolo 2, comma 6, del decreto-legge n. 74 del 2012;
   Fiorini 39.069, che intervenendo sulle disposizioni relative alle assunzioni di personale per l'emergenza sismica dell'Emilia-Romagna del 2012, proroga dal 31 dicembre 2019 al 31 dicembre 2020 il termine per il riconoscimento alle unità lavorative del compenso per prestazioni di lavoro straordinario reso e debitamente documentato per l'espletamento delle attività conseguenti allo stato di emergenza, nel limite di 500.000 euro per l'anno 2020, senza prevedere alcuna copertura finanziaria;
   Morgoni 39.085, che amplia la platea dei soggetti per i quali, a seguito di una riduzione del fatturato almeno pari al 25 per cento, sono riconosciute le agevolazioni previste dall'articolo 46 del decreto-legge n. 50 del 2017 in riferimento ai contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l'assicurazione obbligatoria infortunistica, senza prevedere alcuna copertura finanziaria;
   Pastorino 40.010, che istituisce un fondo per la realizzazione di interventi prioritari su infrastrutture viarie a valere sulle risorse del Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge n. 232 del 2016, peraltro già oggetto di riparto, senza provvedere alla quantificazione del relativo onere.

  Con riferimento invece alle proposte emendative, riferite agli articoli da 12 a 45 del provvedimento, per le quali appare opportuno acquisire l'avviso del Governo segnala le seguenti:
   Fragomeli 12.2, che, oltre a prevedere il mantenimento dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (ANSF), stabilisce altresì che la istituenda Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA) abbia sede a Genova, anziché a Roma, contestualmente sopprimendo il limite numerico di cui al comma 9, lettera b), concernente la dotazione organica complessiva del personale di ruolo dipendente dall'Agenzia medesima. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine agli effetti finanziari derivanti dalla proposta emendativa in esame;Pag. 6
   Bergamini 12.302, che prevede, tra l'altro, che all'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (ANSF) siano trasferite le funzioni ispettive e di vigilanza sui sistemi di trasporto rapido di massa esercitati dagli Uffici speciali trasporti a impianti fissi. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari derivanti dalle proposte emendative in esame;
   Pastorino 12.9, Pizzetti 12.10 e Foti 12.12, che prevedono, a vario titolo, che la istituenda Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA) abbia sede a Genova, anziché a Roma. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine agli effetti finanziari derivanti dalle proposte emendative in esame;
   Speranza 12.16, che prevede che le funzioni precedentemente svolte dall'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (ANSF), anche se trasferite alla neo istituita Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA), continuano a svolgersi prevalentemente nelle attuali sedi. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine agli effetti finanziari derivanti dalle proposte emendative in esame;
   Braga 12.303, che è volta a sopprimere la previsione secondo cui con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti siano altresì definite, nell'ambito del trasferimento all'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA) delle funzioni ispettive e dei poteri di cui al decreto legislativo n. 264 del 2006, i profili tariffari a carico dei gestori, determinati sulla base del costo effettivo del servizio. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine agli effetti finanziari derivanti dalla proposta emendativa in esame;
   Pastorino 12.25, che amplia da quattro a sei il numero dei componenti del comitato direttivo della istituenda Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA). Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari derivanti dalla proposta emendativa in esame;
   Braga 12.0306, che prevede l'esenzione dal pedaggio autostradale per le ambulanze. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari derivanti dalla proposta emendativa in esame;
   Fidanza 13.1, che prevede che l'Archivio informatico nazionale delle opere pubbliche (AINOP) sia istituito presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ma con sede operativa a Genova. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari derivanti dalla proposta emendativa in esame;
   Fragomeli 13.01, che affida all'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali il compito di individuare i percorsi accessibili su tutta la rete nazionale per il transito dei trasporti eccezionali. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari derivanti dalla proposta emendativa in esame;
   D'Ettore 14.300, che prevede, tra l'altro, che il nucleo interministeriale situazione e pianificazione (NISP) di cui all'articolo 4 del decreto legislativo n. 61 del 2011 provveda all'aggiornamento dell'elenco delle infrastrutture critiche europee insistenti sul territorio nazionale, di cui viene altresì prevista la pubblicazione sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine alla possibilità di dare attuazione alla proposta emendativa in esame nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;Pag. 7
   Martino 16.2, che incrementa, per gli anni 2018-2019, il contributo in favore della società concessionaria Strada dei Parchi SPA e provvede al relativo onere mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 1072, della legge n. 207 del 2017. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in merito alla sussistenza sul predetto Fondo delle risorse previste a copertura;
   Carnevali 16-bis.05, che attribuisce un contributo straordinario di 1 milione di euro per il 2018 in favore della regione Lombardia e provvede al relativo onere mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 1072, della legge n. 207 del 2017, senza tuttavia recare alcuna compensazione degli effetti finanziari in termini di fabbisogno e indebitamento netto. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in merito alla sussistenza sul predetto Fondo delle risorse previste a copertura;
   Mandelli 16-bis.0302, che prevede che alle categorie economiche e produttive con sede operativa nei territori dei comuni di Paderno d'Adda e Calusco d'Adda, che nel periodo tra il 15 settembre 2018 e la riapertura al traffico del suddetto ponte San Michele, abbiano registrato un decremento del fatturato di almeno il 20 per cento rispetto al corrispondente periodo dell'anno 2017, sia riconosciuta a domanda, una somma pari al cento per cento del predetto decremento, provvedendo al relativo onere, pari a 800.000 euro per ciascuno degli anni 2018-2019, mediante corrispondente riduzione del fondo speciale di parte corrente di competenza del Ministero dell'economia e delle finanze. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in merito alla congruità della quantificazione degli oneri;
   Carnevali 16-bis.06, che istituisce un fondo con una dotazione di 2 milioni di euro per il 2018 volto a sostenere le imprese con sede operativa nelle province di Bergamo e Lecco e provvede al relativo onere mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 1072, della legge n. 207 del 2017. Al riguardo, ritiene necessario acquisire un chiarimento del Governo in merito alla sussistenza sul predetto fondo delle risorse previste a copertura nonché una conferma circa il fatto che l'utilizzo delle stesse non sia suscettibile di configurare una dequalificazione della spesa;
   Muroni 18.3 e Braga 25.312, che sono volte ad assegnare ulteriori funzioni al Commissario straordinario. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito alla possibilità di dare attuazione alle proposte emendative in esame nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
   Rostan 25.9, che è volta ad istituire una Cabina di regia per la redazione, l'approvazione e la messa in esecuzione di un piano urbanistico generale relativo all'isola di Ischia, prevedendo che il funzionamento della stessa Cabina non deve comportare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica e che la partecipazione ad essa è a titolo gratuito. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine all'effettiva neutralità finanziaria della proposta emendativa;
   Sgarbi 25.301, che, tra l'altro, prevede, nell'ambito dei poteri del Commissario straordinario, la redazione e l'approvazione, entro nove mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge, della pianificazione di dettaglio nell'ambito della quale effettuare la verifica della compatibilità dei volumi realizzati nelle aree sottoposte a vincoli di tutela. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari della proposta emendativa;
   Gallo 25.313, che prevede, nell'ambito dei poteri del Commissario straordinario, la redazione e l'approvazione, entro nove mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-Pag. 8legge, della pianificazione di dettaglio nell'ambito della quale effettuare la verifica della compatibilità dei volumi realizzati nelle aree sottoposte a vincoli di tutela, prevedendo, altresì, che dall'attuazione delle disposizioni da essa introdotte non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine all'effettiva neutralità finanziaria della proposta emendativa;
   Paolo Russo 25.314, che elimina la previsione per cui il contributo per la ricostruzione privata nell'isola di Ischia non spetta per la parte relativa ad eventuali aumenti di volume oggetto del condono. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari della proposta emendativa;
   Muroni 25.01, che è volta ad istituire l'Osservatorio civico sull'abusivismo edilizio, prevedendo che per l'espletamento delle proprie funzioni esso si avvalga delle strutture del Commissario straordinario, che dalla sua istituzione e dal suo funzionamento non devono derivare oneri per la finanza pubblica e che la partecipazione ad esso è a titolo gratuito. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine all'effettiva neutralità finanziaria della proposta emendativa;
   Verini 37.36, che prevede che le regioni interessate dagli eventi sismici del 2016 stipulino contratti di lavoro a tempo determinato con il personale individuato sulla base di convenzioni stipulate con l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa e con Fintecna, provvedendo ai relativi oneri a valere sulla contabilità speciale intestata ai presidenti delle regioni in qualità di vice commissari. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine alla disponibilità delle risorse utilizzate a copertura;
   De Micheli 37.46, che, sostituendo il comma 3-bis dell'articolo 15 del decreto-legge n. 189 del 2016, disciplina le modalità di attuazione degli interventi di competenza delle diocesi nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016, anche al fine di assicurare l'economicità e la trasparenza nell'utilizzo delle risorse pubbliche. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari della proposta emendativa;
   Nevi 37.75, che è volta a posticipare al 31 dicembre 2021 il termine per gli adempimenti e i pagamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari della proposta emendativa;
   Pezzopane 37.58, che è volta a prevedere la possibilità, per gli Uffici speciali per la ricostruzione, di assumere con contratti a tempo determinato anche per gli anni 2019 e 2020, la possibilità, per i medesimi anni, di incrementare la durata della prestazione lavorativa dei rapporti di lavoro a tempo parziale già in essere con professionalità di tipo tecnico o amministrativo e la possibilità di rinnovare i co.co.co. per un massimo di tre volte e per una durata non superiore al 31 dicembre 2020, provvedendo alla copertura del relativo onere, quantificato in 29 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020, mediante le maggiori risorse derivanti da interventi di razionalizzazione e revisione della spesa pubblica. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito alla congruità della quantificazione degli oneri e alla idoneità della relativa copertura finanziaria;
   Baldelli 37.308, che amplia anche all'anno 2019 la previsione dell'articolo 50-bis del decreto-legge n. 189 del 2016, in merito alla possibilità per i comuni dei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 di assumere personale, provvedendo ai relativi oneri a valere sulle risorse disponibili sulla contabilità speciale intestata al Commissario straordinario. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso Pag. 9del Governo in ordine alla disponibilità delle risorse utilizzate a copertura;
   Baldelli 37.305, che prevede che i comuni dei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 possono confermare il personale precedentemente assunto e assumere ulteriore personale attingendo da speciali albi costituiti presso gli ordini professionali. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo circa la possibilità di dare attuazione alla proposta emendativa in esame nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
   Verini 37.60, che è volta a prevedere che gli Uffici per la ricostruzione possano conferire, nei limiti delle risorse del Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate, incarichi di affidamento a società in house dotate di comprovata esperienza in materia di ricostruzione post-sismica. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine alla congruità della copertura proposta;
   Colletti 37.301 e 37.309, che prorogano al 31 dicembre 2023, la sospensione dell'adozione dei piani sanitari delle regioni interessate dagli eventi sismici del 2016 e del 2017. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito agli effetti finanziari derivanti dall'attuazione delle proposte emendative;
   Pezzopane 37.020, che incrementa di 50 milioni, per ciascuno degli anni 2019 e 2020, il Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate dal sisma del 2016 in Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, avvalendosi di fondi già destinati al finanziamento degli interventi di edilizia residenziale sociale con delibera CIPE n. 127 del 22 dicembre 2017. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito alla idoneità della copertura finanziaria prevista;
   Nevi 37.021, che estende anche all'anno 2019 gli interventi di sostegno del reddito dei lavoratori nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e nei comuni di Casamicciola, Terme Forio e Lacco Ameno senza prevedere alcuna copertura finanziaria, provvedendo alla copertura dei relativi oneri, valutati in 150 milioni di euro per il 2019, mediante corrispondente riduzione del Fondo per interventi strutturali di politica economica. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito alla congruità della quantificazione degli oneri e della disponibilità di risorse stanziate sul citato Fondo per l'anno 2019;
   Trancassini 38.2, che prevede che il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge extrapenale. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito agli effetti finanziari derivanti dalla proposta emendativa;
   Pezzopane 39.09, 39.012 e 39.019, che sono volte ad assegnare un contributo straordinario a favore del comune de L'Aquila o degli altri comuni del cratere del sisma del 2009 a copertura delle maggiori spese e delle minori entrate connesse alle esigenze della ricostruzione, provvedendo alla copertura del relativo onere, pari, rispettivamente, a 10 e a 2 milioni di euro per l'anno 2019, a valere sulle risorse stanziate dall'articolo 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013, tramite la rideterminazione dell'imposta fissa di bollo. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine alla disponibilità delle risorse utilizzate a copertura;
   Pezzopane 39.013, che riconosce al comune de L'Aquila la facoltà di applicare l'avanzo di amministrazione riaccertato per finanziare specifici interventi, considerando le relative spese come neutre ai fini dei saldi di finanza pubblica. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito agli eventuali effetti finanziari derivanti dalla proposta emendativa;
   Pezzopane 39.017, che è volta ad affidare ad un organo unico, denominato «Conferenza permanente», la decisione in merito agli atti di approvazione dei progetti Pag. 10definitivi o esecutivi di opere pubbliche nei territori colpiti dal sisma de L'Aquila. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito agli eventuali effetti finanziari derivanti dalla proposta emendativa;
   gli identici Fiorini 39.082 e Pezzopane 39.0351, che sono volti ad assegnare, per il 2019 e il 2020, ai comuni colpiti dagli eventi sismici del 2016 spazi finanziari al fine di favorire gli investimenti connessi alla ricostruzione da realizzare attraverso l'utilizzo dei risultati di amministrazione degli esercizi precedenti e il ricorso al debito. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito agli effetti finanziari derivanti dalle proposte emendative, anche al fine di assicurare l'equilibrio di bilancio;
   Fiorini 39.081, che amplia al 2019 la sospensione degli oneri relativi al pagamento delle rate dei mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2012, provvedendo ai relativi oneri, quantificati in 2 milioni di euro per il 2019 e in 1,3 milioni di euro per il 2020, mediante riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui al comma 6 dell'articolo 3-bis del decreto-legge n. 95 del 2012, in materia di credito di imposta e finanziamenti bancari agevolati per la ricostruzione. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito alla congruità della quantificazione degli oneri e alla esistenza di effettiva disponibilità finanziaria sull'autorizzazione di spesa oggetto di riduzione;
   Fiorini 39.021, che incrementa di 35 milioni per ciascuno degli anni 2019 e 2020 il Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate dal sisma dell'Emilia Romagna del 2012, di cui all'articolo 2 del decreto-legge n. 74 del 2012, provvedendo ai relativi oneri mediante riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 3-bis, comma 6, del decreto-legge n. 95 del 2012, relativa al credito d'imposta pari all'intera rata dei finanziamenti per la ricostruzione post sisma. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito alla esistenza di effettiva disponibilità finanziaria sull'autorizzazione di spesa oggetto di riduzione;
   Fiorini 39.022, che prevede che, per i comuni interessati dalla proroga dello stato di emergenza sino al 31 dicembre 2020, l'esenzione IMU sia applicata dall'anno 2012 e fino alla definitiva ricostruzione e agibilità dei fabbricati stessi e comunque non oltre, rispettivamente, il 31 dicembre 2020 e il 31 dicembre 2019, provvedendo ai relativi oneri, pari a 16 milioni di euro per il 2019 e a 12,8 milioni di euro per il 2020, mediante riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui al comma 6 dell'articolo 3-bis del decreto-legge n. 95 del 2012, in materia di credito di imposta e finanziamenti bancari agevolati per la ricostruzione. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito alla congruità della quantificazione degli oneri e alla esistenza di effettiva disponibilità finanziaria sull'autorizzazione di spesa oggetto di riduzione;
   Fiorini 39.027, che proroga al 31 dicembre 2020 la sospensione delle rate dei mutui in essere con banche o intermediari finanziari per i soggetti che hanno residenza o sede legale o operativa in uno dei comuni colpiti da eventi sismici, provvedendo ai relativi oneri, nel limite di 200.000 euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020, a valere sulle contabilità speciali di cui all'articolo 2, comma 6, del decreto-legge n. 74 del 2012. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine alla disponibilità delle risorse utilizzate a copertura;
   Rossi 39.030, che, modificando il comma 2 dell'articolo 3-bis del decreto-legge n. 113 del 2016, estende anche al 2020 l'autorizzazione ad assumere personale al fine di assicurare il completamento delle attività connesse alla situazione emergenziale prodottasi a seguito del sisma del 20 e 29 maggio 2012, lasciando invariata la copertura prevista dallo stesso comma 2 a valere sulle contabilità speciali dei Presidenti delle regioni in qualità di commissari delegati per la ricostruzione. Pag. 11Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine alla effettiva disponibilità delle risorse utilizzate a copertura;
   Cortellazzo 39.071, che posticipa dal 31 dicembre 2019 al 31 dicembre 2021 la ripresa dell'attività di riscossione nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e del 2017, provvedendo ai relativi oneri, pari a 3 milioni di euro annui, a valere sul fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito alla congruità della quantificazione degli oneri e della disponibilità di risorse stanziate sul fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale a decorrere dall'anno 2019;
   Cortellazzo 39.072, che è volta a prorogare fino al 31 dicembre 2020 il credito d'imposta per investimenti in beni strumentali nuovi nelle regioni dell'Italia centrale colpite dagli eventi sismici, provvedendo al relativo onere, valutato in 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019 e in 23,9 milioni di euro per l'anno 2020, mediante corrispondente riduzione del fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito alla congruità della quantificazione degli oneri e della relativa copertura finanziaria;
   Pezzopane 39.073, che è volta a prorogare fino al 31 dicembre 2020 il credito d'imposta per investimenti in beni strumentali nuovi nelle regioni dell'Italia centrale colpite dagli eventi sismici, provvedendo al relativo onere, valutato in 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019 e in 23,9 milioni di euro per l'anno 2020, mediante corrispondente riduzione del Fondo per interventi strutturali di politica economica. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito alla congruità della quantificazione degli oneri e alla esistenza di effettiva disponibilità sul Fondo per interventi strutturali di politica economica;
   Pezzopane 39.074, che prevede che, in relazione alle spese per acquisizione di beni strumentali nuovi nelle regioni dell'Italia centrale colpite dal sisma, i soggetti beneficiari del credito d'imposta possano optare per la cessione del medesimo ai fornitori o ad altri soggetti privati, con la facoltà di successiva cessione del credito. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito agli eventuali effetti finanziari derivanti dall'attuazione della proposta emendativa in esame;
   Nevi 39.076, che è volta a prorogare il regime di zona franca urbana nei territori colpiti dagli eventi sismici del centro Italia, provvedendo ai relativi oneri, nel limite di 15 milioni di euro per gli anni 2018 e 2019, mediante corrispondente riduzione del Fondo per interventi strutturali di politica economica. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito alla congruità della quantificazione degli oneri e alla disponibilità di risorse stanziate sul Fondo per interventi strutturali di politica economica per l'anno 2019;
   Baldelli 39.097, che prevede esenzioni del pagamento delle forniture di energia elettrica, gas, acqua e telefonia in favore delle utenze di immobili inagibili ubicati nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti della proposta emendativa sulla finanza pubblica;
   D'Alessandro 39.018, che prevede la disapplicazione, nelle more degli interventi di edilizia sanitaria e della riorganizzazione della rete ospedaliera del territorio della Regione Abruzzo colpito da eventi sismici (comuni di Popoli, Atessa, Guardiagrele, Ortona, Tagliacozzo, Atri, Sulmona e Penne) del decreto del Ministro della salute n. 70 del 2015 in materia di standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi dell'assistenza ospedaliera. Esso prevede inoltre, per i medesimi territori, la sospensione dell'applicazione dei decreti del Commissario ad acta nelle more dei predetti interventi. Al riguardo, Pag. 12appare opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito agli effetti finanziari derivanti dalla proposta emendativa;
   Benedetti 41.304, che affida a un ente pubblico di ricerca altamente qualificato il compito di definire un nuovo metodo analitico ufficiale specifico per gli idrocarburi di origine minerale C 10 – C 40, nonché uno studio sulle concentrazioni di tali composti. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in ordine alla possibilità di dare attuazione alla proposta emendativa nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
   gli identici Pastorino 42.01 e Pella 42.08, che prevedono, tra l'altro, che le regioni stabiliscano gli interventi prioritari all'esito delle verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici adibiti ad uso scolastico, che vengono, quindi, inseriti nella programmazione triennale nazionale per l'edilizia scolastica ovvero possono essere finanziati nell'ambito degli interventi urgenti di messa in sicurezza degli edifici ricadenti in aree interessate da eventi sismici. Al riguardo, ritiene necessario acquisire un chiarimento del Governo in merito alla possibilità di far fronte alle proposte emendativa in commento senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, come previsto dalla clausola di neutralità recata dalla medesima proposta emendativa;
   Orlando 42.03, che estende l'ambito di applicazione delle detrazioni fiscali di cui all'articolo 16 del decreto-legge n. 63 del 2013 alle spese documentate sostenute per l'accertamento della classificazione del rischio sismico delle costruzioni, provvedendo al relativo onere, pari a 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019-2023 mediante corrispondente riduzione del Fondo per interventi strutturali di politica economica. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in merito alla congruità della quantificazione degli oneri e alla esistenza di effettiva disponibilità finanziaria sul Fondo per interventi strutturali di politica economica;
   Serracchiani 44.2, 44.1 e 44.3, che prorogano al 2019, a vario titolo, la concessione di un ulteriore intervento di integrazione salariale straordinaria destinata ai lavoratori operanti nelle aree di crisi industriale complessa, provvedendo al relativo onere, variamente quantificato, mediante corrispondente riduzione del Fondo sociale per occupazione e formazione. Al riguardo, ritiene necessario acquisire l'avviso del Governo in merito alla congruità della quantificazione degli oneri e della relativa copertura finanziaria;
   Giacometto 44.301, che prevede, tra l'altro, che il trattamento di integrazione salariale di cui all'articolo 44, comma 1, sia altresì concesso per la medesima durata massima nei casi di dichiarazione di fallimento, di liquidazione coatta amministrativa ovvero di sottoposizione all'amministrazione straordinaria intervenuti tra il 1o giugno 2018 e la data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto in esame, provvedendo agli oneri, complessivamente quantificati in 18 milioni di euro per il 2018 e in 32 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020, a valere sulle risorse del Fondo sociale per occupazione e formazione. Al riguardo, ritiene necessario acquisire un chiarimento del Governo in merito alla effettiva sussistenza sul predetto fondo delle risorse previste a copertura.

  Segnala infine che le restanti proposte emendative riferite agli articoli da 12 a 45 non sembrano presentare profili problematici dal punto di vista finanziario.

  Il sottosegretario Massimo BITONCI esprime parere contrario su tutte le proposte emendative che il relatore ha indicato come prive di quantificazione o copertura. Esprime inoltre parere contrario su tutte le proposte emendative sulle quali il relatore ha richiesto l'avviso del Governo, ad eccezione degli emendamenti De Micheli 37.46 e Trancassini 38.2, che ritiene non presentino profili problematici dal punto di vista finanziario e sui quali quindi esprime nulla osta. Esprime, altresì, nulla osta su tutte le altre proposte emendative trasmesse.

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  Felice Maurizio D'ETTORE (FI), nel richiedere chiarimenti al rappresentante del Governo in merito al parere contrario sull'emendamento 14.300 a sua prima firma, ricorda che esso dà attuazione ad un obbligo già previsto dalla legge, relativo al monitoraggio delle infrastrutture critiche e che la copertura dell'onere relativo a tale monitoraggio è già prevista dal decreto legislativo n. 61 del 2011 che istituisce il nucleo interministeriale situazione e pianificazione (NISP).

  Il sottosegretario Massimo BITONCI segnala che l'emendamento, estendendo i compiti del NISP, comporta nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Ricorda, peraltro, che anche la Presidenza del Consiglio dei ministri e il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti hanno espresso parere contrario sulla proposta emendativa.

  Paola DE MICHELI (PD) segnala che l'emendamento 37.32 a sua prima firma, analogo all'emendamento Baldelli 37.302, è volto a prorogare la gestione straordinaria nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016. A tale proposito, ricorda che in tali territori i rappresentanti della maggioranza e del Governo continuano ad affermare che la gestione straordinaria sarà prorogata. Ritiene, quindi, opportuno che il Governo chiarisca in che modo intende dare attuazione a queste affermazioni. Inoltre, in merito all'emendamento 37.46 a sua prima firma, sul quale il Governo ha espresso nulla osta, ricorda che esso, a differenza del testo approvato in sede referente, darebbe garanzia dei costi di ricostruzione delle chiese da parte delle diocesi.

  Felice Maurizio D'ETTORE (FI) chiede al rappresentante del Governo di chiarire quali siano gli effetti finanziari recati dall'emendamento Paolo Russo 25.314, in materia di condono edilizio.

  Il sottosegretario Massimo BITONCI segnala che l'emendamento Paolo Russo 25.314 comporta nuovi o maggiori oneri in quanto elimina la previsione per cui il contributo per la ricostruzione privata nell'isola di Ischia non spetta per la parte relativa ad eventuali aumenti di volume oggetto del condono, estendendo, quindi, i casi in cui il contributo è concesso.

  Gabriele LORENZONI (M5S), relatore, preso atto dei chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo, con riferimento alle proposte emendative relative agli articoli da 12 a 45, esprime parere contrario sugli emendamenti 12.2, 12.9, 12.10, 12.12, 12.16, 12.25, 12.302, 12.303, 13.1, 13.4, 13.6, 14.300, 16.2, 16.301, 16.305, 18.3, 25.9, 25.301, 25.312, 25.313, 25.314, 37.32, 37.36, 37.34, 37.50, 37.58, 37.59, 37.60, 37.75, 37.301, 37.302, 37.305, 37.306, 37.307, 37.308, 37.309, 41.304, 44.1, 44.2, 44.3 e 44.301 e sugli articoli aggiuntivi 12.0306, 13.01, 16-bis.05, 16-bis.06, 16-bis.0302, 25.01, 37.018, 37.019, 37.020, 37.021, 37.022, 37.023, 39.03, 39.04, 39.06, 39.07, 39.08, 39.09, 39.012, 39.013, 39.017, 39.018, 39.019, 39.021, 39.022, 39.024, 39.027, 39.030, 39.069, 39.071, 39.072, 39.073, 39.074, 39.076, 39.081, 39.082, 39.085, 39.097, 39.0350, 39.0351, 40.010, 42.01, 42.03, 42.08, in quanto suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura, ed esprime nulla osta sulle restanti proposte emendative trasmesse.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  Luigi MARATTIN (PD), nel ribadire le proprie osservazioni formulate all'inizio della seduta, chiede al presidente se intende sollecitare il Governo affinché presenti al più presto alle Camere il disegno di legge di bilancio.

  Claudio BORGHI, presidente, replicando al deputato Marattin, segnala che la Commissione farà il punto della situazione nell'ambito dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, già convocato per la giornata di domani.

  La seduta termina alle 13.40.