SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 17 ottobre 2018. — Presidenza della presidente Barbara SALTAMARTINI.

  La seduta comincia alle 14.10.

Decreto-legge 109/2018: Disposizioni urgenti per la città di Genova, la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze.
C. 1209 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite VIII e IX).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 ottobre 2018.

  Diego BINELLI (Lega), relatore, formula una proposta di parere favorevole con due condizioni (vedi allegato 1).

  Mattia MOR (PD) rinnova la disponibilità del suo gruppo a collaborare per un rapido esame del provvedimento, dato che si è già perso molto tempo rispetto alle effettive esigenze ma anche alle promesse del Governo. Si era parlato, infatti, di ponte ricostruito per Natale 2019, ma solo Pag. 157pochi giorni fa si è provveduto a nominare come Commissario straordinario il sindaco di Genova, figura che il Partito Democratico aveva indicato fin da subito, anche se appartenente ad un'altra forza politica. Sottolinea che chi ha subìto danni sono i cittadini di Genova, che attendono risposte concrete e che hanno già iniziato a protestare, con la marcia degli sfollati del Polcevera di alcune settimane fa. Rileva come il sindaco di Genova abbia indicato la necessità dello stanziamento di ulteriori 120/150 milioni di euro rispetto a quanto disposto dal decreto-legge, dei quali 90 milioni devono andare a favore degli sfollati. Nel decreto-legge, quindi, si prevede uno stanziamento insufficiente e vanno reperiti e stanziati gli altri fondi necessari. Esprime la sua contrarietà, anche da cittadino di Genova, per la dichiarazione di inammissibilità, presso le Commissioni di merito, degli emendamenti riguardanti la Gronda, opera di cui Genova, città allo stato tagliata in due, ha urgente necessità. Sottolinea, infatti, come da uno studio pubblicato recentemente, l'Italia occupa il 31^o posto a livello mondiale per l'innovazione, ma solo il 131^o per le infrastrutture, di cui, quindi, il nostro Paese ha grande bisogno.

  Marco RIZZONE (M5S) condivide la proposta di parere del relatore. Da genovese, chiede agli esponenti delle opposizioni di non fare «sciacallaggio mediatico» intorno a temi quali la Gronda e il terzo valico, sui quali il sindaco di Genova e il Presidente della Regione Liguria stanno già lavorando.

  Paolo BARELLI (FI) osserva che una tragedia come quella di Genova, che non può essere risolta con un colpo di bacchetta magica, non deve essere oggetto di strumentalizzazioni e di polemiche. Ribadisce la necessità di agire velocemente e osserva che la X Commissione non si può limitare a un giudizio sulle disposizioni di sua stretta competenza, dato che le sue stesse competenze poggiano su ambiti più ampi e oggetto dell'intero provvedimento. Rimarca la necessità quindi di un esame veloce del testo, che può essere migliorato anche durante l'esame in Assemblea. Preannuncia la posizione di astensione del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, fa presente che la Commissione è chiamata a esprimersi in sede consultiva esclusivamente sui temi di sua competenza trattati dal decreto. Non possono essere esaminate in questa sede, inoltre, questioni relative all'ammissibilità degli emendamenti presentati dinnanzi alle Commissioni competenti in sede referente.
  Rileva che la proposta di parere del relatore, nel rispettare la competenza in sede consultiva della X Commissione, contiene due condizioni che tengono in debito conto il dibattito aperto anche in altre sedi da rappresentanti del mondo produttivo. Sottolinea la complessità delle misure contenute nel decreto-legge non limitate, peraltro, alla sola emergenza della città di Genova. Ricorda che in queste ore le Commissioni riunite Ambiente e Trasporti sono impegnate a esaminare in sede referente le tante proposte emendative presentate e sottolinea che tutti i colleghi della X Commissione hanno senza dubbio a cuore la particolare situazione di Genova e auspicano un rapido ritorno alla normalità.

  Sara MORETTO (PD) ringrazia la presidente per il chiarimento fornito e, nel replicare al collega Rizzone, fa presente che la sua accusa di «sciacallaggio mediatico» dovrebbe essere rivolta ai membri dell'Esecutivo che dichiarano di intervenire concretamente a favore della città di Genova senza far corrispondere alle parole i fatti concreti. Preannuncia il voto di astensione del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore. Ritiene, infatti, che il provvedimento in esame sia ispirato da una logica parziale e circoscritta finalizzata solo a risolvere il problema della ricostruzione del ponte senza produrre alcun impatto positivo sul Nord-ovest del Paese che, secondo alcune stime, a causa Pag. 158del calo del dieci per cento del movimento portuale della città di Genova potrebbe causare riduzioni di entrate allo Stato per un importo possibile da 350 a 400 milioni di euro. Ritiene che anche il tema delle infrastrutture, come evidenziato nell'intervento del collega Mor, sia di competenza della X Commissione poiché attraverso le stesse è possibile sostenere l'intero sistema produttivo nazionale. Nell'accogliere con favore le condizioni contenute nella proposta di parere del relatore, ritiene, tuttavia, che lo stanziamento a favore delle imprese previsto dall'articolo 4 del testo sia insufficiente. Relativamente all'articolo 7 del provvedimento, osserva che sarebbe stato più opportuno prevedere dei crediti di imposta per sostenere l'area portuale genovese e fa presente, infine, che, anche con riguardo alla situazione di Ischia, si sarebbe dovuto intervenire con un criterio omogeneo a quello previsto nel caso di Genova per tutelare le imprese colpite da una riduzione di fatturato. Ribadisce l'astensione del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore ed auspica nelle Commissioni di merito e in Assemblea un miglioramento del provvedimento.

  Giorgia ANDREUZZA (Lega) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore. Esprime soddisfazione nel rilevare la condivisione sulle condizioni poste che dimostra l'impegno del lavoro della Commissione. Osserva come la tragedia di Genova pesi su tutta l'Italia e dichiara la sua fiducia nell'operato dei ministri della maggioranza che lavorano tutti con la massima dedizione per migliorare il provvedimento. Invita, quindi, a lasciare da parte le polemiche per dare un forte sostegno alla città di Genova.

  Marco RIZZONE (M5S) non desidera entrare in ulteriori polemiche, ma ricorda come le popolazioni del Centro Italia colpite dagli eventi sismici del 2016 attendano ancora la ricostruzione. Nel ritenere sensate le condizioni poste dal relatore, preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla sua proposta di parere.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2018.
C. 1201 Governo.
(Relazione alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 ottobre 2018.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, ricorda che il termine per la presentazione di proposte emendative è scaduto al disegno di legge di delegazione europea alle ore 10 di oggi. Avverte che non sono state presentate proposte emendative.

  Fabio BERARDINI (M5S), relatore, formula una proposta di relazione favorevole sul disegno di legge di delegazione europea 2018 (vedi allegato 2).

  Sara MORETTO (PD) chiede di poter votare la proposta di relazione del relatore nella seduta di domani.

  Paolo BARELLI (FI) si associa alla richiesta della deputata Moretto,

  Fabio BERARDINI (M5S), relatore, concorda sulla proposta di rinviare il voto alla seduta di domani.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, ricorda che la Commissione è già convocata per domani sul seguito dell'esame del provvedimento e, non essendovi obiezioni, accoglie la richiesta di rinviare alla seduta di domani il voto sulla proposta di relazione del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2017.
Doc. LXXXVII, n. 1.
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 ottobre 2018.

  Fabio BERARDINI (M5S), relatore, formula una proposta di parere favorevole sulla Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2017 (vedi allegato 3).

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 17 ottobre 2018.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.35 alle 15.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 17 ottobre 2018.

Audizione di rappresentanti dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) nell'ambito dell'esame, in sede referente, delle proposte di legge C. 1 Iniziativa popolare, C. 457 Saltamartini, C. 470 Benamati, C. 526 Crippa, C. 587 Consiglio Regionale delle Marche e C. 860 Epifani, recanti «Modifiche all'articolo 3 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, in materia di disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali».

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15 alle 15.25.