ATTI DELL'UNIONE EUROPEA
Mercoledì 5 settembre 2018. — Presidenza del presidente della IV Commissione, Gianluca RIZZO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Angelo Tofalo.
La seduta comincia alle 17.10.
Sulla pubblicità dei lavori.
Gianluca RIZZO, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo europeo per la difesa.
COM(2018)476 final/2 e Annex.
(Seguito dell'esame e rinvio).
Le Commissioni riunite proseguono l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 25 luglio 2018.
Gianluca RIZZO, presidente, ricorda che nella seduta del 18 luglio scorso i relatori per la IV Commissione, onorevole Aresta, e per la X Commissione, onorevole Pettazzi, hanno illustrato, per le parti di competenza, i contenuti del documento in esame e che – al termine delle relazioni – è emersa la necessità di svolgere un ciclo di audizioni, che si è concluso nella giornata odierna, al fine di predisporre un documento finale da trasmettere al Governo e alle istituzioni europee.
Avverte, quindi, che, in data 7 agosto, la XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ha trasmesso un parere favorevole con osservazioni sul provvedimento in esame.
Giovanni Luca ARESTA (M5S), relatore per la IV Commissione, segnala la necessità dei relatori di valutare pienamente gli elementi di informazione emersi nel corso Pag. 155delle audizioni e, pertanto, d'intesa con il relatore per la X Commissione, deputato Petazzi, chiede di rinviare alla seduta già prevista per domani la discussione sul documento predisposto dai relatori.
Salvatore DEIDDA (FdI) domanda ai relatori di accelerare al massimo i tempi, anche al fine di evitare possibili strozzature del dibattito nella seduta di domani.
Sara MORETTO (PD) fa presente che l'atteggiamento del suo gruppo è favorevole all'approvazione di un documento finale largamente condiviso. Proprio per questo sussiste la necessità di conoscere in tempo utile la proposta dei relatori per analizzarla e proporre eventuali aggiustamenti o integrazioni.
Ricorda, altresì, la necessità di votare il documento medesimo nella seduta di domani. Ritiene quindi che non sia possibile per il suo gruppo, al fine della richiamata posizione condivisa, conoscere il testo proposto dai relatori nella seduta di domani e votarlo immediatamente nella seduta medesima. Sarebbe invece diverso se i relatori ponessero i componenti delle Commissioni a conoscenza della loro proposta in via informale prima della seduta di domani, in tempo utile per un'interlocuzione informale tesa ad avanzare richieste per eventuali modifiche o integrazioni.
Giovanni Luca ARESTA (M5S), relatore per la IV Commissione, preannuncia che i relatori metteranno a disposizione dei colleghi una bozza della proposta di parere in tempi rapidi.
Gianluca RIZZO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 17.15.
COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
Mercoledì 5 settembre 2018. — Presidenza del presidente della IV Commissione, Gianluca RIZZO.
La seduta comincia alle 17.15.
Sugli esiti della missione svolta a Farnborough (Londra) dal 17 al 19 luglio 2018 per la visita al Salone internazionale dell'aeronautica e dello spazio.
Gianluca RIZZO, presidente, fa presente che nelle giornate dal 17 al 19 luglio 2018, una delegazione parlamentare della Camera dei deputati, composta da alcuni membri della Commissione Difesa e della Commissione Attività produttive, commercio e turismo, si è recata in missione a Londra (UK) per una visita al Farnborough International Airshow 2018, il principale appuntamento dell'anno a livello globale per il settore dell'Aerospazio. Per la IV Commissione, erano presenti, oltre al Presidente Gianluca Rizzo, i deputati Emanuela Corda e Matteo Perego di Cremnago; per la Commissione X, oltre alla Presidente Barbara Saltamartini, erano presenti i deputati Alex Bazzaro e Gianluca Benamati.
Ricorda, quindi, che il Salone di Farnborough si svolge ad anni alterni con il Salone dell'Aeronautica e dello Spazio di Parigi – Le Bourget e rappresenta una manifestazione di grande rilievo a livello europeo ed internazionale, alla quale prendono parte le più importanti industrie italiane operanti nel settore dell'aerospazio, dei sistemi di difesa e dell'elettronica ad essi collegata.
Con oltre 1.500 espositori provenienti da cinquantadue Paesi e 70.000 mq di spazi espositivi, il Farnborough International Airshow costituisce un'occasione unica per le principali imprese del settore per presentare i propri prodotti a potenziali compratori ed investitori. Si tratta di una manifestazione di interesse per le attività di competenza della Commissione Difesa che ogni anno, in diverse occasioni, è chiamata ad esaminare provvedimenti relativi a sistemi di armamento e ai finanziamenti ad essi destinati. Infatti, nel corso delle ultime legislature, le delegazioni della Commissione Difesa hanno ripetutamente visitato il Salone (anni 2008, 2010, 2012, 2014, 2016). Questa edizione Pag. 156ha visto per la prima volta anche la partecipazione della Commissione Attività produttive, commercio e turismo che tradizionalmente partecipa al Salone dell'Aeronautica e dello Spazio di Parigi – Le Bourget, a testimonianza dell'estrema rilevanza della manifestazione anche sotto il profilo del sostegno alla politica industriale in questo strategico settore.
Evidenzia, poi, che la delegazione ha visitato, nella giornata del 18 luglio, le industrie italiane presenti, a cominciare dalle aree espositive di Leonardo Spa, principale azienda nazionale del comparto. All'interno dello stand, i prodotti e sistemi di Leonardo sono stati proposti in tre principali aree tematiche, «Combat», «Intelligence Surveillance & Reconnaissance – ISR» e «Training & Support», articolate intorno ad un'area centrale dedicata alla dimostrazione di alcune delle capacità integrate della società.
Nell'area statica esterna erano invece esposti gli elicotteri AW169 e AW189 (entrambi in configurazione utility/eliambulanza), gli elicotteri imbarcati AW159 (UK Royal Navy) e Super Lynx (Marina Brasiliana), un AW101 SAR (Royal Norwegian Airforce), equipaggiato con il radar a scansione elettronica Osprey, ed un mock up della cabina del convertiplano AW609.
Per quanto riguarda i prodotti ad ala fissa, erano presenti un pattugliatore P-72A dell'Aeronautica Militare (equipaggiato con altri prodotti dell'azienda, quali il sistema di missione ATOS ed il radar Seasprey), l'M-346FA (Fighter Attack), aereo per appoggio tattico basato sul collaudato addestratore M-346, ed il T-100, velivolo proposto dall'azienda come addestratore per la competizione T-X negli Stati Uniti. Completavano l'aerea statica alcuni prodotti nel settore dei sistemi a pilotaggio remoto, quali l'AW HERO (ad ala rotante, equipaggiato con il radar ultra-light Gabbiano) ed il Falco EVO (piattaforma tattica ad ala fissa).
Sottolinea, quindi, che la delegazione ha proceduto successivamente alla visita dello stand dell'ASI (Agenzia Spaziale Italiana), alla presenza del Presidente dell'Agenzia, Roberto Battiston. Durante l'incontro sono stati presentati alcuni dei nuovi programmi strategici dell'ASI tra cui: il programma ItalGovSatCom che ha come obiettivo la realizzazione e attivazione di un sistema satellitare innovativo, per l'erogazione di servizi di telecomunicazioni per finalità istituzionali, civili e militari; il programma PLATiNO, mini piattaforma ad alta tecnologia per i satelliti di piccola taglia, un'iniziativa che fa entrare l'Italia nel segmento satellitare che oggi si sviluppa maggiormente a livello mondiale; il programma duale Cosmo SkyMed second generation e i relativi accordi istituzionali e commerciali con alcuni paesi, tra cui gli Stati Uniti, la Cina, il Giappone e Israele, nell'importantissimo settore dell'osservazione della Terra e dei relativi servizi; il programma nazionale di osservazione della Terra Prisma (ottico + iperspettrale); il progetto per realizzare in Italia il primo spazio porto europeo per voli sub orbitali in collaborazione con Virgin Galactic (USA) e, infine, il primo fondo di venture capital per la space economy italiana.
Segnala, inoltre, che al termine dell'incontro la visita è proseguita presso lo stand dell'AIAD (Federazione Aziende Italiane per l'Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza), presente, come consuetudine, con uno stand condiviso con il Segretariato Generale della Difesa, dove sono state illustrate le principali attività svolte dalla Federazione. Successivamente, la delegazione ha visitato lo stand dell'ITA (Italian Trade Agency- Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane) e i padiglioni espositivi di alcune Regioni (Lazio, Piemonte, Lombardia). Sono state poi visitate le aree espositive di altre aziende italiane presenti quali, tra le altre, Piaggio Aereospace, Elettronica, AEREA, ALA (Advanced Logistics for Aerospace), Civitanavi System. Nel pomeriggio, infine, la delegazione ha avuto l'occasione di visitare gli stand della Lockeed Martin e della joint venture internazionale della missilistica MBDA (Missile System), incontrando i rispettivi vertici aziendali. Pag. 157
Terminata la visita al Salone Internazionale, la delegazione, dopo aver fatto ritorno a Londra, è stata ricevuta dall'Ambasciatore Italiano, nell'ambito di un incontro con i rappresentanti della comunità economica del Sistema Italia nel Regno Unito.
In conclusione, rimarca come la missione abbia costituito senza dubbio una proficua occasione di conoscenza del panorama delle principali imprese italiane che operano nel settore dell'aerospazio, confermandone il livello di eccellenza, e al contempo di comprensione delle problematiche che attualmente interessano tale segmento industriale.
Matteo PEREGO DI CREMNAGO (FI) manifesta il proprio apprezzamento per l'iniziativa che ha permesso di approfondire interessanti e importanti profili di competenza della Commissione.
Evidenzia, quindi, come la visita abbia consentito di costatare che le aziende italiane presenti all'esposizione fossero accorpate per cluster regionali, rilevando che ciò potrebbe non garantire adeguata visibilità ad alcune importanti realtà ed auspica che nella prossima manifestazione possano essere rappresentate nell'ambito di un unico padiglione nazionale.
In secondo luogo rimarca l'importante attività svolta dall'Agenzia spaziale italiana che ha avviato un'importante collaborazione con la Cina e sottolinea il ruolo di leadership ricoperto da molte aziende italiane operanti nella filiera dello spazio.
Emanuela CORDA (M5S) condivide le considerazioni sull'importanza della visita che ritiene sia stata proficua e utile avendo permesso di conoscere da vicino la numerosa rappresentanza di aziende italiane operanti nel settore aerospaziale.
Ritiene che l'attenzione della politica su questo settore dovrebbe essere incrementata e auspica che alla missione svolta a Farnborough possano seguirne altre svolte nel territorio italiano per conoscere più da vicino le varie realtà italiane.
La seduta termina alle 17.30.