CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 2 agosto 2018
47.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 2 agosto 2018. — Presidenza della presidente, Barbara SALTAMARTINI.

  La seduta comincia alle 13.40.

DL 86/2018: Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attività culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché in materia di famiglia e disabilità.
C. 1041 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla I Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta di ieri, 1o agosto 2018.

  Giorgia ANDREUZZA (Lega), relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, avverte che è stata presentata, da parte dei deputati del gruppo del Partito Democratico, una proposta di parere alternativo (vedi allegato 2).

  Diego ZARDINI (PD) chiede alla relatrice di comprendere, vista la sua proposta di parere favorevole sul provvedimento, quali siano i motivi che hanno portato alla scelta del trasferimento delle competenze in materia di turismo dal Ministero dei beni e delle attività culturali a quello delle politiche agricole alimentari forestali.

  Giorgia ANDREUZZA (Lega), relatrice, ribadisce, come già detto nella sua relazione, che si tratta di una scelta strategica lungimirante che non vuole mettere in discussione quanto è stato fatto nel recente passato. Si è voluto, infatti, mettere nelle competenze di un unico dicastero due settori di eccellenza del made in Italy, al fine di contribuire al loro sviluppo. Rileva, inoltre, come sia cambiato anche il mondo agricolo, tanto da far diventare prodotti agricoli e enogastronomici marchi attrattivi anche in senso turistico, aspetto Pag. 111da lei sperimentato durante la sua esperienza di assessore al Turismo della provincia di Venezia.

  Sara MORETTO (PD) desidera sottolineare le motivazioni che hanno portato il suo gruppo a formulare una proposta di parere alternativo e che porteranno il gruppo medesimo, lo anticipa, a un voto contrario sulla proposta di parere della relatrice. Osserva prima di tutto che la politica di valorizzazione turistica deve essere nazionale e non fondata su aspetti regionali e territoriali. Nutre molte perplessità sull'uso dello strumento della decretazione d'urgenza, in quanto un disegno strategico, come quello portato avanti dal provvedimento, poteva essere avviato con atti di normazione ordinaria. Rileva come nel contratto di Governo delle due forze di maggioranza si parlava della creazione di un Ministero del turismo, cosa sicuramente più comprensibile dello spostare per l'ennesima volta le competenze in materia di turismo da un Ministero all'altro. Ritiene che le motivazioni alla base della scelta del cambio di Ministero siano fragili, tanto più che nel 2017 si è registrato il record di presenze turistiche in Italia, con un ingente aumento di turisti stranieri. È un dato che mostra l'efficacia dell'azione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo nonché la correttezza della scelta del collegamento del turismo con la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale italiano. Nutre perplessità anche sulle disposizioni, introdotte dal Senato, che riguardano le competenze sul controllo aerospaziale.

  Angela MASI (M5S), nel replicare a quanto affermato dalla deputata Moretto, osserva che la motivazione dell'uso dello strumento della decretazione d'urgenza risiede nella continua evoluzione del turismo. Da qui derivano le scelte della maggioranza, che hanno come riferimento un turismo sostenibile e fondato su caratteri identitari e tradizionali che giustificano il transito della materia sotto le competenze del Ministero delle politiche agricole alimentari forestali. Da qui la necessità di un provvedimento d'urgenza per aumentare la competitività del settore turistico.

  Gianluca BENAMATI (PD) si sofferma su una modifica apportata dal Senato che, a suo avviso, costituisce un'anomalia. Si tratta dell'articolo 4-quater del provvedimento che ridisegna la composizione del Comitato interministeriale per le politiche relative allo spazio e alla ricerca aerospaziale. Ricorda che nella passata legislatura con un provvedimento che, se ben ricorda, era stato votato da tutte le forze politiche, il presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana era stato inserito come componente effettivo del Comitato, riconoscendo il ruolo di braccio operativo dell'Agenzia nella politica aerospaziale italiana. Con la modifica apportata al decreto-legge, questo ruolo, per ragioni che non comprende, è venuto meno e il presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana, solo se convocato, partecipa, senza diritto di voto, alle riunioni del Comitato con funzione di alta consulenza tecnico-scientifica.

  Benedetta FIORINI (FI) sottolinea con favore la valorizzazione del made in Italy come volano dell'economia italiana. Auspica, quindi, che tale valorizzazione non sia limitata ai soli settori del turismo e dell'agricoltura. Per questi motivi ritiene necessaria l'istituzione di un Ministero apposito e ricorda di aver presentato, come prima firmataria, una proposta di legge in tal senso.

  Barbara SALTAMARTINI, presidente, fa presente che sarà posta in votazione la proposta di parere della relatrice, avvertendo che, se questa risulterà approvata, sarà preclusa la proposta alternativa di parere.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 14.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

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