CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 1 agosto 2018
46.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
Pag. 189

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 1o agosto 2018. — Presidenza del presidente Sergio BATTELLI.

  La seduta comincia alle 14.15.

DL 84/2018: Disposizioni urgenti per la cessione di unità navali italiane a supporto della Guardia costiera del Ministero della difesa e degli organi per la sicurezza costiera del Ministero dell'interno libici.
C. 1004 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 31 luglio 2018.

  Marco MAGGIONI (Lega), relatore, anche tenuto conto di quanto emerso dal dibattito in Commissione, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato).

  Emanuela ROSSINI (Misto-Min.Ling.) ringrazia il relatore per aver tenuto conto nella proposta di parere di quanto da lei richiamato, in sede di dibattito, circa il riferimento alla Convenzione internazionale per la sicurezza della vita in mare del 1974 che rappresenta, a suo avviso, un punto importante. Nel merito del provvedimento rileva come esso si ponga in una linea di sostanziale continuità con le politiche perseguite dal precedente Governo, auspicando soluzioni di carattere strutturale.

Pag. 190

  Giuseppina OCCHIONERO (LeU) esprime la sua contrarietà al provvedimento in esame e sottolinea che è essenziale rispettare l'articolo 33 della Convenzione di Ginevra del 1951 sui rifugiati che prevede il diritto del rifugiato di essere protetto contro il rimpatrio forzato, o respingimento. Ricorda peraltro che il nostro Paese è già stato condannato in passato per respingimenti forzati. Preannuncia quindi il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere.

  Guido Germano PETTARIN (FI) ringrazia il relatore per aver tenuto conto nella proposta di parere di quanto emerso dal dibattito in Commissione. Esprime quindi una sua positiva valutazione sui contenuti del provvedimento in ordine alla cessione di navi, sulla loro manutenzione per il ripristino in esercizio e sulle attività di addestramento a favore del personale libico, preannunciando il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere.

  Piero DE LUCA (PD) richiama preliminarmente la necessità di una maggiore attenzione sul tema della tutela dei diritti umani. Osserva quindi come il contenuto del decreto-legge si ponga in una linea di continuità con l'operato del Governo Gentiloni – in termini di politica volta ad assicurare appoggio alla Libia e rafforzare e sviluppare la sicurezza dell'area geografica – ma che, tuttavia, il ruolo del nostro Paese negli ultimi mesi si è molto indebolito, in ragione delle posizioni assunte dal Ministro dell'interno, che ha finito per isolare l'Italia. In tal senso, ribadisce l'opportunità di agire in continuità con il precedente Governo rafforzando i rapporti con le autorità libiche, ma in quadro che garantisca il pieno rispetto dei diritti umani e sotto il controllo dell'ONU. Ritiene, inoltre, che si debba scongiurare che l'Italia possa essere sanzionata per violazioni della Convenzione di Ginevra del 1951 sui rifugiati ed invita a ogni possibile vigilanza utile allo scopo. Osserva che il recente caso della nave «Asso 28», che ha sbarcato a Tripoli le persone salvate in mare, può ricordare precedenti vicende che hanno causato condanne a carico l'Italia da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo, come quelle dovute all'applicazione della legge 30 luglio 2002, n. 189, meglio nota come «legge Bossi-Fini». Osserva che occorre rafforzare gli strumenti giuridici a disposizione e di dare seguito a quanto convenuto alla riunione del Consiglio europeo del 28 e 29 giugno circa lo sviluppo del concetto di piattaforme di sbarco regionali, riaffermando, al contempo, la centralità del rispetto dei diritti umani, sottolineando come la collaborazione con la Libia non possa in nessun caso tradursi in un via libera a violazioni dei diritti umani.

  Sergio BATTELLI, presidente, pone, quindi, in votazione la proposta di parere formulata dal relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dal relatore (vedi allegato).

  La seduta termina alle 14.25.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 1o agosto 2018. — Presidenza del presidente Sergio BATTELLI.

  La seduta comincia alle 14.25.

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo europeo per la difesa.
COM(2018)476 final.

(Parere alle Commissioni IV e X).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 12 luglio 2018.

Pag. 191

  Sergio BATTELLI, presidente, ricorda che, come convenuto in sede di Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, la Commissione esprimerà il proprio parere prima della pausa estiva e chiede se vi siano richieste di intervento. Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.30.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 1o agosto 2018. — Presidenza del presidente Sergio BATTELLI.

  La seduta comincia alle 14.30.

DL 86/2018: Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attività culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché in materia di famiglia e disabilità.
C. 1041 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla I Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Sergio BATTELLI, presidente, avverte che in relazione ai tempi di esame stabiliti dalla Commissione di merito, in relazione al vigente calendario dei lavori dell'Assemblea, che prevede l'inizio della discussione sulle linee generali da venerdì 3 agosto, il parere della Commissione dovrà essere espresso al massimo entro la mattina di domani.

  Daniela TORTO (M5S), relatrice, segnala, preliminarmente, che il Senato ha già approvato il provvedimento in prima lettura, apportando alcune modificazioni al contenuto originario ed introducendo disposizioni che coinvolgono ambiti di interesse della Commissione. In linea generale, ricorda le principali innovazioni normative introdotte dal decreto-legge in esame tra cui: il trasferimento delle competenze in materia di turismo al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, il riordino delle competenze del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché il riordino delle funzioni di indirizzo e coordinamento del Presidente del Consiglio dei ministri in materia di famiglia, adozioni, infanzia e adolescenza, disabilità. Evidenzia che il decreto-legge in esame, in particolare, apporta le seguenti modifiche alle competenze dei ministeri: al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (che assume la nuova denominazione di Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo – MIPAAFT) sono trasferite le funzioni in materia di turismo attualmente esercitate dal ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, nonché, con decorrenza dal 1o gennaio 2019, le risorse umane, strumentali e finanziarie, compresa la gestione dei residui, della Direzione generale per le politiche del turismo del medesimo dicastero; le funzioni, attualmente esercitate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, in materia di coordinamento e monitoraggio degli interventi di emergenza ambientale in Campania e nei comuni di Taranto e Statte vengono attribuire al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il provvedimento individua, inoltre, un complesso di funzioni spettanti – in parte in base alle norme già vigenti, in parte in base a trasferimenti di competenza da altri ministeri – al Presidente del Consiglio dei ministri, ovvero al Ministro delegato per la famiglia e le disabilità; sopprime il dipartimento della Presidenza del Consiglio denominato «Casa Italia». Il decreto-legge attribuisce, infine, al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca (MIUR) la competenza sulle procedure relative all'utilizzo degli spazi finanziari da parte degli enti locali per interventi di edilizia scolastica, Pag. 192già esercitata presso la Presidenza del Consiglio. Per quanto riguarda aspetti del provvedimento più strettamente connessi alla competenza della Commissione, segnala l'articolo 4-ter, che provvede al riordino delle competenze dell'Agenzia per la coesione territoriale. Più precisamente, la disposizione interviene sulla ripartizione delle funzioni relative alla politica di coesione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'Agenzia per la coesione territoriale, che è attualmente disciplinata dai commi 2 e 3 dell'articolo 10 del decreto-legge n. 101 del 2013, al fine di consolidare le attribuzioni spettanti alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Preso atto che il decreto-legge interviene a modificare, peraltro parzialmente, la disciplina nazionale relativa all'organizzazione, alle competenze e alle funzioni ministeriali, nonché della Presidenza del Consiglio, osserva che il provvedimento non evidenzia profili di incompatibilità con la disciplina europea; preannunciando la formulazione di una proposta di parere favorevole – senza condizioni, né osservazioni – sul testo sottoposto all'esame della Commissione.

  Guido Germano PETTARIN (FI) pur osservando che la Commissione ha avuto a disposizione molto poco tempo per approfondire l'esame sul provvedimento ritiene, tuttavia, che i limitati profili di competenza consentirebbero l'espressione del parere già nella seduta odierna.

  Alessandro GIGLIO VIGNA (Lega) dichiara la disponibilità del suo Gruppo a votare sulla proposta di parere, preannunciata dalla relatrice, già nella giornata di oggi.

  Emanuela ROSSINI (Misto-Min.Ling.) segnala che nella sua regione già da parecchi anni l'assessorato al turismo è integrato con quello all'agricoltura, e la cosa sembra funzionare. Tuttavia, osserva che, negli ultimi anni, il comparto cultura è in forte sinergia con quello turistico. In tal senso, sottolinea la necessità di preservare, anche nella futura organizzazione, uno stretto raccordo tra i due settori, richiamando anche le criticità relative alla gestione dei siti UNESCO.

  Sergio BATTELLI, presidente, rileva che le osservazioni della deputata Rossini potrebbero più propriamente essere svolte nella Commissione di merito.

  Piero DE LUCA (PD), a nome del suo gruppo, segnala l'esigenza di maggiore approfondimento sul provvedimento, esprimendo contrarietà all'ipotesi di concludere l'esame già nella seduta odierna. Esprime quindi una valutazione negativa su taluni aspetti del decreto-legge, con particolare riferimento alla soppressione del Dipartimento «Casa Italia». Per quanto riguarda gli aspetti più strettamente attinenti alla competenza della Commissione, osserva che il riordino dell'Agenzia per la coesione territoriale, come disposto dall'articolo 4-ter, introdotto dal Senato, rischia di comprometterne l'efficienza. Particolare perplessità destano, a suo avviso, talune competenze contenute nel nuovo articolo, in specie quanto recato alla lettera e) in materia di valutazione dei risultati delle politiche di coesione, esprimendo al riguardo la preoccupazione che si voglia orientare politicamente le valutazioni dell'Agenzia, mentre essa dovrebbe restare un organo squisitamente tecnico. Si riserva quindi di esprimere ulteriori valutazioni per la seduta di domani.

  Giuseppina OCCHIONERO (LeU) condividendo quanto osservato dal collega De Luca, ritiene necessario un adeguato approfondimento dei contenuti del decreto-legge.

  Sergio BATTELLI, presidente, in relazione alle richieste di approfondimento Pag. 193sollevate dai gruppi, fa presente che il seguito dell'esame sarà rinviato alla seduta di domani.

  Matteo Luigi BIANCHI (Lega) osserva che il contenuto del decreto-legge in esame non sembra in contraddizione la necessità di garantire l'efficienza dell'Agenzia per la coesione e che le norme proposte non ne snatureranno le funzioni.

  Daniela TORTO (M5S), relatrice, si riserva di formulare la formale proposta di parere per la prossima seduta, avendo peraltro così tempo ed occasione per approfondire le considerazioni e i contributi alla discussione portati dai colleghi.

  Sergio BATTELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.45.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Una nuova agenda europea per la cultura.
COM(2018)267 final.

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Costruire un'Europa più forte: il ruolo delle politiche in materia di gioventù, istruzione e cultura.
COM(2018)268 final.

Pag. 194