CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 31 luglio 2018
45.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
Pag. 101

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 31 luglio 2018. — Presidenza del presidente Sergio BATTELLI.

  La seduta comincia alle 10.50

Schema di decreto legislativo recante norme di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 596/2014 relativo agli abusi di mercato e che abroga la direttiva 2003/6/CE e le direttive 2003/124/UE, 2003/125/CE e 2004/72/CE.
Atto n. 25.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 126, comma 2, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 19 luglio 2018.

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  Alex BAZZARO (Lega), relatore, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 1).

  Guido Germano PETTARIN (FI) nell'esprimere apprezzamento la proposta formulata dal relatore, che tiene conto di quanto emerso dal dibattito in Commissione e dalle audizioni svolte, preannuncia il voto favorevole del suo gruppo.

  Emanuela ROSSINI (Misto-Min.Ling.) chiede chiarimenti sulla portata della prima osservazione proposta relativa alla sostituzione dell'espressione «senza indugio» con le parole «quanto prima possibile».

  Giuseppina OCCHIONERO (LeU) chiede chiarimenti sulla portata della seconda osservazione relativa al cumulo tra sanzioni amministrative e misure amministrative.

  Alex BAZZARO (Lega), relatore, con riferimento al chiarimento richiesto dall'onorevole Rossini, sottolinea che la modifica proposta deriva dall'opportunità di un recepimento lessicale di quanto previsto dal regolamento europeo, fermi restando gli obblighi di comunicazione e informazione previsti. In merito alle osservazioni della deputata Occhionero, rileva come il regolamento consenta la cumulabilità tra sanzioni amministrative pecuniarie e altre misure amministrative lasciando all'autorità competente la valutazione circa l'applicazione in concreto delle medesime.

  Sergio BATTELLI, presidente, nessun altro intendendo intervenire, pone in votazione la proposta di parere favorevole con osservazioni formulata dal relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 1).

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2016/1629 che stabilisce i requisiti tecnici per le navi adibite alla navigazione interna, che modifica la direttiva 2009/100/CE e che abroga la direttiva 2006/87/CE.
Atto n. 31.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 126, comma 2, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizione).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 26 luglio 2018.

  Matteo Luigi BIANCHI (Lega), relatore, formula una proposta di parere favorevole con condizione (vedi allegato 2).

  Guido Germano PETTARIN (FI) esprime apprezzamento per il lavoro svolto dal relatore, anche tenuto conto della complessità della materia, preannunciando il voto favorevole del suo gruppo.

  Sergio BATTELLI, presidente, nessun altro intendendo intervenire, pone in votazione la proposta di parere favorevole con condizione formulata dal relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 2).

  La seduta termina alle 11.05.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Martedì 31 luglio 2018. — Presidenza del presidente Sergio BATTELLI.

  La seduta comincia alle 11.05.

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma Europa creativa (2021-2027) e che abroga il regolamento (UE) n. 1295/2013.
COM(2018)366 final.
(Parere alla VII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 25 luglio 2018.

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  Emanuela ROSSINI (Misto-Min.Ling.), relatrice, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 3).

  Alessandro GIGLIO VIGNA (Lega) ringraziando la relatrice per aver accolto le proposte del suo gruppo con particolare riguardo all'inserimento del tema della cultura locale e regionale, nelle sue diverse forme e accezioni, compresi la lingua e i dialetti territoriali, nonché in materia di raccordo tra diversi enti per agevolare il raccordo tra soggetti interessati alla presentazione dei progetti a livello europeo, preannuncia voto favorevole del suo gruppo.

  Guido Germano PETTARIN (FI) sottolineando l'importanza di tutelare e promuovere le culture minoritarie presenti nel Paese, preannuncia il voto favorevole sulla proposta di parere della relatrice.

  Sergio BATTELLI, presidente, nessun altro intendendo intervenire, pone in votazione la proposta di parere favorevole con osservazioni formulata dalla relatrice.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice (vedi allegato 3).

  La seduta termina alle 11.15.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 31 luglio 2018. — Presidenza del presidente Sergio BATTELLI.

  La seduta comincia alle 11.15.

D.L. 84/2018 Disposizioni urgenti per la cessione di unità navali italiane a supporto della Guardia costiera del Ministero della difesa e degli organi per la sicurezza costiera del Ministero dell'interno libici.
C. 1004 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Marco MAGGIONI (Lega), relatore, ricorda che la Commissione avvia l'esame – in sede consultiva – del disegno di legge di conversione del decreto-legge 10 luglio 2018, n. 84, recante disposizioni urgenti per la cessione di unità navali italiane a supporto della Guardia costiera del Ministero della difesa e degli organi per la sicurezza costiera del Ministero dell'interno libici. Rimarca che la messa a disposizione di motovedette italiane alla Libia, secondo quanto riporta la relazione illustrativa, è prevista sulla base di accordi bilaterali e di cooperazione tra l'Italia e la Libia, nell'ambito delle attività di controllo e sicurezza per la lotta all'immigrazione clandestina e al traffico degli esseri umani. Osserva che, da ultimo, il rapporto di partenariato è stato ribadito con il Memorandum d'intesa del 2 febbraio 2017 che impegna reciprocamente i due Governi a completare il sistema di controllo dei confini del sud della Libia, previsto dal Trattato di amicizia, partenariato e cooperazione fatto a Bengasi il 30 agosto 2008, che è stato ratificato e reso esecutivo dall'Italia con legge 6 febbraio 2009, n. 7. Sottolinea come tale iniziativa, come ribadito nelle stesse premesse del decreto-legge muove dalla necessità di «assicurare la sicurezza della navigazione nel Mediterraneo, inclusa la corretta gestione delle attuali dinamiche del fenomeno migratorio, con particolare riferimento ai flussi provenienti dalla Libia, attribuendo priorità all'esigenza di contrastare i traffici di esseri umani, nonché alla salvaguardia della vita umana in mare», anche alla luce degli impegni assunti nel recente Consiglio europeo del 28 e 29 giugno 2018. Segnala inoltre che il disegno di legge è stato già approvato dal Senato, con modificazioni, nella seduta del 25 luglio scorso (A.S. 624). In particolare l'Assemblea del Senato ha introdotto l'articolo aggiuntivo 2-bis relativo all'utilizzo degli aeromobili a pilotaggio remoto per il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, che prescrive l'emanazione di un decreto interministeriale volto alla definizione delle modalità di utilizzo degli aeromobili a pilotaggio remoto, ai fini dell'attività di ricerca e soccorso e di polizia marittima, nonché per l'espletamento Pag. 104dei compiti d'istituto assegnati al Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera. Ricorda che il disegno di legge si compone di quattro articoli. L'articolo 1 dispone la cessione, a titolo gratuito, al Governo libico, di complessive 12 unità navali al fine di incrementare la capacità operativa della Guardia costiera del Ministero della difesa e degli organi per la sicurezza costiera del Ministero dell'interno libici nelle attività di controllo e di sicurezza per il contrasto dell'immigrazione illegale e della tratta di esseri umani. Più nel dettaglio, il comma 1 autorizza le singole componenti di Forze di Polizia e di Forze Armate alla cessione a titolo gratuito al governo libico, con contestuale cancellazione dai registri inventariali e dai ruoli speciali del naviglio militare dello Stato, di motovedette fino a un massimo rispettivamente: di n. 10 unità navali CP, classe 500, fra quelle in dotazione al Corpo delle capitanerie di porto – Guardia costiera; di n. 2 unità navali, da 27 metri, classe Corrubia, fra quelle in dotazione alla Guardia di finanza. Il comma 2 reca l'autorizzazione di spesa per la copertura degli oneri derivanti dal ripristino in efficienza e dal trasferimento delle unità navali cedute, per un importo pari complessivamente a 1.150.000 di euro, così distinti per ciascuna Amministrazione; in favore del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in relazione alle prime 10 motovedette in dotazione alla Guardia costiera sono previsti euro 695.000 per l'anno 2018; in favore del Ministero dell'economia e finanze in relazione alle ultime due unità in dotazione al Corpo della Guardia di finanza sono invece assegnati euro 455.000 per l'anno 2018. Evidenzia che l'articolo 2, autorizza, per l'anno 2018, la spesa di complessivi 1.370.000 euro per garantire la manutenzione delle singole unità navali cedute e per lo svolgimento di attività addestrativa e di formazione del personale della Guardia costiera del Ministero della difesa e degli organi per la sicurezza costiera del Ministero dell'interno libici, ai fini di potenziarne la capacità operativa nel contrasto all'immigrazione illegale e alla tratta di esseri umani. La spesa autorizzata per il Ministero delle infrastrutture è pari a 800.000. La spesa autorizzata per il Ministero dell'economia e delle finanze, invece, è pari a 570.000 euro. Rileva che l'articolo 3 reca la norma di copertura finanziaria disponendo che agli oneri derivanti dagli articoli 1 e 2, pari complessivamente a circa 2.520.000 euro, per l'anno 2018, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del Fondo speciale di parte corrente iscritto nello stato di previsione del MEF per l'anno 2018, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero dell'interno per 900.000 euro, l'accantonamento relativo al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per 389.000 euro, l'accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale per 1.231.000 euro. Rileva che l'articolo 4, infine, stabilisce che il decreto entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

  Emanuela ROSSINI (Misto-Min.Ling.) evidenzia come sarebbe opportuno un espresso richiamo al rispetto, da parte della Libia, della Convenzione internazionale per la sicurezza della vita in mare del 1974.

  Marco MAGGIONI (Lega), relatore, ricorda che l'obiettivo del provvedimento è proprio quello di assicurare la sicurezza della navigazione nel Mediterraneo, inclusa la corretta gestione delle attuali dinamiche del fenomeno migratorio, con particolare riferimento ai flussi provenienti dalla Libia, attribuendo priorità all'esigenza di contrastare i traffici di esseri umani, nonché alla salvaguardia della vita umana in mare.

  Guido Germano PETTARIN (FI) rileva che con il decreto in esame si introduce una forma di partenariato rafforzato con la Libia, prevedendosi, oltre alla cessione a titolo gratuito delle navi, anche la manutenzione delle medesime e la formazione del personale libico.

  Marco MAGGIONI (Lega), relatore, conferma la corretta lettura del provvedimento Pag. 105da parte del deputato Pettarin.

  Sergio BATTELLI, presidente, nessun altro intendendo intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 11.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 31 luglio 2018.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 11.20 alle 11.30.

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