CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 3 agosto 2022
843.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO
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ALLEGATO 1

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 4/2022, denominato «MQ-9A – Completamento payload – Acquisizione capacità di ingaggio», relativo al sistema MQ-9A Predator B. Atto n. 401.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato il Programma pluriennale n. SMD 4/2022, denominato MQ-9A – Completamento payload – Acquisizione capacità di ingaggio, relativo al sistema MQ-9A Predator B (Atto del Governo n. 401);

   considerato che:

    il programma intende garantire, nell'ambito del più ampio sistema Predator MQ-9A, l'allineamento dei sensori, dei payloads e dei sistemi di comando e controllo, agli ultimi standard tecnologici, assicurando il necessario sviluppo per garantire l'output capacitivo e operativo richiesti dalla Difesa negli scenari di riferimento attuali e futuri;

    in particolare, si prevede l'acquisizione dei long lead items per un massimo di 5 sistemi Predator MQ-9A e dei relativi attuatori cinetici, compresa l'attività manutentiva e il relativo supporto logistico dei sistemi acquisiti;

   rilevato che:

    il programma, di previsto avvio nel 2022, ha una durata complessiva di dodici anni (2022-2033) e l'onere previsionale complessivo è stimato in 168 milioni di euro;

    la spesa relativa alla prima fase, oggetto dello schema di decreto in esame e finalizzata a garantire il raggiungimento di una capacità operativa iniziale (IOC), è pari a 152 milioni di euro ed è finanziata a valere sugli stanziamenti derivanti da capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa;

    il completamento del programma, per previsionali ulteriori 16 milioni di euro, sarà realizzato attraverso successivi provvedimenti finalizzati a garantire l'integrazione di ulteriori attuatori cinetici e il supporto logistico dei sistemi acquisiti dall'Aeronautica militare;

    sempre con riguardo al costo complessivo del programma, la scheda allegata allo schema di decreto fa presente che l'Amministrazione si ritiene vincolata a non eccedere quanto sottoposto a parere delle Commissioni parlamentari e che laddove, in corso d'opera, l'approfondimento tecnico-amministrativo dovesse definire la necessità di un superamento di tale limite di spesa, si darà corso ad un decreto integrativo, al fine di garantire piena visibilità del nuovo perimetro dell'esigenza;

    i settori industriali interessati sono prevalentemente quelli dell'industria aeronautica legata allo sviluppo e alla produzione di aeromobili a pilotaggio remoto, nonché di quella elettronica e sistemistica, all'interno dei quali si annoverano il settore dei sistemi avionici di sorveglianza e il settore dei sensori elettro-ottici infrarossi e radar;

   preso atto del rilievo espresso dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 2

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 2/2022, denominato «Ballistic Missile Defence (BMD)», relativo alla creazione di una capacità di protezione dalla minaccia Ballistic Missile, in grado di incrementare la capacità di sorveglianza dello spazio aereo nazionale. Atto n. 400.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato il Programma pluriennale n. SMD 2/2022, denominato Ballistic Missile Defence (BMD), relativo alla creazione di una capacità di protezione dalla minaccia Ballistic Missile, in grado di incrementare la capacità di sorveglianza dello spazio aereo nazionale (Atto del Governo n. 400);

   premesso che il programma pluriennale è volto ad acquisire una capacità di protezione dalla minaccia missilistica balistica mediante l'acquisizione di 4 sensori BMD (Ballistic missile defence) in grado di assicurare la tempestiva individuazione dei bersagli missilistici, tracciarne la traiettoria, calcolarne il punto di impatto, intercettarla ed ingaggiarla prima che colpisca il territorio amico;

   considerato che l'impresa contempla anche il mantenimento dell'efficienza e dell'operatività dei sistemi per almeno dieci anni e l'addestramento del personale manutentore e operatore, nonché l'acquisizione delle parti di ricambio e dei materiali consumabili per l'effettuazione di attività manutentive straordinarie non programmabili e l'acquisizione degli apparati che consentano di svolgere almeno i primi due livelli di manutenzione in Forza armata;

   rilevato che il programma è concepito secondo un piano di sviluppo pluriennale di previsto avvio nel 2022 e durata complessiva di quattordici anni (2022-2035), per un costo complessivo stimato in 408 milioni di euro, finanziati tramite stanziamenti derivanti dai capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa;

   rilevato, altresì, che la scheda tecnica allegata allo schema di decreto precisa che l'Amministrazione si ritiene vincolata a non eccedere quanto sottoposto a parere delle Commissioni parlamentari e che laddove, in corso d'opera, l'approfondimento tecnico-amministrativo dovesse definire la necessità di un superamento di tale limite di spesa, si darà corso ad un decreto integrativo, al fine di garantire piena visibilità del nuovo perimetro dell'esigenza;

   evidenziato che l'industria nazionale assorbirà totalmente l'investimento previsto, impiegando le maestranze del settore industriale specializzato nello sviluppo hardware/software dei sensori radar e, in particolare, di quello legato ai nuovi trasmettitori con tecnologia al nitruro di Gallio (GaN) e che si prevede, inoltre, l'interazione di numerose industrie specializzate nei settori metalmeccanico, elettronico, sistemistico, lavorazioni digitali e di componentistica elettronica;

   preso atto della valutazione favorevole espressa dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 3

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 5/2022, denominato «Nuovo elicottero multiruolo Light Utility Helicopter (LUH) per l'Arma dei carabinieri», relativo all'ammodernamento e rinnovamento a favore della componente ala rotante dell'Arma dei carabinieri tramite l'acquisto di una tranche di elicotteri della classe medio leggera Light Utility Helicopter (LUH), che consenta la progressiva sostituzione dell'attuale flotta legacy in servizio. Atto n. 402.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato il Programma pluriennale n. SMD 5/2022, denominato nuovo elicottero multiruolo Light Utility Helicopter (LUH) per l'Arma dei carabinieri, relativo all'ammodernamento e rinnovamento a favore della componente ala rotante dell'Arma dei carabinieri tramite l'acquisto di una tranche di elicotteri della classe medio leggera Light Utility Helicopter (LUH), che consenta la progressiva sostituzione dell'attuale flotta legacy in servizio;

   richiamato lo schema di decreto n. SMD 21/2021 (Atto del Governo n. 298) che prevedeva l'acquisizione di una prima tranche di 11 macchine, sul quale la Commissione Difesa ha espresso parere favorevole nella seduta del 13 ottobre 2021;

   considerato che:

    il programma pluriennale n. SMD 5/2022 consiste esclusivamente nell'ampliamento del potenziale numero massimo di macchine oggetto di acquisizione (da iniziali 11 a 16 elicotteri), comprensiva del già previsto supporto logistico integrato, con copertura fino a dieci anni, a invarianza di risorse disponibili;

    evidenziato che con riguardo ai profili industriali e alle ricadute economiche ed occupazionali del programma, rimane immutato quanto già riportato nel decreto relativo al citato programma n. SMD 21/2021;

    preso atto della valutazione favorevole espressa dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 4

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 6/2022, denominato «C4 ISTAR – PIANO CAGI», relativo all'acquisizione di ulteriori capacità di ricognizione e sorveglianza persistente per il comparto Intelligence, Surveillance, Reconnaissance (ISR) e all'ammodernamento delle capacità Tactical Data Link (TDL) di Forza armata. Atto n. 403.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato il Programma pluriennale n. SMD 6/2022, denominato C4 ISTAR – PIANO CAGI, relativo all'acquisizione di ulteriori capacità di ricognizione e sorveglianza persistente per il comparto Intelligence, Surveillance, Reconnaissance (ISR) e all'ammodernamento delle capacità Tactical Data Link (TDL) di Forza armata;

   considerato che:

    il programma è volto a garantire lo sviluppo delle capacità di ricognizione e sorveglianza persistente aeroportata, necessarie a mantenere la situational awareness, ammodernare le capacità del protocollo digitale di trasmissione dati standardizzato in ambito militare per fornire comunicazioni via radio o cavo in modo sicuro (Tactical Data Link), garantire l'interoperabilità in ambiente interforze/internazionale, nonché ad adeguare i cosiddetti sistemi cripto alle nuove chiavi introdotte con la Crypto Modernisation (Link 16, Link 22) per la sicurezza e la resilienza delle comunicazioni;

    nel programma è compresa anche la previsione di servizi di supporto logistico integrato (SLI) e di mantenimento delle condizioni Operative (MCO);

    è inoltre previsto che il personale militare dell'Aeronautica militare chiamato a operare sui sistemi acquisiti sia formato secondo i profili professionali previsti dalle direttive di settore;

   rilevato che:

    il programma, concepito secondo un piano di sviluppo pluriennale di previsto avvio nel 2022 e di durata complessiva di dodici anni (2022-2033), presenta un onere previsionale complessivo stimato pari a 62,35 milioni di euro, di cui 37,68 milioni, relativi alla prima fase, finanziati a valere sugli stanziamenti derivanti dai capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa;

    le risorse destinate al completamento del programma, per i restanti 24,67 milioni di euro, saranno invece individuate attraverso successivi provvedimenti;

    sempre con riguardo al costo complessivo del programma, la scheda allegata allo schema di decreto fa presente che l'Amministrazione si ritiene vincolata a non eccedere quanto sottoposto a parere delle Commissioni parlamentari e che laddove, in corso d'opera, l'approfondimento tecnico-amministrativo dovesse definire la necessità di un superamento di tale limite di spesa, si darà corso ad un decreto integrativo, al fine di garantire piena visibilità del nuovo perimetro dell'esigenza;

    i settori industriali interessati sono quelli dell'ICT, dell'elettronica, alta tecnologia, aerospazio, Difesa e Sicurezza, gestiti in massima parte da imprese nazionali, con notevoli ritorni industriali attesi anche in considerazione della natura innovativaPag. 13 del progetto che rende potenzialmente percorribili il confronto con le start up e, pertanto, il programma farà da catalizzatore per una significativa ricaduta su Università, centri di ricerca e PMI nazionali delle regioni Piemonte, Puglia, Campania, Lombardia e Lazio;

    preso atto del rilievo espresso dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 5

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 9/2022, denominato «SPIKE», relativo all'acquisizione, per l'Esercito italiano, di sistemi controcarro di terza generazione SPIKE con munizionamento e relativi supporti addestrativi e logistici. Atto n. 404.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato il Programma pluriennale n. SMD 9/2022, denominato SPIKE, relativo all'acquisizione, per l'Esercito italiano, di sistemi controcarro di terza generazione SPIKE con munizionamento e relativi supporti addestrativi e logistici;

   richiamato lo schema di decreto ministeriale n. SMD 36/2019 (Atto del Governo n. 123) valutato favorevolmente dalle Commissioni difesa di Senato e Camera, rispettivamente il 12 novembre 2019 e il 19 novembre 2019;

   considerato che:

    il programma è volto a realizzare la sostituzione dei vetusti sistemi controcarro a media gittata MILAN (per i quali non è più garantita la produzione di missili), procedendo all'acquisizione di sistemi d'arma SPIKE (lanciatori e missili Long Range);

    più in particolare, il programma intende garantire l'equipaggiamento di circa dieci reggimenti di fanteria tramite l'acquisizione di: 124 lanciatori SPIKE, 165 missili SPIKE Long Range, 10 sistemi di simulazione indoor e 11 sistemi outdoor, e comprende anche corsi, documentazione, parti di ricambio, special tools e support equipment;

    ricordato che la prima fase del programma, approvata con il citato decreto ministeriale n. SMD 36/2019, è stata avviata nel 2019 e si concluderà nel 2030, mentre la seconda fase, oggetto del presente schema di decreto, prevede l'avvio nel 2023 e ha una durata complessiva di sei anni (2023-2028);

    rilevato che il costo complessivo stimato del programma ammonta a 143 milioni di euro, di cui una quota parte, pari a 51 milioni, finanziata a valere sugli stanziamenti derivanti da capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa, mentre il completamento del programma, per il restante valore previsionale di 92 milioni di euro, sarà realizzato attraverso successivi provvedimenti e garantirà la piena dotazione ai reggimenti destinatari;

    sottolineato che la scheda tecnica allegata allo schema di decreto afferma che l'Amministrazione si ritiene vincolata a non eccedere quanto sottoposto a parere delle Commissioni parlamentari e che, laddove, in corso d'opera, l'approfondimento tecnico-amministrativo dovesse definire la necessità di un superamento di tale limite di spesa, si darà corso ad un decreto integrativo, al fine di garantire piena visibilità del nuovo perimetro dell'esigenza;

    evidenziato, infine, che il sistema d'arma è prodotto dalla società israeliana RAFAEL e che le acquisizioni attualmente in corso sono disciplinate da specifico accordo di cooperazione in modalità G-to-G tra la il Ministero della difesa italiana e quello della difesa israeliana e, pertanto, le acquisizioni oggetto del presente programma consolidano i rapporti di cooperazione tra i due Paesi;

    preso atto del rilievo espresso dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

Pag. 15

ALLEGATO 6

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD 1/2022, relativo all'ammodernamento e rinnovamento di un sistema satellitare per le telecomunicazioni governative denominato SICRAL3. Atto n. 398.

PARERE APPROVATO

  La IV Commissione (Difesa),

   esaminato il Programma pluriennale n. SMD 6/2022, denominato C4 ISTAR – PIANO CAGI, relativo all'acquisizione di ulteriori capacità di ricognizione e sorveglianza persistente per il comparto Intelligence, Surveillance, Reconnaissance (ISR) e all'ammodernamento delle capacità Tactical Data Link (TDL) di Forza armata;

   considerato che:

    il programma è volto a garantire lo sviluppo delle capacità di ricognizione e sorveglianza persistente aeroportata, necessarie a mantenere la situational awareness, ammodernare le capacità del protocollo digitale di trasmissione dati standardizzato in ambito militare per fornire comunicazioni via radio o cavo in modo sicuro (Tactical Data Link), garantire l'interoperabilità in ambiente interforze/internazionale, nonché ad adeguare i cosiddetti sistemi cripto alle nuove chiavi introdotte con la Crypto Modernisation (Link 16, Link 22) per la sicurezza e la resilienza delle comunicazioni;

    nel programma è compresa anche la previsione di servizi di supporto logistico integrato (SLI) e di mantenimento delle condizioni Operative (MCO);

    è inoltre previsto che il personale militare dell'Aeronautica militare chiamato a operare sui sistemi acquisiti sia formato secondo i profili professionali previsti dalle direttive di settore;

   rilevato che:

    il programma, concepito secondo un piano di sviluppo pluriennale di previsto avvio nel 2022 e di durata complessiva di dodici anni (2022-2033), presenta un onere previsionale complessivo stimato pari a 62,35 milioni di euro, di cui 37,68 milioni, relativi alla prima fase, finanziati a valere sugli stanziamenti derivanti dai capitoli del settore investimento del bilancio ordinario del Ministero della difesa;

    le risorse destinate al completamento del programma, per i restanti 24,67 milioni di euro, saranno invece individuate attraverso successivi provvedimenti;

    sempre con riguardo al costo complessivo del programma, la scheda allegata allo schema di decreto fa presente che l'Amministrazione si ritiene vincolata a non eccedere quanto sottoposto a parere delle Commissioni parlamentari e che laddove, in corso d'opera, l'approfondimento tecnico-amministrativo dovesse definire la necessità di un superamento di tale limite di spesa, si darà corso ad un decreto integrativo, al fine di garantire piena visibilità del nuovo perimetro dell'esigenza;

    i settori industriali interessati sono quelli dell'ICT, dell'elettronica, alta tecnologia, aerospazio, Difesa e Sicurezza, gestiti in massima parte da imprese nazionali, con notevoli ritorni industriali attesi Pag. 16anche in considerazione della natura innovativa del progetto che rende potenzialmente percorribili il confronto con le start up e, pertanto, il programma farà da catalizzatore per una significativa ricaduta su Università, centri di ricerca e PMI nazionali delle regioni Piemonte, Puglia, Campania, Lombardia e Lazio;

    preso atto del rilievo espresso dalla Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.