CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 7 luglio 2022
827.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
ALLEGATO
Pag. 301

ALLEGATO 1

Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche. Nuovo testo unificato C. 2098 Comaroli e abb.

PARERE APPROVATO

  La X Commissione,

   esaminato il nuovo testo unificato delle proposte di legge recante «Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche» (C. 2098 Comaroli e abb.),

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PARERE FAVOREVOLE.

Pag. 302

ALLEGATO 2

Disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d'autore mediante le reti di comunicazione elettronica. Testo unificato C. 1357 Butti e abb.

PARERE APPROVATO

  La X Commissione,

   esaminato, per le parti di competenza, il testo della proposta di legge recante «Disposizioni per il contrasto dell'illecita trasmissione o diffusione in diretta e della fruizione illegale di contenuti tutelati dal diritto d'autore e dai diritti connessi» (testo unificato C. 1357 Butti e abb.),

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PARERE FAVOREVOLE.

Pag. 303

ALLEGATO 3

Programma di lavoro della Commissione per il 2022 – Insieme per un'Europa più forte (COM(2021)645 final).

Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2022 (Doc. LXXXVI, n. 5).

Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea (1° gennaio 2022 – 30 giugno 2023) – Portare avanti l'agenda strategica, elaborato dalle future presidenze francese, ceca e svedese e dall'Alto rappresentante, presidente del Consiglio «Affari esteri» (14441/21).

PARERE APPROVATO

  La X Commissione,

   esaminati congiuntamente, per le parti di competenza, il Programma di lavoro della Commissione per il 2022 – Insieme per un'Europa più forte – COM(2021)645 final) e la Relazione Programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nell'anno 2022 (Doc. LXXXVI, n. 5);

   rilevato che la Commissione europea ha annunciato che nel 2022 si concentrerà sulle sei tematiche già definite negli orientamenti politici della Presidente Ursula von der Leyen ad inizio del mandato dell'attuale Commissione europea: 1. Un Green Deal europeo; 2. Un'Europa pronta per l'era digitale; 3. Un'economia al servizio delle persone; 4. Un'Europa più forte nel mondo; 5. Promuovere lo stile di vita europeo; 6. Un nuovo slancio per la democrazia europea, confermando altresì la propria determinazione a far sì che l'Unione europea possa uscire dalla pandemia più forte di prima, ad accelerare la duplice transizione verde e digitale e a costruire una società più equa, più resiliente e coesa, in linea con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e con l'accordo di Parigi;

   preso atto che il programma di lavoro della Commissione europea per il 2022 è stato presentato nel mese di ottobre 2021 e che quindi non tiene conto dell'aggressione militare della Russia nei confronti dell'Ucraina e delle sue conseguenze;

   preso altresì atto che a causa dell'invasione russa dell'Ucraina, l'Unione si è trovata a dover affrontare ulteriori sfide, in particolare per via delle pressioni al rialzo sui prezzi delle materie prime – energetiche ed alimentari – e delle interruzioni del relativo approvvigionamento, e che in conseguenza sono state riviste al ribasso le prospettive di crescita dell'Unione europea e al rialzo le sue previsioni di inflazione;

   ricordato che la Commissione europea, ribadendo la centralità dell'attuazione del Green deal, ha presentato il 14 luglio 2021 un pacchetto di proposte, c.d. «Fit for 55%», che comprende, tra l'altro, iniziative legislative per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra in ogni settore, per la mobilità a basse emissioni, per il risparmio energetico e l'efficientamento energetico degli edifici, oltre che per l'incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili e che, più recentemente, l'aggressione dell'Ucraina ha ulteriormente messo in luce l'esigenza di affrancare l'Unione dalle importazioni di combustibili fossili dalla Russia accelerando la transizione ecologica, soprattutto nel settore energetico, e ha portato alla presentazione del piano REPowerEU;

   evidenziato che nella prospettiva di intensificare gli sforzi tesi alla neutralità climatica, il programma di lavoro per il 2022 prevede, tra l'altro, la presentazione Pag. 304di: un quadro normativo per la certificazione degli assorbimenti di carbonio, per aumentare la diffusione dell'assorbimento sostenibile del carbonio e creare nuovi modelli commerciali in grado di compensare i gestori del territorio per tali pratiche, il riesame delle norme in materia di emissioni di CO2 per i veicoli pesanti e l'istituzione di un quadro legislativo per la misurazione armonizzata delle emissioni dei trasporti e della logistica, per sostenere e promuovere la decarbonizzazione del settore e che, inoltre, il 5 aprile 2022 sono state presentate due proposte volte a ridurre le emissioni di gas fluorurati a effetto serra (COM(2022)150 ) e a rivedere il regolamento in materia di sostanze lesive dell'ozono per ridurne ulteriormente l'emissione (COM(2022)151);

   preso atto con favore che la Commissione europea sostiene inoltre che le obbligazioni verdi svolgeranno un ruolo sempre più importante nel finanziamento necessario per la decarbonizzazione, nel quadro del piano di investimenti per un'Europa sostenibile;

   rilevato che tra gli interventi previsti la Commissione europea preannuncia la presentazione di proposte volte a dare seguito al Piano d'azione per l'«inquinamento zero» e che ha presentato, tra le altre, una proposta di direttiva (COM(2022)156) per rivedere la normativa in materia di emissioni industriali;

   preso atto che il programma della Commissione europea per il 2022 per dare attuazione al Piano di azione per l'economia circolare, dopo aver presentato nel mese di marzo 2022 una Comunicazione sui prodotti sostenibili (COM(2022)140), accompagnata da un pacchetto di proposte volte a promuovere la sostenibilità dei prodotti e modelli d'impresa circolari e a responsabilizzare i consumatori, prevede la presentazione di iniziative per promuovere prodotti sostenibili e rafforzare il diritto dei consumatori alla riparazione dei prodotti a prezzi equi;

   evidenziato che nel programma di lavoro la Commissione europea ha ribadito l'importanza della transizione verso l'energia pulita e verso fonti di energia rinnovabile, anche per limitare aumenti dei prezzi dell'energia elevati come quelli registrati negli ultimi mesi nell'Unione europea, annunciando la presentazione di iniziative per favorire le autorizzazioni alle energie rinnovabili e una comunicazione sull'energia solare;

   ricordato che a seguito dell'aggressione all'Ucraina, il 18 maggio scorso la Commissione europea ha presentato il Piano REPowerEU (COM(2022)230) e un pacchetto di proposte collegate, allo scopo di affrancare l'Unione europea dalla dipendenza dalle risorse fossili importate dalla Russia, di creare le condizioni per l'autosufficienza energetica dell'Unione e di intensificare l'azione di mitigazione dei cambiamenti climatici;

   preso atto che nell'ambito della tematica «Un'Europa pronta per l'era digitale» il programma di lavoro della Commissione europea ribadisce il termine del 2030 quale orizzonte temporale per il completamento della trasformazione digitale europea, basata su tecnologie affidabili, sicure e antropocentriche, impegnandosi, in tale contesto, a favorire l'adozione e l'attuazione delle proposte normative in materia di Internet sicuro, di identità digitale europea e di intelligenza artificiale;

   segnalato che la Commissione europea fa inoltre cenno alla revisione di alcuni profili della politica di concorrenza, prefigurando, tra l'altro, uno strumento per le emergenze nel mercato unico volto a prevenire future perturbazioni e che, in particolare, all'allegato II (iniziative REFIT) del programma di lavoro prevede la presentazione di una riforma del regolamento di esenzione per categoria relativo agli accordi verticali e degli orientamenti verticali;

   rilevato che la Commissione europea sottolinea la vulnerabilità dell'Unione europea in alcuni settori che scontano l'elevata dipendenza da un numero limitato di fornitori di Paesi terzi, in particolare per quanto riguarda le materie prime e i semiconduttoriPag. 305 e che, a tal proposito, nel programma di lavoro si richiama la proposta di legge europea sui semiconduttori volta, tra l'altro, ad assicurare la sicurezza delle forniture di tali materie prime e ricordato che, in tal senso, la Commissione europea ha presentato la proposta di regolamento sui semiconduttori, il cosiddetto «Chips Act», l'8 febbraio 2022;

   preso atto con favore che il programma di lavoro della Commissione europea prevede la presentazione di una legge europea sulla ciberesilienza dei prodotti nonché l'avvio di un sistema di comunicazione sicuro globale dell'Unione europea basato sulla tecnologia spaziale, per fornire connettività a banda larga in quei luoghi dell'Unione europea in cui ancora non esiste, e garantire comunicazioni indipendenti sicure per gli Stati membri;

   evidenziato che l'allegato del programma di lavoro della Commissione europea annuncia anche la presentazione di una Strategia dell'Unione europea per la gestione del traffico spaziale;

   valutato favorevolmente che il programma di lavoro della Commissione europea ribadisce l'importanza del potenziamento delle competenze e dell'istruzione digitale, indicato quale obiettivo chiave nella «bussola per il digitale», in particolare preannunciando misure volte ad agevolare e promuovere le competenze digitali nelle scuole e nell'istruzione superiore e riconosce l'importanza per l'Europa di rimanere all'avanguardia nella scienza e in prima linea nell'innovazione;

   preso atto che, nell'ambito della tematica «Un'Europa più forte nel mondo», il programma di lavoro della Commissione europea prevede, tra le altre iniziative, di presentare una proposta di modifica del regolamento di blocco per proteggere meglio gli operatori dell'Unione europea, siano essi privati o imprese, scoraggiando e contrastando ulteriormente l'applicazione extraterritoriale di sanzioni da parte di Paesi terzi,

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PARERE FAVOREVOLE.