ALLEGATO
Ratifica ed esecuzione del Trattato tra la Repubblica italiana e la Repubblica francese per una cooperazione bilaterale rafforzata, fatto a Roma il 26 novembre 2021. C. 3423 Governo.
PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
La Commissione XIII,
esaminato, per i profili di competenza, il provvedimento in oggetto;
premesso che:
il Trattato tra la Repubblica italiana e la Repubblica francese per una cooperazione bilaterale rafforzata, fatto a Roma il 26 novembre 2021 (cosiddetto «Trattato del Quirinale»), è diretto a rafforzare il rapporto bilaterale tra Roma e Parigi quale elemento di rilancio del processo di integrazione europea;
tale Trattato, come specificato nella relazione illustrativa, intende suggellare l'intesa tra l'Italia e la Francia sui principali argomenti della politica europea e internazionale ed è il risultato di un lungo e complesso iter negoziale avviato nel dicembre 2020;
il predetto accordo si propone di realizzare forme strutturate di cooperazione in ambiti qualificati, come affari esteri, sicurezza e difesa, giustizia e affari interni, cooperazione economica e industriale, istruzione, università e ricerca;
rilevato che:
in particolare, in base all'articolo 6 del Trattato, l'Italia e la Francia si impegnano per la realizzazione di modelli di sviluppo sociale, sostenibile e inclusivo, rafforzando la cooperazione in ambito europeo;
tra le linee direttrici specificamente contemplate dal Trattato figurano
quelle concernenti il rafforzamento degli strumenti multilaterali relativi all'urgenza climatica, alla protezione della biodiversità e alla transizione ecologica, impegnandosi i due Paesi a promuovere, nel quadro dell'applicazione del Green Deal europeo, lo sviluppo delle energie rinnovabili e l'efficienza energetica;
l'Italia e la Francia si impegnano a promuovere la diffusione di pratiche agro-ecologiche, dell'agricoltura biologica, della lotta contro i parassiti e dell'uso di tecniche agronomiche quali la rotazione delle colture e il diserbo meccanico, nonché a sostenere la conservazione e il recupero dei terreni marginali e delle riserve esistenti di carbonio organico nel suolo, quali i prati permanenti, le torbiere e le foreste;
rilevato altresì che:
tra i punti qualificanti dell'Accordo figurano l'impegno a sostenere la definizione di una normativa europea per contrastare la deforestazione, a favorire l'adattamento al riscaldamento climatico e la protezione della biodiversità nelle Alpi, nonché quello a fare del Mediterraneo un mare pulito e ecologicamente sostenibile;
le Parti si propongono di sviluppare forme di cooperazione in settori particolarmente competitivi quali l'agroalimentare e la pesca, promuovendo la lotta contro gli sprechi alimentari e adottando strategie volte ad assicurare il pieno rispetto delle norme europee sui prodotti agricoli e alimentari immessi sul mercato, incluse le norme riguardanti la provenienza da Paesi terzi;
Pag. 148nell'ambito della cooperazione italo-francese figura anche la promozione e la tutela delle denominazioni d'origine e delle indicazioni geografiche, a livello internazionale, europeo e bilaterale, in particolare proteggendo i produttori legittimi di denominazioni d'origine e indicazioni geografiche a fronte di fenomeni crescenti di violazione dei diritti di proprietà intellettuale offline e online,
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PARERE FAVOREVOLE.