CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 21 febbraio 2022
745.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
ALLEGATO
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ALLEGATO

Schema di decreto ministeriale di individuazione, per l'anno 2022, delle priorità tematiche per l'attribuzione di contributi a progetti di ricerca proposti dagli enti internazionalistici (Atto n. 353).

PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE
APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La III Commissione,

   esaminato lo schema di decreto ministeriale d'individuazione, per l'anno 2022, delle priorità tematiche per l'attribuzione di contributi a progetti di ricerca proposti dagli enti internazionalistici;

   richiamato lo stanziamento complessivo, stabilito dalla legge di bilancio per il 2022 nello stesso ammontare dell'anno precedente, pari a 778 mila euro, per i contributi ad enti pubblici o privati, associazioni, anche non riconosciute, o comitati impegnati da almeno tre anni continuativi nella formazione in campo internazionalistico o nella ricerca in materia di politica estera;

   richiamato che la disciplina vigente dispone che i contributi siano attribuiti a progetti di ricerca nell'ambito delle priorità tematiche, stabilite con decreto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, entro il 31 gennaio di ogni anno;

   condivisi i quattro grandi assi prioritari di ricerca, che rinviano ad altrettante idee-guida della nostra proiezione internazionale, già sperimentate nel corso della leadership dei due importanti esercizi multilaterali del 2021, ovvero la presidenza italiana del G20 e il partenariato italo-britannico al Vertice della COP26: Pace, Persone, Pianeta e Sfide globali, Prosperità;

   espresso apprezzamento, nell'ambito del primo asse, per la priorità concernente la crisi del sistema liberaldemocratico e la cooperazione tra le democrazie, inclusa la tutela internazionale dei diritti umani, anche alla luce della presidenza semestrale del Consiglio d'Europa per il periodo novembre 2021-maggio 2022;

   ritenuto opportuno assicurare, sempre nell'ambito del primo asse, un ruolo prioritario ai temi connessi alla riflessione sull'autonomia strategica europea, dall'allargamento ai Balcani occidentali alle politiche di vicinato dell'UE ad est e nel Mediterraneo, aree strategiche che il nostro Paese ha interesse a rendere stabili e sicure;

   valutata positivamente, nell'ambito del secondo asse, la priorità annessa alla valutazione dell'attuazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile in vista della verifica di metà percorso, nonché la prosecuzione dell'impegno italiano contro ogni forma d'intolleranza e di discriminazione basata sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere, in coerenza con il mandato assunto dal nostro Paese nel Consiglio diritti umani dell'ONU per il triennio 2019-2021;

   espresso apprezzamento, relativamente al terzo asse, per le priorità connesse alla lotta ai cambiamenti climatici e ai processi di decarbonizzazione, sia a livello europeo sia nel quadrante mediterraneo ed africano;

   valutati positivamente, nell'ambito del quarto asse, i filoni tematici relativi all'internazionalizzazione e alla digitalizzazione per l'export, nonché all'evoluzione del sistema fieristico globale;

   sottolineato che l'atto in esame acquisisce una valenza accresciuta a seguito della recente istituzione, nella struttura del MAECI, della Direzione Generale per la diplomazia pubblica e culturale, che consentirà di sviluppare tutto il potenziale del soft power del nostro Paese,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.