CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 1 settembre 2020
427.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Ratifica ed esecuzione del Protocollo n. 15 recante emendamento alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, e del Protocollo n. 16 recante emendamento alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (C. 1124 Governo e abb.).

PARERE APPROVATO

  La I Commissione,
   esaminato il disegno di legge C. 1124, adottato come testo base in sede referente dalle Commissioni riunite II e III, recante ratifica ed esecuzione del Protocollo n. 15 recante emendamento alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, fatto a Strasburgo il 24 giugno 2013, e del Protocollo n. 16 recante emendamento alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, fatto a Strasburgo il 2 ottobre 2013, come risultante dagli emendamenti approvati nel corso dell'esame in sede referente, al quale è abbinata la proposta di legge C. 35 Schullian;
   osservato come il processo che ha portato all'adozione dei Protocolli nn.15 e 16, volti ad adeguare la struttura e le procedure della Corte europea dei diritti dell'uomo, sia derivato, anzitutto, dalla consapevolezza delle criticità nel funzionamento della Corte stessa, che, nel tempo, ha accusato notevoli problemi di arretrato, col rischio di realizzare essa stessa una violazione di uno dei diritti fondamentali da essa stessa tutelati, quello alla durata ragionevole del processo;
   sottolineato in particolare come il Protocollo n. 15 introduca modifiche alla procedura davanti alla Corte europea dei diritti di Strasburgo, prevedendo, segnatamente, la riduzione da 6 a 4 mesi del termine per il ricorso dalla definitiva pronuncia interna e introducendo novità sul sistema di rinvio della competenza alla Grande Camera della Corte, con l'eliminazione del sistema di veto attualmente concesso agli Stati membri e alla vittima;
   preso atto di come nel corso dell'esame in sede referente si sia ritenuto di espungere la previsione della ratifica del Protocollo n. 16;
   rilevato, per quanto attiene al rispetto delle competenze legislative costituzionalmente definite, come il provvedimento si inquadri nell'ambito della materia «politica estera e rapporti internazionali dello Stato» demandata alla competenza legislativa esclusiva dello Stato ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera a), della Costituzione,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente condizione:
   provvedano le Commissioni di merito a espungere dal titolo del provvedimento la parte riferita al Protocollo n. 16, in quanto non più compresa nel provvedimento a seguito degli emendamenti approvati.

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ALLEGATO 2

Istituzione della Giornata nazionale dei professionisti sanitari, sociosanitari, socioassistenziali e del volontariato (Nuovo testo C. 2527, approvata dalla 1a Commissione permanente del Senato).

PARERE APPROVATO

  La I Commissione,
   esaminato il nuovo testo della proposta di legge C. 2527 – approvata dalla 1a Commissione permanente del Senato – come risultante dall'esame delle proposte emendative svoltosi presso la sede referente, recante Istituzione della Giornata nazionale dei professionisti sanitari, sociosanitari, socioassistenziali e del volontariato;
   rilevata l'opportunità di istituire tale giornata quale momento per onorare il lavoro, l'impegno, la professionalità e il sacrificio del personale medico, sanitario, sociosanitario e del volontariato, nel corso della pandemia da Coronavirus nell'anno 2020;
   rilevato, per quanto attiene al rispetto delle competenze costituzionalmente definite, come l'istituzione di una nuova ricorrenza civile della Repubblica, che richiede, per sua natura, una disciplina unitaria a livello nazionale, rientri nell'ambito della materia «ordinamento civile», che l'articolo 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione riserva alla competenza legislativa esclusiva dello Stato;
   rilevato altresì come, con riguardo alla previsione di celebrazioni, manifestazioni e iniziative, anche nelle scuole, possano assumere rilievo materie assegnate alla competenza legislativa concorrente tra Stato e regioni ai sensi dell'articolo 117, terzo comma, della Costituzione, quali «promozione e organizzazione di attività culturali» e «istruzione»,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 3

Interventi a favore del pomodoro San Marzano (Nuovo testo C. 229).

PARERE APPROVATO

  La I Commissione,
   esaminato il nuovo testo della proposta di legge C. 229 Paolo Russo, recante interventi a favore del pomodoro San Marzano;
   rilevato come l'intervento normativo persegua l'obiettivo di valorizzare i territori sui quali insistono le coltivazioni del pomodoro San Marzano, tutelando il razionale sfruttamento del suolo, favorendo la creazione o la prosecuzione di nuove iniziative imprenditoriali, sostenendo il ricambio generazionale, promuovendo l'innovazione varietale e tecnologica e incentivando la definizione di intese di filiera, anche al fine di garantire alle imprese che operano nel settore maggiore redditività e propensione all'internazionalizzazione;
   considerato, per quanto attiene al rispetto delle competenze legislative costituzionalmente definite, come il provvedimento investa in via principale la materia «tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali», attribuita alla competenza legislativa esclusiva dello Stato, dall'articolo 117, secondo comma, lettera s), della Costituzione;
   rilevato come il provvedimento riguardi, per taluni profili, anche la competenza legislativa regionale in materia di agricoltura;
   segnalato, a tale ultimo proposito, come il comma 3 dell'articolo 4 preveda l'intesa della regione interessata sul decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestale chiamato a definire le modalità attuative dell'istituzione delle «Strade e delle terre del Pomodoro San Marzano», mentre l'articolo 5, comma 2, non prevede analoga intesa sul decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali che può destinare una quota delle risorse iscritte annualmente nello stato di previsione del medesimo Ministero delle politiche agricole al finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo per la produzione e i processi di prima trasformazione del pomodoro San Marzano,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente osservazione:
   valuti la Commissione di merito l'opportunità di prevedere l'intesa con la regione interessata sul decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di cui all'articolo 5, comma 2, volto al finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo per la produzione e i processi di prima trasformazione del pomodoro San Marzano.