CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 19 dicembre 2019
298.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
ALLEGATO

ALLEGATO

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 e relativa nota di variazioni. C. 2305 Governo, approvato dal Senato, e C. 2305/I Governo, approvato dal Senato.

RELAZIONE APPROVATA DALLA COMMISSIONE

  La X Commissione,
   esaminato il disegno di legge recante il Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 (C. 2305 Governo, approvato dal Senato) e relativa nota di variazioni (C. 2305/I Governo, approvato dal Senato) per le parti di propria competenza;
   giudicate favorevolmente le misure volte alla realizzazione di un piano di investimenti pubblici per lo sviluppo di un Green new deal italiano;
   sottolineata, al riguardo, la proroga per l'anno 2020 delle detrazioni spettanti per le spese sostenute per interventi di efficienza energetica (il cosiddetto ecobonus), di ristrutturazione edilizia e per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, la cui disciplina è contenuta negli articoli 14 e 16 del decreto-legge n. 63 del 2013;
   preso atto con favore delle norme che riguardano il regime fiscale delle imprese, con particolare riferimento all'introduzione di un nuovo credito d'imposta per le spese sostenute a titolo di investimento in beni strumentali nuovi che, unitamente alla previsione del nuovo credito d'imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, transizione ecologica, innovazione tecnologica 4.0 e altre attività innovative, nonché alla disciplina sulla proroga del credito d'imposta formazione 4.0 costituiscono il progetto di revisione complessiva delle misure fiscali di sostegno del Piano industria 4.0;
   giudicate positivamente le misure che prevedono contributi ai comuni per investimenti destinati ad opere pubbliche in materia di efficientamento energetico;
   rilevata con favore la disposizione che consente agli enti pubblici – strumentali e non – delle regioni che si occupano di edilizia residenziale pubblica convenzionata, agevolata e sovvenzionata di usufruire, a date condizioni, del meccanismo dello scambio sul posto dell'energia elettrica prodotta dagli impianti di cui sono proprietari, senza alcun limite di potenza, a copertura dei consumi di utenze proprie degli enti strumentali e delle utenze degli inquilini dell'edilizia residenziale pubblica, fermo il pagamento, nella misura massima del 30 per cento dell'intero importo, degli oneri generali del sistema elettrico. L'intervento è finalizzato anche a fornire un sostegno alle fasce sociali più disagiate;
   valutato con favore il potenziamento del Piano straordinario per la promozione del Made in Italy e l'attrazione degli investimenti in Italia;
   constatata l'esigenza di pervenire ad una transizione consapevole e ordinata, con adeguate garanzie, nell'ambito dei servizi di fornitura di energia elettrica e gas Pag. 149sia dei clienti domestici che delle imprese in vista del passaggio al mercato libero;
   rilevata l'importanza di garantire per gli edifici standard di sicurezza sismica più elevati attraverso il potenziamento degli strumenti agevolativi e di promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili;

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE