CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 7 maggio 2019
183.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per le questioni regionali
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Disegno di legge S. 1248 di conversione del decreto-legge n. 32 del 2019 («Sblocca cantieri»).

PARERE APPROVATO

  La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
   esaminato, per i profili di competenza, il disegno di legge S. 1248 di conversione del decreto-legge n. 32 del 2019 recante disposizioni urgenti per il rilancio dei settori dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici;

  rilevato che:
   il provvedimento appare prevalentemente riconducibile alla materia governo del territorio, di competenza legislativa concorrente (articolo 117, terzo comma, della Costituzione), fermo restando che la disciplina in materia di contratti pubblici investe anche materie di esclusiva competenza statale come la tutela della concorrenza (articolo 117, secondo comma, lettera e) e l'ordinamento civile (articolo 117, secondo comma, lettera l); si pone pertanto l'esigenza di adeguate forme di coinvolgimento del sistema delle autonomie territoriali;
   al riguardo, l'articolo 1, comma 1, lettera mm), n. 7, nel prevedere la reintroduzione di un regolamento unico in materia di contratti pubblici in luogo delle linee guida dell'ANAC, opportunamente dispone che tale regolamento sia adottato, tra le altre cose, sentita la Conferenza Stato-regioni;
   ulteriori disposizioni del testo prevedono forme di coinvolgimento delle autonomie territoriali; in particolare all'articolo 3, comma 5, lettera d), capoverso 2, si dispone l'intesa in sede di Conferenza unificata ai fini dell'adozione delle linee guida per interventi strutturali in zone sismiche; all'articolo 4, comma 2, si prevede che i progetti predisposti dai Commissari straordinari per gli interventi infrastrutturali prioritari siano adottati d'intesa con i presidenti delle regioni e delle province autonome territorialmente competenti; all'articolo 4, comma 6, è prevista l'intesa del presidente della regione Sicilia ai fini della nomina del Commissario straordinario per la rete viaria siciliana; all'articolo 6, comma 2, si prevede l'intesa dei presidenti delle regioni interessate per la nomina dei Commissari per il sisma di Campobasso dell'agosto 2018 e per quello di Catania del dicembre 2018;
   l'articolo 5, comma 1, lettera a), prevede, con una modifica all'articolo 2-bis del testo unico in materia edilizia (decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001) che le regioni e le province autonome introducano, disposizioni derogatorie al decreto del Ministro dei lavori pubblici n. 1444 del 1968 che definisce gli standard urbanistici; la disciplina previgente prevedeva invece una facoltà, per regioni e province autonome, di derogare al citato decreto; al riguardo, si rileva l'opportunità di un approfondimento sulla formulazione della disposizione; questa sembra infatti prefigurare un obbligo di deroga imposto alle regioni, il quale potrebbe presentare delle problematicità con riferimento al riparto di competenze tra Stato e regioni, alla luce delle competenze regionali in materia di urbanistica;Pag. 153
   l'articolo 25 modifica una disposizione dell'ultima legge di bilancio (articolo 1, comma 998 della legge n. 145 del 2018) prevedendo l'adozione, ai fini della definizione del rimborso ai comuni del minor gettito derivante da esenzioni relative all'imposta comunale sulla pubblicità e alla tassa di occupazione degli spazi pubblici previste dalla medesima legge, di un decreto ministeriale sentita la Conferenza Stato-città, in luogo del regolamento adottato d'intesa con la Conferenza inizialmente previsto dalla norma; al riguardo, potrebbe essere valutata l'opportunità di mantenere la previsione dell'intesa e non del semplice parere;

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   valutino le Commissioni di merito, per le ragioni esposte in premessa, l'opportunità di:
    approfondire la formulazione dell'articolo 5, comma 1, lettera a);
    sostituire, all'articolo 25, comma 1, le parole: «sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali» con la seguente: «d'intesa con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali».

Pag. 154

ALLEGATO 2

Disegno di legge S. 1249 di conversione del decreto-legge n. 27 del 2019 (agricoltura e sito Stoppani).

PARERE APPROVATO

  La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
   esaminato, per i profili di competenza, il disegno di legge S. 1249 di conversione del decreto-legge n. 27 del 2019 recante disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi e di sostegno alle imprese agroalimentari colpite da eventi atmosferici avversi di carattere eccezionale e per l'emergenza nello stabilimento Stoppani, sito nel comune di Cogoleto, approvato dalla Camera;
   richiamato il parere espresso sul provvedimento nel corso dell'esame alla Camera, nella seduta dell'11 aprile 2019;
   segnalato che l'osservazione contenuta in quel parere è stata recepita nel corso dell'esame alla Camera;

  rilevato, con riferimento alle ulteriori modificazioni apportate dalla Camera, che:
   le disposizioni del provvedimento appaiono riconducibili alle materie «tutela dell'ambiente», di esclusiva competenza statale, ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera s), della Costituzione, «alimentazione», di competenza concorrente, ai sensi dell'articolo 117, terzo comma e agricoltura di competenza residuale regionale ai sensi dell'articolo 117, quarto comma;
   alla luce di questo intreccio di competenze, la giurisprudenza costituzionale è orientata a giustificare l'intervento legislativo statale in presenza di adeguate procedure concertative con il sistema delle autonomie territoriali;
   l'articolo 6-bis e i commi da 2-bis a 2-quater dell'articolo 7 prevedono specifici contributi per fronteggiare emergenze territorialmente circoscritte, rispettivamente in Puglia e in alcuni comuni della provincia di Pisa;
   l'articolo 8-quater prevede la predisposizione di un piano straordinario per la rigenerazione olivicola nella regione Puglia; il piano dovrà essere approvato con decreto del Ministro delle politiche agricole, previo parere della Conferenza Stato-regioni;
   nel corso dell'esame alla Camera, è stato poi specificato, con riferimento allo stanziamento per la realizzazione di campagne promozionali e di comunicazione istituzionale al fine di incentivare il consumo di olio extra-vergine di oliva, di agrumi e del latte ovi-caprino, di cui all'articolo 11, che sull'argomento dovranno essere sentite le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

Pag. 155

ALLEGATO 3

Disegno di legge C. 1789 di conversione del decreto-legge n. 22 del 2019 (Stabilità finanziaria e Brexit).

PARERE APPROVATO

  La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
   esaminato, per i profili di competenza, il disegno di legge C. 1789 di conversione del decreto-legge n. 22 del 2019 recante misure urgenti per assicurare sicurezza, stabilità finanziaria e integrità dei mercati, nonché tutela della salute e della libertà di soggiorno dei cittadini italiani e di quelli del Regno Unito, in caso di recesso di quest'ultimo dall'Unione europea, approvato dal Senato;
   richiamato il parere sul provvedimento espresso nel corso dell'esame al Senato, nella seduta del 10 aprile 2019;

  rilevato che:
   le disposizioni del provvedimento appaiono prevalentemente riconducibili a materie di esclusiva competenza statale come quella dei rapporti internazionali dello Stato e dei rapporti con l'Unione europea (articolo 117, secondo comma, lettera a) e quelle «tutela del risparmio, mercati finanziari» e «tutela della concorrenza» (articolo 117, secondo comma, lettera e);
   per quanto concerne le disposizioni inserite nel corso dell'esame al Senato, queste appaiono riconducibili all'esclusiva competenza statale in materia di ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato e degli enti pubblici (articolo 117, secondo comma, lettera g), con riferimento all'articolo 17, comma 2-bis); norme generali sull'istruzione (articolo 117, secondo comma, lettera n, con riferimento all'articolo 17-bis); tutela della concorrenza (articolo 117, secondo comma, lettera e), con riferimento agli articoli 17-ter e 17-quater); la tutela del risparmio e i mercati finanziari (articolo 117, secondo comma, lettera e), con riferimento agli articoli 19-bis, 19-ter, 19-quater e 19-quinquies);

  esprime

PARERE FAVOREVOLE