CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 10 aprile 2019
173.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per le questioni regionali
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Testo unificato Proposte di legge S. 897, approvata dalla Camera, e abbinate recante «Misure per prevenire e contrastare condotte di maltrattamento o di abuso, anche di natura psicologica, in danno dei minori negli asili nido e nelle scuole dell'infanzia e delle persone ospitate nelle strutture sociosanitarie e socio-assistenziali per anziani e persone con disabilità e delega al Governo in materia di formazione del personale».

PROPOSTA DI PARERE

  La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
   esaminato, per i profili di competenza, il testo unificato delle proposte di legge S. 897, approvata dalla Camera, e abbinate, recante misure per prevenire e contrastare condotte di maltrattamento o di abuso, anche di natura psicologica, in danno dei minori negli asili nido e nelle scuole dell'infanzia e delle persone ospitate nelle strutture sociosanitarie e socio-assistenziali per anziani e persone con disabilità e delega al Governo in materia di formazione del personale;
   rilevato che:
    il provvedimento insiste su un intreccio di competenze: la competenza esclusiva dello Stato in materia di «ordinamento civile e penale» e di «norme generali dell'istruzione» (articolo 117, secondo comma, lettere l) e n), della Costituzione); la competenza concorrente in materia di «istruzione» (articolo 117, terzo comma) e la competenza residuale regionale in materia di assistenza (articolo 117, quarto comma);
    in presenza di situazioni analoghe di «intreccio di competenze» la giurisprudenza costituzionale ha giustificato l'intervento statale in presenza di adeguate procedure concertative tra Stato e regioni;
    al riguardo, il provvedimento prevede, all'articolo 2, l'intesa in sede di Conferenza unificata ai fini dell'emanazione dei decreti legislativi in attuazione delle deleghe in materia di formazione del personale dei servizi per l'infanzia e delle scuole dell'infanzia e di riforma della normativa sulle strutture di assistenza sociale di tipo residenziale e semi-residenziale; all'articolo 3, l'intesa in sede di Conferenza Stato-regioni ai fini della predisposizione delle linee-guida sulle modalità di visita alle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali; all'articolo 4, il parere della Conferenza unificata sul DPCM chiamato a definire la disciplina attuativa in materia di installazione di sistemi di videosorveglianza nei servizi educativi per l'infanzia, nelle scuole dell'infanzia e nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali; all'articolo 5, l'intesa con le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano per la predisposizione del piano straordinario di ispezione nelle strutture;
    potrebbe tuttavia risultare opportuno, data la natura delle strutture coinvolte, alla cui gestione possono essere interessati anche gli enti locali, prevedere piuttosto, agli articoli 3 e 5, l'intesa in sede di Conferenza unificata,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

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  con le seguenti osservazioni:
   valuti la Commissione di merito l'opportunità di:
    sostituire, all'articolo 3, comma 1, le parole: «Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano» con le seguenti: «Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281»;
    sostituire, all'articolo 5, comma 1, le parole: «d'intesa con le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano» con le seguenti: «previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281».

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ALLEGATO 2

DL 22/2019: Misure urgenti per assicurare sicurezza, stabilità finanziaria e integrità dei mercati, nonché tutela della salute e della libertà di soggiorno dei cittadini italiani e di quelli del Regno Unito, in caso di recesso di quest'ultimo dall'Unione europea. S. 1165 Governo.

PROPOSTA DI PARERE

  La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
   esaminato, per i profili di competenza, il disegno di legge S. 1165 di conversione del decreto-legge n. 22 del 2019 recante misure urgenti per assicurare sicurezza, stabilità finanziaria e integrità dei mercati, nonché tutela della salute e della libertà di soggiorno dei cittadini italiani e di quelli del Regno Unito, in caso di recesso di quest'ultimo dall'Unione europea;
   rilevato che:
    l'articolo 17 prevede che le norme europee in materia di coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale, di cui al regolamento (CE) n. 883/2004 continuino ad applicarsi, a condizione di reciprocità, per quanto riguarda i diritti in materia di tutela della salute, ai cittadini del Regno Unito ed agli apolidi e rifugiati soggetti alla legislazione di tale Stato, nonché ai relativi familiari e superstiti;
    la disposizione appare riconducibile alla materia «tutela della salute» di legislazione concorrente ai sensi dell'articolo 117, terzo comma, della Costituzione; tuttavia, trattandosi nel caso specifico di disposizioni riguardanti cittadini di uno Stato estero, ai quali si continuerà ad applicare una normativa dell'Unione europea, appare prevalente l'aspetto attinente alla disciplina dei rapporti internazionali dello Stato, di esclusiva competenza statale ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera a);
    le rimanenti disposizioni del provvedimento sono invece riconducibili a materie di esclusiva competenza statale come quella, appena ricordata, dei rapporti internazionali dello Stato e dei rapporti con l'Unione europea (articolo 117, secondo comma, lettera a) e quelle «tutela del risparmio, mercati finanziari» e «tutela della concorrenza» (articolo 117, secondo comma, lettera e),
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.