ALLEGATO 1

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021 e Nota di variazioni. C. 1334-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato e C. 1334/II Governo.

RELAZIONE APPROVATA DALLA COMMISSIONE

  La VIII Commissione,
   esaminato, ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del Regolamento, il disegno di legge C. 1334-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato recante il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021 e C. 1334/II Governo Nota di variazioni, per le parti di propria competenza;
   preso atto che l'esame presso il Senato ha arricchito notevolmente il quadro normativo già definito dalla Camera e che sono state inserire numerose disposizioni sia in materia ambientale, che in materia di infrastrutture e territorio, nonché concernenti le emergenze e la protezione civile;
   valutate favorevolmente le norme volte ad incentivare comportamenti virtuosi in campo ambientale (commi da 73 a 77, comma 232 e comma 802), a potenziare gli organici del Ministero dell'ambiente (comma 317) e degli Enti parco nazionali (comma 565), nonché le iniziative di bonifica ambientale (comma 800);
   esaminate altresì anche le disposizioni introdotte al Senato in materia di infrastrutture, lavori pubblici e territorio, ed apprezzate le disposizioni per favorire lavori di messa in sicurezza stradale (comma 97) e, più in generale, l'efficiente cura del territorio da parte degli enti preposti (commi 99 e 100, e commi da 134 a 148), con particolare riguardo a scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale (commi da 107 a 115) e nel settore idrico (commi da 153 a 155);
   preso atto che nel corso dell'esame presso il Senato è stata opportunamente modificata sia la normativa sulla stazione unica appaltante (con la soppressione del comma 67 del testo approvato dalla Camera), sia la normativa riferita alla Struttura per la progettazione di beni ed edifici pubblici (commi 162-170);
   richiamati i commi da 171 a 175 che intervengono sull'utilizzo delle risorse del Fondo rotativo per la progettualità, sulle anticipazioni e i rimborsi della Cassa depositi e prestiti, e il comma 640 che riassegna risorse al fondo «Sport e Periferie»;
   rilevato che talune disposizioni intervengono sulla disciplina degli appalti pubblici, sia sul versante dei controlli (comma 233) che su quello dell'affidamento di lavori e servizi sotto la soglia europea, consentendo procedure semplificate fino a 150.000 euro e fino a 350.000 euro (comma 912);
   evidenziato che il testo approvato dal Senato reca interventi puntuali su numerose realtà caratterizzate da emergenze connesse a eccezionali eventi atmosferici, dissesto idrogeologico e altre calamità;

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

ALLEGATO 2

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021 e Nota di variazioni. C. 1334-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato e C. 1334/II Governo.

RELAZIONE DI MINORANZA DEL GRUPPO DEL PARTITO DEMOCRATICO

  La VIII Commissione
   premesso che
    ciò che è accaduto nelle ultime settimane e sta accadendo in queste ore è qualcosa di estremamente grave e inedito;
    mai era successo, nella storia dell'Italia repubblicana, che le istituzioni parlamentari fossero spogliate in modo così plateale del loro fondamentale ruolo;
    quello all'esame è un disegno di legge di bilancio il cui testo è stato radicalmente modificato, per non dire completamente stravolto, rispetto a quello che aveva ottenuto la fiducia dell'Aula di Montecitorio;
    un testo stravolto fin dalle fondamenta, da quei saldi che sono stati cambiati dopo una tormentata trattativa con l'Unione europea che ha smascherato l'improvvisazione con cui si è irresponsabilmente giocato con i numeri pur di portare avanti un'operazione di pura propaganda attorno a misure tuttora aleatorie come il reddito di cittadinanza e la «Quota 100» in materia di pensioni;
    un testo, quello attuale, che il Senato ha potuto esaminare, prima di votare la fiducia, solo per poche ore, dove «esaminare» è in realtà un termine del tutto improprio, considerando come la Commissione bilancio di Palazzo Madama non abbia effettuato neanche un voto;
    il provvedimento è stato votato direttamente dall'Assemblea del Senato senza che sia stato esercitato il dovuto e consapevole controllo sui contenuti e sul nuovo quadro programmatico di finanza pubblica;
    ora si vuole ripetere la stessa procedura qui alla Camera, calpestando le prerogative dei deputati, di ognuno dei singoli rappresentanti che qui siedono, insistendo con protervia e senza il minimo rispetto delle istituzioni democratiche con una marcia a tappe forzate che deve servire a nascondere la confusione e i ritardi con cui il Governo si è mosso in queste settimane e in tutti questi mesi;
    a pochissimi giorni dalle parole del Presidente della Repubblica, che ha ribadito, del Parlamento, «il ruolo centrale, che va rispettato e preservato», si sceglie di procedere, incuranti, in direzione opposta, una direzione che nel tempo, progressivamente, vuole condannare il Parlamento ad una sostanziale irrilevanza;
    siamo di fronte ad una procedura inaccettabile, che ferisce la nostra democrazia

DELIBERA DI RIFERIRE IN SENSO CONTRARIO

Chiara Braga, Umberto Buratti, Umberto Del Basso De Caro, Roberto Morassut, Mario Morgoni, Andrea Orlando, Nicola Pellicani, Stefania Pezzopane.