ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE CONCLUSIVA DI DIBATTITO 8/00185

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: del 26/05/2016
Risoluzione conclusiva di dibattito su
Atto numero: 7/00988
Firmatari
Primo firmatario: ZAMPA SANDRA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/05/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
AGOSTINI ROBERTA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
LOCATELLI PIA ELDA MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 26/05/2016
MARZANO MICHELA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 26/05/2016
CIMBRO ELEONORA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
PIAZZONI ILEANA CATHIA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
CENTEMERO ELENA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 26/05/2016
NICCHI MARISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 26/05/2016
CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
GIULIANI FABRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
LABRIOLA VINCENZA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 26/05/2016
AMATO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
CAPONE SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
DI SALVO TITTI PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
CARROZZA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
IACONO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
PATRIARCA EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
MARCHI MAINO PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
BIANCHI STELLA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
ALBINI TEA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
TINAGLI IRENE PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
ZANIN GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
SIMONI ELISA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
GALGANO ADRIANA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 26/05/2016
VARGIU PIERPAOLO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 26/05/2016
MATARRESE SALVATORE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 26/05/2016
CATANIA MARIO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 26/05/2016
PINNA PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
VALENTE VALERIA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
IORI VANNA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016
FABBRI MARILENA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016


Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma
GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 26/05/2016 26/05/2016
Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Stato iter:
26/05/2016
Fasi iter:

COLLEGA (RISCON) IL 26/05/2016

APPROVATO IL 26/05/2016

CONCLUSO IL 26/05/2016

Atto Camera

Risoluzione conclusiva 8-00185
presentato da
ZAMPA Sandra
testo di
Giovedì 26 maggio 2016 in

Risoluzione n. 7-00988 Zampa: Sull'attuazione degli impegni assunti dall'Italia in materia di salute globale, eguaglianza di genere e di empowerment delle donne.

NUOVA FORMULAZIONE APPROVATA DALLE COMMISSIONI

  Le Commissioni I e III,
   premesso che:
    il 16 e 17 aprile 2015 si è svolta a Berlino, presso il Ministero della cooperazione economica e sviluppo del Governo tedesco, la Conferenza internazionale delle e dei parlamentari del G7 e del G20 She matters. Empowering women and girls to lead self-determined, healthy and productive lives con lo scopo di rappresentare ai Paesi del G7, che si sono riuniti in Germania nel mese di giugno 2015, e ai Paesi del G20, che si sono riuniti in Turchia nel novembre 2015, l'urgenza di un maggiore impegno a favore della cooperazione internazionale allo sviluppo e per la salute globale, in particolare in ambito di parità di genere e di salute e diritti sessuali e riproduttivi. Tutto ciò in linea con la grande attenzione posta dal Governo tedesco all’empowerment economico delle donne, uno dei temi in agenda al Vertice del G7;
    alla Conferenza hanno partecipato 90 parlamentari di 50 Paesi, tra cui, per l'Italia, alcune parlamentari dell'Intergruppo di lavoro informale «Salute globale e diritti delle donne», composto da 25 deputate e senatrici. Tra i compiti dell'Intergruppo vi è il monitoraggio sull'attuazione degli impegni internazionali assunti dal Governo italiano in materia di salute globale e diritti delle donne. A livello europeo, il gruppo è collegato allo European Parliamentary Forum on Population and Development (EPF);
    al termine della Conferenza è stato redatto il Berlin Parliamentarians’ Appeal che raccoglie le raccomandazioni e gli impegni delle e dei parlamentari presenti affinché le donne possano decidere della propria vita, condurre una esistenza sana, esercitare un ruolo attivo nell'economia e per un rinnovato impegno al finanziamento per lo sviluppo;
    l'appello, che contiene anche pressanti richieste rivolte ai Paesi componenti il G7 e G20, è stato consegnato – al termine dei lavori – al professor Lars-Hendriik Rölter, sherpa tedesco per il G7, responsabile del processo preparatorio del vertice e coordinatore della stesura della dichiarazione finale;
    l'Appello delle e dei parlamentari afferma la necessità di aumentare le risorse destinate all'aiuto pubblico allo sviluppo (APS), destinando almeno il 10 per cento dei fondi per promuovere la salute e i diritti sessuali e riproduttivi, la parità di genere, i diritti umani delle donne e delle ragazze e il loro empowermnent, sia nella cooperazione allo sviluppo sia in contesti umanitari;
    è quanto mai necessario riaffermare il programma d'azione della Conferenza internazionale su popolazione e sviluppo, che si è svolta al Cairo nel 1994, e la Dichiarazione e la Piattaforma d'azione di Pechino del 1995, le azioni-chiave per la loro ulteriore implementazione, gli esiti dei processi di follow up, compresi i documenti finali delle conferenze regionali di revisione e altri importanti documenti in materia di diritti umani;
    l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha poi adottato l'Agenda per lo sviluppo post-2015, che ha fornito un quadro di riferimento universale per lo sviluppo sostenibile in campo sociale, economico e ambientale per i prossimi quindici anni anche in tema di diritti e salute sessuali e riproduttivi, parità di genere, diritti umani delle donne e delle ragazze e il loro empowermnent;
    il Segretario Generale delle Nazioni Unite e l'Organizzazione Mondiale della Sanità hanno lavorato alacremente per promuovere lo sviluppo di una rinnovata strategia globale per la salute di donne, bambini/e e adolescenti, contenuta nell'iniziativa «Ogni donna, ogni figlio/a» che è stata lanciata all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel settembre 2015;
    nel 2015 si sono anche tenuti il Vertice del G7 di Elmau, la Conferenza di Addis Abeba sul finanziamento allo sviluppo, il Vertice dei G20 a Izmir e a Parigi la Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP 21);
    in occasione dei prossimi appuntamenti internazionali,

impegnano il Governo:

   a promuovere e rafforzare la tutela dei diritti e della salute sessuali e riproduttivi, la parità di genere, i diritti umani delle donne e delle ragazze e il loro empowermnent in tutti i settori, al fine di favorire le condizioni per una vita autodeterminata, sana, produttiva;
   ad affrontare le cause strutturali della discriminazione basata sul genere e a promuovere le condizioni che favoriscono la trasformazione nelle relazioni di genere per renderle egualitarie;
   a rispettare e rinnovare il sostegno politico e finanziario all'iniziativa assunta dal G8 a Muskoka il 25 e 26 giugno 2010 in merito alla salute materna e infantile, finalizzata alla riduzione della mortalità materna, neonatale, prenatale nei Paesi in via di sviluppo;
   a garantire il pieno rispetto per l'autonomia del corpo delle donne il loro diritto ad averne il controllo e decidere liberamente e responsabilmente riguardo alla propria sessualità, come previsto dalla Conferenza internazionale sulla popolazione e lo sviluppo svoltasi al Cairo nel 1994 e dalla Quarta Conferenza mondiale dell'ONU sulle donne di Pechino, svolta nel 1995, e i loro follow-up;
   a garantire alle donne l'effettiva partecipazione e la possibilità di assumere la leadership a tutti i livelli decisionali, politici, economici e sociali, compresa la gestione della riduzione del rischio di catastrofi, la prevenzione e la mediazione dei conflitti e la costruzione dei processi di pace;
   a rinnovare e rispettare – unitamente agli altri Paesi del G7 e a quelli ad alto reddito – l'impegno di contribuire, con lo 0,7 per cento del prodotto interno lordo, finalizzato all'aiuto pubblico allo sviluppo e garantire la sostenibilità, la ristrutturazione del debito e la sua cancellazione, ove necessario;
   a farsi promotore affinché tutti i Paesi adottino e attuino le leggi e le politiche che promuovono e tutelano i diritti umani e si impegnino ad abolire – laddove ancora presenti – le discriminazioni di qualunque natura;
   a sostenere tutte le raccomandazioni e le richieste incluse nel Berlin Parliamentarians’ Appeal e a dare seguito agli impegni e ai piani di azione sottoscritti negli anni dall'Italia in materia di gender equality e women's empowerment, nei limiti delle risorse disponibili.
(8-00185) «Zampa, Roberta Agostini, Locatelli, Marzano, Cimbro, Piazzoni, Centemero, Nicchi, Carnevali, Giuliani, Labriola, Amato, Capone, Di Salvo, Carrozza, Gribaudo, Gnecchi, Iacono, Patriarca, Braga, Marchi, Cenni, Stella Bianchi, Albini, Patrizia Maestri, D'Incecco, Tinagli, Zanin, Simoni, Galgano, Vargiu, Matarrese, Catania, Pinna, Valeria Valente, Iori, Quartapelle Procopio, Fabbri».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

diritti della donna

diritti umani

sanita' pubblica