ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE CONCLUSIVA DI DIBATTITO 8/00110

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: del 13/05/2015
Risoluzione conclusiva di dibattito su
Atto numero: 7/00623
Firmatari
Primo firmatario: COPPOLA PAOLO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BONACCORSI LORENZA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015
BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015
BOCCADUTRI SERGIO PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015
DALLAI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015
MALPEZZI SIMONA FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015
QUINTARELLI GIUSEPPE STEFANO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 13/05/2015
TENTORI VERONICA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015
SCUVERA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015
ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015
VARGIU PIERPAOLO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 13/05/2015
BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015
CAPUA ILARIA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 13/05/2015
PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015
BARGERO CRISTINA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015
BASSO LORENZO PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015
GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2015


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Stato iter:
13/05/2015
Fasi iter:

COLLEGA (RISCON) IL 13/05/2015

APPROVATO IL 13/05/2015

CONCLUSO IL 13/05/2015

Atto Camera

Risoluzione conclusiva 8-00110
presentato da
COPPOLA Paolo
testo di
Mercoledì 13 maggio 2015 in Commissione IX (Trasporti)

7-00623 Coppola: Realizzazione di reti a banda ultralarga e accesso tramite sistema pubblico di identità digitale.

NUOVO TESTO APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IX Commissione,
   premesso che:
    il Consiglio dei ministri, nella riunione del 3 marzo 2015, ha approvato la strategia per la crescita digitale e la strategia per la banda ultralarga;
    questi documenti segnalano l'importanza strategica, per la vita nazionale nel suo complesso, di una moderna infrastrutturazione delle reti di comunicazione;
    in particolare la strategia per la crescita digitale prevede una roadmap per la digitalizzazione del Paese capace di determinare il progressivo switch off dell'opzione analogica per la fruizione dei servizi pubblici, progettando la digitalizzazione della pubblica amministrazione, e di garantire crescita economica e sociale, attraverso lo sviluppo di competenze nelle imprese e di diffusione di cultura digitale fra i cittadini che generi nuova offerta capace di competere sui mercati globali;
    la strategia italiana per la banda ultralarga prevede la suddivisione del territorio nazionale in quattro tipologie di cluster con costi e complessità di infrastrutturazione crescenti, prevedendo, attraverso una sinergia di interventi pubblici e privati, per le aree dei cluster A e per la maggioranza delle aree del cluster B l'infrastrutturazione con reti di banda ultralarga a 100 Mbps, mentre per le aree dei cluster C e D è prevista un'infrastrutturazione con reti di banda larga veloce ad almeno 30 Mbps;
    come emerso anche nell'indagine conoscitiva sui media audiovisivi svolta dalla IX Commissione, risulta importante stimolare una domanda qualificata di servizi;
    a tal fine risulta pertanto auspicabile indirizzare l'offerta di connettività veloce nei settori in cui tale connettività può generare un notevole valore aggiunto in termini di contributo al radicamento di una cultura digitale nel Paese, quali la scuola, la sanità e il turismo;
    una spinta alla digitalizzazione dei servizi nel settore scolastico e in quello sanitario, soprattutto per quanto riguarda la parte pubblica, potrebbe inoltre contribuire alla razionalizzazione dei servizi alla cittadinanza;
    il piano strategico per la digitalizzazione del turismo italiano, prodotto dal TDLAB del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, individua tra le azioni atte a favorire il turismo anche la diffusione del WiFi;
    in questi anni sono state rese disponibili ai cittadini varie reti di WiFi libero da regioni ed enti locali, ma ognuna di queste reti ha un sistema di autenticazione diverso che obbliga a registrarsi più volte e limita l'utilità per i turisti che viaggiano nelle varie città italiane;
    il Sistema pubblico d'identità digitale è un sistema federato di identità che si presta a semplificare l'accesso ai servizi della pubblica amministrazione eliminando la necessità di dover memorizzare una moltitudine di credenziali d'accesso,

impegna il Governo

ad attribuire carattere prioritario, nei bandi per accedere ai finanziamenti pubblici per la realizzazione della strategia italiana per la banda ultralarga, all'infrastrutturazione con reti a banda ultralarga nei settori scolastico e sanitario, in particolare nei cluster D, e nel settore turistico, agevolando in quest'ultimo settore la realizzazione di un'unica rete WiFi ad accesso libero, con autenticazione tramite sistema pubblico d'identità digitale, presente in tutti i luoghi di particolare interesse turistico, prevedendo la possibilità di estendere il servizio anche ai non residenti in Italia.
(8-00110) «Coppola, Bonaccorsi, Bruno Bossio, Boccadutri, Dallai, Malpezzi, Quintarelli, Tentori, Scuvera, Ascani, Vargiu, Bonomo, Capua, Peluffo, Bargero, Basso, Gribaudo, Gadda».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione del consumatore

diffusione della cultura

numerizzazione