ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/01193

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 746 del 22/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: CIVATI GIUSEPPE
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Data firma: 22/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRIGNONE BEATRICE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 22/02/2017
MAESTRI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 22/02/2017
MATARRELLI TONI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 22/02/2017
PASTORINO LUCA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 22/02/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-01193
presentato da
CIVATI Giuseppe
testo di
Mercoledì 22 febbraio 2017, seduta n. 746

   La VII Commissione,
   premesso che:
    nel 2016 si sono svolti i concorsi pubblici di diverse «classi concorso»;
    in considerazione dell'elevata selettività che ha caratterizzato la procedura concorsuale suindicata, si è determinato a livello nazionale un numero di vincitori inferiore rispetto ai posti complessivi messi a bando;
    la percentuale di idonei, infatti, per alcune classi di concorso è sufficiente, mentre per altre risulta deficitaria, poiché non è possibile limitare arbitrariamente nello stesso modo il numero di idonei in classi di concorso con caratteristiche molto diverse fra loro;
    con questa norma risultano particolarmente penalizzati gli ambiti disciplinari orizzontali e il sostegno;
    tale situazione va contro gli stessi propositi della legge n. 107 del 2015 che al comma 114 dell'articolo 1 recita: «Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, ferma restando la procedura autorizzatoria, bandisce, entro il 1o dicembre 2015, un concorso per titoli ed esami per l'assunzione a tempo indeterminato di personale docente per le istituzioni scolastiche ed educative statali ai sensi dell'articolo 400 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, come modificato dal comma 113 del presente articolo, per la copertura, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, di tutti i posti vacanti e disponibili nell'organico dell'autonomia, nonché per i posti che si rendano tali nel triennio. (...)»;
    tuttavia, va ricordato che detti docenti sono già stati selezionati ed abilitati dallo Stato; lo Stato stesso ha chiesto loro di sottoporsi ad un'ulteriore selezione per verificare (nuovamente) la loro idoneità all'insegnamento e, nonostante abbiano superato tutte le prove a cui sono stati sottoposti, rischiano di restare fuori dal mondo della scuola anche a causa della norma introdotta dalla legge n. 107 del 2015 che vieterà loro, decorso il limite dei 36 mesi di servizio, la possibilità di accettare incarichi di supplenza su posti vacanti e disponibili;
    inoltre, a sensi della legge n. 68 del 1999, articolo 16, comma 2 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 1994, articolo 16 comma 2, i docenti disabili o appartenenti alle «categorie protette» che hanno partecipato al concorso pubblico per docenti 2016, per il solo fatto di aver conseguito l'idoneità superandone tutte le prove concorsuali, devono essere inseriti in graduatoria di merito tra vincitori a prescindere dal punteggio,

impegna il Governo:

   ad assumere iniziative per prevedere, per ciascuna classe di concorso, la pubblicazione da parte degli uffici scolastici regionali di una graduatoria di merito completa contenente i nominativi di tutti i candidati che hanno superato le prove ed i rispettivi punteggi conseguiti, nel rispetto del principio di trasparenza che dovrebbe caratterizzare ogni concorso pubblico;
   considerato che allo stato attuale il limite del 10 per cento e la mancata possibilità di scorrimento delle graduatorie di merito determineranno, in caso di presenza di un candidato in più graduatorie di merito o in caso di rinuncia per qualsiasi motivo, la perdita di innumerevoli posti messi a bando, ad assumere iniziative per abolire il limite al numero di idonei fissato nel 10 per cento dei posti messi a bando dalla legge n. 107 del 2015, al fine di costituire una graduatoria di merito comprensiva di tutti coloro che hanno superato le prove concorsuali, e che per questo possono definirsi «idonei», per la copertura dei posti che si renderanno disponibili nel periodo di validità delle graduatorie di merito;
   ad assumere iniziative affinché, nel caso in cui il semplice scorrimento delle graduatorie non sia sufficiente alla copertura dei posti disponibili, venga data la possibilità di una mobilità nazionale (facoltativa) e, in subordine, la possibilità di coprire posti in classi di concorso affini o sul sostegno, nel caso in cui il candidato risulti in possesso di abilitazione specifica;
   ad assumere iniziative per inserire, ai sensi della legge n. 68 del 1999, articolo 16, comma 2, e del decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 1994, articolo 16, comma 2, in graduatoria di merito tra i vincitori e a prescindere dal punteggio conseguito, i docenti disabili o appartenenti alle categorie protette che hanno superato tutte le prove del concorso pubblico del 2016 al fine di permettere loro di coprire i posti che si renderanno disponibili nel periodo di validità delle graduatorie di merito, nel rispetto dell'adempimento dell'obbligo di cui all'articolo 3 della legge n. 68 del 1999 e fino al limite massimo del 50 per cento annualmente assegnabili alle procedure concorsuali (circolare del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca 248 Prot D1/9889 – novembre 2000 – indicazioni applicative in relazione alla legge n. 68 del 1999).
(7-01193) «Civati, Brignone, Andrea Maestri, Matarrelli, Pastorino».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

insegnante

disabile

concorso amministrativo