ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/01100

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 677 del 21/09/2016
Firmatari
Primo firmatario: MARZANO MICHELA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 21/09/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CATALANO IVAN MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 21/09/2016
DAMBRUOSO STEFANO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 21/09/2016
NESI EDOARDO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 21/09/2016
MARCOLIN MARCO MISTO-FARE!-PRI 21/09/2016
BRUNO FRANCO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 21/09/2016
QUINTARELLI GIUSEPPE STEFANO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 21/09/2016
PRODANI ARIS MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 21/09/2016
PILI MAURO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 23/09/2016
MURGIA BRUNO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 21/09/2016
ZACCAGNINI ADRIANO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 21/09/2016
PASTORELLI ORESTE MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 21/09/2016
LOCATELLI PIA ELDA MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 21/09/2016
MOLEA BRUNO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 21/09/2016
GALGANO ADRIANA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 21/09/2016
BOMBASSEI ALBERTO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 21/09/2016
OLIARO ROBERTA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 21/09/2016
MONCHIERO GIOVANNI SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 21/09/2016
MATARRESE SALVATORE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 21/09/2016
VARGIU PIERPAOLO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 21/09/2016
COPPOLA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 21/09/2016
PALMIERI ANTONIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 21/09/2016


Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma
PINI GIUDITTA PARTITO DEMOCRATICO 21/09/2016 23/09/2016
Commissione assegnataria
Commissione: II COMMISSIONE (GIUSTIZIA)
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-01100
presentato da
MARZANO Michela
testo presentato
Mercoledì 21 settembre 2016
modificato
Venerdì 23 settembre 2016, seduta n. 678

   La II Commissione,
   premesso che:
    attualmente, non esiste una banca dati telematica pubblica delle sentenze dei giudici di merito, e gli archivi risultano frammentati a livello di singolo tribunale;
    da un confronto con il funzionario responsabile dell'archivio del tribunale di Milano è emerso che la maggior parte degli atti processuali archiviati in Italia sono ancora conservati unicamente in formato cartaceo e che i relativi fascicoli, alcuni risalenti a molti decenni fa, stanno andando incontro al deperimento del loro supporto fisico;
    questo fenomeno risulta tanto più grave, a parità di tempo e di condizioni di conservazione, quanto più bassa è la qualità e la grammatura della carta e quindi, nel caso dei documenti incorporati sulle cosiddette veline, il degrado è tragicamente rapido;
    alcuni dei fascicoli che rischiano di andare incontro a un sostanziale macero riguardano casi di grande importanza storica, sociale e politica per il nostro Paese: grandi casi di cronaca, sentenze significative per l'evoluzione giurisprudenziale in alcuni ambiti, storici processi di mafia e di terrorismo;
    quanto a questi ultimi fenomeni, residua un interesse investigativo anche attuale, dimostrato da recenti richieste di rogatoria internazionale presentate da un nostro partner europeo per accedere a parte di tale documentazione;
    i funzionari dell'archivio di Milano, in riscontro alla nota 027.0016/2016 BB della direzione generale della giustizia penale del luglio 2016 (vds prot.8063.E del tribunale del 18 luglio 2016), hanno trasmesso un elaborato comprendente il monitoraggio dei procedimenti penali di interesse storico, con la quale hanno rappresentato la qualità degli atti e la priorità degli interventi da realizzare in base alle condizioni di oggettivo degrado chimico e strutturale del complesso processuale;
    prendendo a parametro i costi che l'archivio di Milano ha già effettivamente ed autonomamente sopportato per preservare alcuni fascicoli in stato di degrado urgente, tra l'altro attraverso un progetto di recupero sociale dei detenuti del carcere di Bollate, ammessi al lavoro esterno in forma di un regime carcerario affievolito, si può stimare in circa euro 0,4+Iva a pagina il costo di digitalizzazione dei documenti, comprensivo dei costi per ricomporre le pagine danneggiate;
    se neppure l'archivio del tribunale di Milano, con le risorse attualmente disponibili, è però in grado di provvedere autonomamente alla completa digitalizzazione dei fascicoli di processi storici in suo possesso, risulta impensabile che vi provvedano da soli archivi di tribunali con minori capacità economiche, organizzative o con una minore sensibilità e consapevolezza della tematica;
    se si vuole salvare questa ingente quanto cruciale documentazione, centralizzarla e renderla poi disponibile per via telematica a tutti i soggetti interessati, è necessaria una somma stimabile in 15 milioni di euro per tutta Italia, frazionabile in più anni,

impegna il Governo:

   ad assumere iniziative per provvedere urgentemente alla digitalizzazione dei fascicoli di processi di interesse storico di cui in premessa;
   a realizzare una banca dati pubblica delle sentenze di interesse storico, dotata di diversi livelli di accesso per la consultazione e l'estrazione di informazioni da parte dei soggetti interessati;
   ad assumere iniziative per reperire le risorse necessarie per la realizzazione del progetto di digitalizzazione di cui sopra, prevedendo la possibilità di destinare una parte dei diritti di cancelleria riscossi come corrispettivo dei servizi degli archivi degli uffici giudiziari alla parziale copertura economica dei costi.
(7-01100) «Marzano, Catalano, Dambruoso, Nesi, Marcolin, Bruno, Quintarelli, Prodani, Pili, Murgia, Zaccagnini, Pastorelli, Locatelli, Molea, Galgano, Bombassei, Oliaro, Monchiero, Matarrese, Vargiu, Coppola, Palmieri».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

numerizzazione

reinserimento sociale

archivio