ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/01044

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 647 del 05/07/2016
Abbinamenti
Atto 7/01032 abbinato in data 21/07/2016
Atto 7/01042 abbinato in data 21/07/2016
Atto 7/01048 abbinato in data 21/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: FOLINO VINCENZO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 05/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BORDO FRANCO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 05/07/2016


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Stato iter:
IN CORSO
Partecipanti allo svolgimento/discussione
INTERVENTO GOVERNO 21/07/2016
DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 21/07/2016
META MICHELE POMPEO PARTITO DEMOCRATICO
FOLINO VINCENZO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
ANTEZZA MARIA PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 19/10/2016
LATRONICO COSIMO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI
LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE
FOLINO VINCENZO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
INTERVENTO GOVERNO 19/10/2016
DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 19/10/2016
META MICHELE POMPEO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 21/07/2016

DISCUSSIONE IL 21/07/2016

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 21/07/2016

DISCUSSIONE IL 19/10/2016

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 19/10/2016

Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-01044
presentato da
FOLINO Vincenzo
testo di
Martedì 5 luglio 2016, seduta n. 647

   La IX Commissione,
   premesso che:
   la situazione del settore del trasporto ferroviario nella regione Basilicata presenta una serie di gravi profili di criticità che lo rendono uno dei più arretrati del Paese. Secondo il report Pendolaria di Legambiente, tra il 2010 e il 2015, si è registrato un taglio ai servizi ferroviari del 18,9 per cento mentre l'età media dei treni in servizio è una delle più alte (23,7 anni);
   da vari decenni gli investimenti nella regione si sono infatti concentrati più sullo sviluppo del trasporto su gomma a discapito di un settore cruciale per i trasporti e della logistica come quello ferroviario, per di più in un contesto come quello Mediterraneo dove gli scambi sono in grande crescita;
   in particolare, la città di Matera vive una condizione di isolamento rispetto al sistema ferroviario nazionale, in quanto è collegata ad un'unica linea (Bari-Matera) peraltro a scartamento ridotto;
   una situazione alquanto paradossale se si pensa che la città di Matera è stata nominata quale capitale europea per il 2019, un alto riconoscimento che rappresenterà un grande volano per la crescita turistica, economica e culturale per tutta la regione, che rischia però di essere vanificato dallo stato di arretratezza del sistema trasportistico locale e dalla cronica mancanza di investimenti che vengono spesso annunciati piuttosto che effettivamente realizzati;
   si fa riferimento, in particolare, alla firma del cosiddetto patto per la Basilicata, siglato tra il Governo e la regione Basilicata nel maggio 2015. Ma, come evidenziato anche dalle manifestazioni di protesta di Sinistra Italiana davanti al Teatro Duni di Matera – sede della firma del patto – ancora una volta non si interviene proprio sul tema trasporti che viene lasciato da palazzo Chigi e dalla regione alla mercé di decisioni che appaiono incomprensibili;
   lo stesso presidente Renzi, in occasione del convegno dei giovani di Confindustria, lo scorso giugno, ha ammesso la gravità della mancanza dei collegamenti ferroviari da e per Matera, cosa ancor più grave vista la latitanza decisionale dello stesso Governo su questo versante;
   neanche bastano quelli che sembrano veri e propri espedienti insufficienti come l'istituzione del collegamento Freccialink (navetta a mezzo autobus) introdotto di recente tra Salerno e Matera, che da un lato dimostrano, per gli interroganti, la miopia dei decisori, dall'altro, confermano la forte domanda di collegamenti veloci sul quadrante;
   Matera e la Basilicata hanno bisogno di altro in termini ferroviari. In generale, Matera va inserita prioritariamente e senza ulteriori indugi all'interno dell'anello ferroviario meridionale dell'alta velocità Napoli-Salerno-Potenza-Taranto-Bari-Napoli. Più che il seppur legittimo completamento della tratta Ferrandina-Matera e dei lavori sulla tratta a scartamento ridotto Matera-Bari, vi è estremo bisogno di concentrare seri sforzi di investimento, da individuare anche nel prossimo aggiornamento del contratto di programma 2012-2016 – parte investimenti tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la società Rete ferroviaria italiana Spa, su un collegamento veloce tra Bari e Matera, su un collegamento tra Gioia del Colle e Matera e anche sul collegamento, non a mezzo autobus, ma a mezzo treno, tra Salerno e Matera;
   solo in questo modo si riporta al centro degli scambi l'importante città di Matera e una regione così importante per lo sviluppo del Mezzogiorno come la Basilicata;
   ancora di recente Ferrovie dello Stato ha stanziato 4,5 miliardi di euro per una delle commesse più grandi mai stanziate per treni regionali. Treni che potrebbero essere utilizzati proprio per la Basilicata,

impegna il Governo

a mettere in campo, per quanto di competenza una strategia urgente ed efficace per lo sviluppo del sistema dei trasporti ferroviari della Basilicata da attuarsi entro il 2019, data di avvio dell'anno di Matera quale città europea per la cultura, con particolare riferimento al completamento della linea Ferrandino-Matera-La Matera e all'istituzione di collegamenti veloci tra Matera e Bari, Matera e Gioia del Colle e Matera-Potenza-Salerno.
(7-01044) «Folino, Franco Bordo».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto ferroviario

trasporto pubblico

veicolo su rotaie