Legislatura: 17Seduta di annuncio: 562 del 04/02/2016
Primo firmatario: INCERTI ANTONELLA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/02/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FABBRI MARILENA PARTITO DEMOCRATICO 04/02/2016 BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 04/02/2016
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
L'XI Commissione,
premesso che:
la vertenza Saeco, azienda leader nel settore della produzione di macchine automatiche per caffè con sede a Gaggio Montano (BO), acquistata nel 2009 dalla multinazionale olandese Royal Philips Electronic, si protrae oramai da novembre scorso, con il rischio per 243 dipendenti di perdere il posto di lavoro;
infatti, in data 26 novembre 2015, l'amministratore delegato ha annunciato all'improvviso un piano di ridimensionamento aziendale e il taglio drastico di 243 lavoratori considerati esuberi (metà dei 558 dipendenti attuali);
la suddetta decisione aziendale mette a rischio non solo un notevole numero di posti di lavoro, ma anche il futuro dello stabilimento e dell'intera comunità locale, che sarebbe colpita duramente da un così drastico e improvviso calo dei livelli occupazionali;
da tempo si susseguono numerosi tavoli, composti da sindacati, istituzioni locali e nazionali per cercare una tempestiva soluzione ad una vicenda complessa e delicata per l'entità dei lavoratori coinvolti nonché per la particolarità del territorio coinvolto;
appare nella vicenda in questione che i reali motivi degli annunciati tagli di personale, risiedono nell'intenzione della società di portare a compimento un preciso piano di delocalizzazione, considerando che Philips ha già spostato tutte le produzioni in Romania;
sulla vicenda si è registrata un'intensa azione parlamentare in questi mesi, attraverso atti di sindacato ispettivo. In particolare, è stata presentata il 16 dicembre 2015, un'interrogazione a risposta immediata in Assemblea n. 3-01897, alla quale il Ministro dello sviluppo economico ha risposto con la più ampia disponibilità ad avviare un tavolo di concertazione con la proprietà, confronto che risulta tutt'ora in corso;
tuttavia, deve segnalarsi il protrarsi della mobilitazione dei lavoratori da oltre 60 giorni, stante l'incertezza per i livelli occupazionali e le stesse sorti produttive dello stabilimento italiano,
impegna il Governo
a continuare nell'azione di confronto con l'azienda e a predisporre tutte le iniziative atte a salvaguardare i livelli occupazionali e a ridurre al massimo l'impatto socio-economico sulla comunità locale, nell'ambito di un piano industriale che permetta la continuità produttiva dell'impianto di Gaggio Montano (BO).
(7-00906) «Incerti, Fabbri, Benamati».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):soppressione di posti di lavoro
licenziamento
politica industriale