ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00783

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 489 del 24/09/2015
Firmatari
Primo firmatario: L'ABBATE GIUSEPPE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/09/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 24/09/2015
GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 24/09/2015
GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 24/09/2015
BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 24/09/2015
BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 24/09/2015
LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 24/09/2015


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00783
presentato da
L'ABBATE Giuseppe
testo di
Giovedì 24 settembre 2015, seduta n. 489

   La XIII Commissione,
   premesso che:
    in Italia ad oggi si contano circa 9.000 aziende dedite all'allevamento di chiocciole, comunemente ed impropriamente chiamate lumache, con un consumo, riferito all'anno 2013, di oltre 40.000 tonnellate di cui il 78 per cento vivo e fresco, il 14 per cento surgelato e l'8 per cento conservato sotto forma di prodotti precotti;
    il mercato, già da sempre in grado di assorbire con facilità la produzione anche in considerazione del crescente uso che se ne fa in molte tradizioni gastronomiche regionali e dell'aumento dei segmenti di mercato interessati alla vendita dei derivati quali il cosmetico e il farmaceutico, è andato crescendo nel corso del tempo, aprendo nuovi consistenti spazi al consumo, oggi per circa il 61 per cento coperto dall'importazione da Paesi dell'Est Europa e del Maghreb, nei quali, stagionalmente, avviene ancora la raccolta in natura;
    stanti i presupposti economici perché l'allevamento della lumaca si sviluppi è tuttavia indispensabile che tale segmento di mercato venga sottoposto agli adeguati controlli igienico-sanitari e chimici anche attraverso una accurata conduzione tecnica degli impianti sia con riferimento all'aspetto alimentare che a quello genetico della specie allevata;
    da alcune segnalazioni provenienti dagli operatori del settore risulta che solo pochi allevamenti sono dotati di un piano di autocontrollo HACCP e che i controlli svolti dalle competenti ASL sono spesso carenti; non esiste inoltre una registrazione obbligatoria degli allevamenti né, conseguentemente, un registro anagrafe;
    è stato recentemente predisposto ed inoltrato all'attenzione del Ministero della salute, un manuale di buone pratiche di allevamento, redatto da un gruppo di lavoro composto, tra gli altri, da esperti in diritto e legislazione veterinaria, che rappresenta una valida guida per la conduzione degli allevamenti di chiocciole con caratteristiche microbiologiche e chimiche favorevoli al consumo umano nonché agli altri utilizzi in ambito cosmetico e farmaceutico,

impegna il Governo:

   a intraprendere, anche in collaborazione con le regioni, ogni utile iniziativa volta a sostenere e rilanciare l'elicicoltura nazionale, in particolare attraverso il potenziamento dei controlli sugli allevamenti, sul prodotto finito e sulle procedure di controllo e sorveglianza attuate dall'operatore del settore alimentare (manuale di autocontrollo);
   ad assumere iniziative per istituire una struttura nazionale unica per la gestione dei dati anagrafici provenienti dalle singole regioni (banca dati) per un approccio completo e integrato alla sicurezza alimentare (stable-to-table approach), posto il continuo aumento della domanda di tale prodotto e la conseguente attrattiva del mercato.
(7-00783) «L'Abbate, Parentela, Gagnarli, Gallinella, Benedetti, Massimiliano Bernini, Lupo».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

allevamento

consumo alimentare

alimentazione umana