Legislatura: 17Seduta di annuncio: 427 del 14/05/2015
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
Data firma: 14/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PRODANI ARIS MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 14/05/2015
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 20/05/2015 RIZZETTO WALTER MISTO-ALTERNATIVA LIBERA INTERVENTO PARLAMENTARE 20/05/2015 BLAŽINA TAMARA PARTITO DEMOCRATICO TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 04/06/2015 DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO RIZZETTO WALTER MISTO-ALTERNATIVA LIBERA TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE PRATAVIERA EMANUELE MISTO GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 10/06/2015 VICARI SIMONA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO) INTERVENTO PARLAMENTARE 10/06/2015 DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO DICHIARAZIONE VOTO 10/06/2015 ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 20/05/2015
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 20/05/2015
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 04/06/2015
DISCUSSIONE IL 04/06/2015
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 04/06/2015
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 10/06/2015
ACCOLTO IL 10/06/2015
PARERE GOVERNO IL 10/06/2015
DISCUSSIONE IL 10/06/2015
APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 10/06/2015
CONCLUSO IL 10/06/2015
La XI Commissione,
premesso che:
con interrogazione n. 5-05261, presentata l'8 aprile 2015, è stato richiesto al Ministro del lavoro e delle politiche sociali di convocare, urgentemente, un tavolo di concertazione con le parti sociali per scongiurare una possibile cessione della sede dell'Alcatel-Lucent Italia di Trieste, che occupa 850 lavoratori, a cui si aggiunge un indotto costituito dal personale dei servizi aziendali che, sul piano produttivo, coinvolge altresì la Mw-Fep di Ronchi dei Legionari;
il sito in questione ricopre un ruolo strategico per il business dell'impresa, poiché produce tecnologie ottiche a livello mondiale con un altissimo livello di competenze specialistiche; ciò che si temeva è la cessione dello stesso a delle multinazionali statunitensi, tra le quali Flextronics, che operano nella produzione di componenti elettronici e i cui siti produttivi hanno sede in Paesi dal costo del lavoro notoriamente inferiore rispetto a quello italiano. Pertanto, con la cessione, si metterebbe a rischio il destino dei lavoratori dello stabilimento triestino, poiché tali multinazionali sono note per aver già chiuso diversi siti produttivi, delocalizzando le attività e licenziando i lavoratori italiani;
ebbene, il 13 maggio 2015 si è appreso che nell'incontro al Ministero dello sviluppo economico i vertici di Alcatel Lucent Italia hanno comunicato ai rappresentanti sindacali l'avvio della procedura di vendita del sito triestino alla multinazionale Flextronics. Inoltre, è stato reso noto che verrà aperto in Nord America uno stabilimento che realizzerà lo stesso prodotto che attualmente viene lavorato a Trieste. Si verrebbe, quindi, concretamente a minare la strategicità dello stabilimento triestino e, a fronte di tale rischio e della perdita dei posti di lavoro, è stato immediatamente annunciato lo sciopero per reparti e un presidio all'ingresso dello stabilimento;
è evidente la necessità di adottare urgenti provvedimenti affinché vengano salvaguardati, sia nel breve che nel lungo periodo, i posti di lavoro dello stabilimento della Alcatel Lucent di Trieste, tra l'altro, dichiarato strategico dalla proprietà dell'azienda, in un recente piano industriale firmato presso il Ministero dello sviluppo economico;
si ribadisce, che lo stabilimento in questione — fra dipendenti, lavoratori interinali e indotto (logistica, servizi e produzioni alla Mw-Fep di Ronchi dei Legionari, che a sua volta occupa circa 400 persone) occupa migliaia di persone;
Alcatel-Lucent di Trieste è una delle più grandi aziende del territorio, un territorio già colpito da profonda crisi occupazionale. Dunque, oltre al danno economico a livello nazionale che infliggerebbe la perdita del sito, sarebbe gravemente difficoltoso il riassorbimento degli ulteriori disoccupati che si determinerebbero in caso dismissione del sito, anche considerando le loro competenze altamente specialistiche,
impegna il Governo
ad adottare iniziative urgenti al fine di salvaguardare i livelli occupazionali – fra dipendenti e lavoratori interinali – nonché i redditi dei lavoratori della Alcatel-Lucent di Trieste.
(7-00684) «Rizzetto, Prodani».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):lavoro temporaneo
licenziamento
conseguenza economica