ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00273

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 180 del 26/02/2014
Firmatari
Primo firmatario: GUERRA MAURO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: //


Ex primo firmatario: RUGHETTI ANGELO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/02/2014
Data ritiro firma: 25/03/2014

Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO 26/02/2014
CAUSI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 26/02/2014


Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma
RUGHETTI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 25/03/2014 25/03/2014
Commissione assegnataria
Commissione: V COMMISSIONE (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE)
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL

NUOVO PRIMO FIRMATARIO IL 25/03/2014

RITIRO FIRME IL 25/03/2014

Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00273
presentato da
GUERRA Mauro
testo di
Martedì 25 marzo 2014, seduta n. 197

   La V Commissione,
premesso che:
l'articolo 1, commi 1-17, e l'articolo 1-bis del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, ha disposto il pagamento alle imprese dei debiti commerciali delle pubbliche amministrazioni, prevedendo le relative risorse per le annualità 2013 e 2014, nonché le modalità attuative per il 2013;
il citato provvedimento ha, seppur in parte, contribuito all'inversione di tendenza del PIL nel quarto trimestre 2013, stimato dall'Istat nello 0,2 per cento-/0,3 per cento;
autorevoli organi di stampa hanno, recentemente, pubblicato i dati consuntivi 2013 relativi al pagamento alle imprese dei debiti commerciali delle pubbliche amministrazioni rispetto al 2012, evidenziando che rispetto ai 27,219 miliardi di euro stanziati, il 90 per cento, pari a 24,494 miliardi di euro, sono stati impegnati e circa l'80 per cento (21,623 miliardi di euro) sono stati liquidati;
il 3 febbraio 2014, la Commissione europea ha aperto nei confronti dell'Italia una procedura di infrazione per il mancato rispetto degli articoli 4 e 7 della direttiva europea 211/7/Ue sui ritardi di pagamento;
emerge la assoluta necessità di rinnovare interventi di immediata eseguibilità rivolti a graduare il flusso dei pagamenti – accordando priorità ai crediti che le imprese non hanno ceduto al sistema creditizio – promuovendo la registrazione dei debiti commerciali al 31 dicembre 2013 presso la piattaforma del Ministero dell'economia e delle finanze,

impegna il Governo

ad attivare con urgenza le procedure necessarie alla certificazione dei debiti commerciali delle pubbliche amministrazioni al 31 dicembre 2013, agevolando – nel rispetto delle risorse finanziarie accordate ad ogni singola tipologia di ente debitore (Stato, regioni enti locali) – l'effettuazione dei pagamenti da parte degli enti che hanno le disponibilità finanziare e di cassa.
(7-00273) «Mauro Guerra, Fragomeli, Causi, ».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

impresa

pubblica amministrazione

credito

direttiva comunitaria

pagamento