ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12982

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 902 del 21/12/2017
Firmatari
Primo firmatario: RUOCCO CARLA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/12/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21/12/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 09/01/2018
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12982
presentato da
RUOCCO Carla
testo di
Giovedì 21 dicembre 2017, seduta n. 902

   RUOCCO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   da fonti stampa si è appreso che a seguito di un rinvio pregiudiziale da parte del Consiglio di Stato, la Corte di giustizia dell'Unione europea il 26 luglio 2017 ha pronunciato una sentenza con la quale ha stabilito che la gara del «Beauty Contest» per l'assegnazione delle frequenze televisive non poteva essere sospesa dal Ministero dello sviluppo economico (Ministro Passera e Governo Monti), annullata dal legislatore e successivamente sostituita con una gara a titolo oneroso fondata sull'offerta economica più alta, interferendo sull'originaria e autonoma scelta dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni;

   l'assegnazione delle frequenze per mezzo del «Beauty Contest» era destinata a rimediare all'illegittima esclusione di taluni operatori dal mercato, oltre che a favorire l'ingresso sul mercato di nuovi operatori e l'espansione dei piccoli operatori;

   la Corte ha richiesto ai giudici del Consiglio di Stato di verificare la legittimità dell'assegnazione gratuita a Mediaset e Rai di alcune frequenze del «Beauty Contest» annullato;

   in un'altra sentenza della Corte di giustizia europea, sempre del 26 luglio 2017, è stato richiesto ai giudici di verificare se a Mediaset e RAI siano state assegnate un numero di frequenze eccessivo e comunque superiore a quello necessario per la continuità dei loro programmi e la Corte ha evidenziato che, in sede di conversione delle frequenze televisive analogiche di Rai e Mediaset in frequenze digitali, sono stati presi in considerazione anche due canali televisivi eserciti in maniera illegittima, ossia Rai 3 e Rete 4;

   nel frattempo, il Consiglio di Stato ha cambiato il collegio nominando presidente della sezione l'ex Ministro Franco Frattini, il quale sarà chiamato a pronunciarsi sulle varie questioni del digitale terrestre;

   le sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea sono immediatamente esecutive e vincolano tutti gli organi dello Stato, ivi comprese le amministrazioni nazionali –:

   quale sia il motivo per il quale il Governo non ha ancora assunto le iniziative di competenza per applicare la sentenza della Corte di giustizia dell'Unione europea, portando a termine la gara del Beauty Contest illegittimamente annullata ed assegnando le relative frequenze ai legittimi partecipanti a tale procedura concorsuale;

   quali orientamenti il Governo intenda esprimere e quali iniziative intenda intraprendere, nell'ambito delle proprie competenze, per porre rimedio all'annosa questione relativa all'illegittima esclusione di taluni operatori dall'assegnazione delle frequenze digitali televisive e per consentire l'accesso al mercato da parte di piccoli e nuovi operatori;

   quali iniziative il Governo intenda intraprendere, per quanto di competenza, per risolvere definitivamente la questione del conflitto di interessi.
(5-12982)