ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12949

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 901 del 20/12/2017
Firmatari
Primo firmatario: GALLO LUIGI
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/12/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2017
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2017
BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2017
RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2017
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 19/12/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO PER LA COESIONE TERRITORIALE E IL MEZZOGIORNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 19/12/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12949
presentato da
GALLO Luigi
testo di
Mercoledì 20 dicembre 2017, seduta n. 901

   LUIGI GALLO, VACCA, TOFALO, MASSIMILIANO BERNINI, RIZZO e CIPRINI. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno. — Per sapere – premesso che:

   I.T.S. (Information Technology Services) con sede legale in Torre Annunziata (NA), è una S.p.a. fondata nel 1994, di proprietà della famiglia Altieri, affermatasi sul mercato nazionale ed internazionale come società ad alta specializzazione nel settore della progettazione e nell'implementazione di soluzioni basate su infrastrutture di telecomunicazioni tradizionali e di nuova generazione, canali di comunicazione e media digitali;

   l'evoluzione dell'impresa, comporta importanti passaggi nell’asset societario tra cui l'accordo con Ericsson nel 1998 per la fornitura di tecnici esperti per la manutenzione e testing delle centrali telefoniche, l'acquisizione nel 2002 del Consorzio Criai, Centro Ricerche per l'informatica e l'automazione industriale di Portici, in società consortile con l'Università di Napoli Federico II e Labor S.r.l., l'acquisizione nel 2003 da Italtel del centro di ricerche di Santa Maria Capua Vetere (CE) con 40 ricercatori di alto profilo, esperti nella progettazione e produzione di sistemi telefonici ed applicazioni per il mondo della telefonia e dell’Office Automation nonché di un dirigente,

   inoltre nel 2008 grazie ad un finanziamento europeo, gestito dalla regione Campania, utilizzando 4 milioni e mezzo di euro, veniva allestita una sede in San Nicola la Strada (CE) impiegando 80 addetti per la realizzazione di «sistemi di telecomunicazioni chiavi in mano» di vari brand del mercato internazionale (Ericsson, Avaya etc.);

   l'acquisizione di alte professionalità provenienti dai vari rami d'azienda, porta la società madre a ricollocare i profili acquisiti, scorporandoli in una serie di società tra cui la ITFORM attiva nel settore della formazione, T&M (Television e Multimedia) operante nel settore delle produzioni multimediali e televisive;

   silenziosamente si apre la fase di declino che degenera nel 2008 con la chiusura di tutte le sedi e accentramento delle attività nell'edificio sito in Torre Annunziata;

   la scelta risulta infelice in quanto quest'ultima è situata in una posizione territoriale mal collegata e difficile da raggiungere nonché lontana rispetto al punto focale di interesse tecnologico comportando decrementi dei fatturati e chiusure di rami d'azienda;

   sempre nell'anno 2008 si apre la crisi economica e tecnologica al punto che la società richiede ammortizzatori sociali e cassa integrazione per un numero di unità superiore alla trentina rispetto al totale di duecentocinquanta occupati;

   nel 2011 si ha una fase di riorganizzazione conferendo in ITSLAB s.r.l., sempre di proprietà Altieri, l'intero mercato, la quale acquisisce la massa totale di passività da I.T.S. (8.156.826,00 euro di perdite di esercizio);

   la situazione degenera nuovamente quando al 17 ottobre 2017 la società ITSLAB produce istanza di concordato preventivo che viene ratificata in data 24 ottobre u.s. con la concessione dei termini di 120 giorni per il completamento della procedura;

   il quadro si complica a questo punto definitivamente in data 14 novembre u.s. ove l'azienda procede al licenziamento collettivo per 91 lavoratori su 118, salvando esclusivamente 4 addetti per la sede di Torre Annunziata –:

   se il Ministro dello sviluppo economico sia intenzionato a convocare un tavolo di concertazione che in questa sede richiediamo formalmente, anche all'interno della vertenza nazionale Ericsson, al fine di salvaguardare tale crisi occupazionale in una regione come quella campana ed in particolare nel territorio di Torre Annunziata, riconosciuto dal Governo come di «crisi complessa» e dunque destinato a processi di reindustrializzazione.
(5-12949)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

acquisizione d'impresa

telecomunicazione

finanziamento comunitario