ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12913

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 899 del 12/12/2017
Firmatari
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Data firma: 12/12/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NICCHI MARISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 12/12/2017
BOSSA LUISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 12/12/2017
SCOTTO ARTURO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 12/12/2017
LAFORGIA FRANCESCO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 12/12/2017
D'ATTORRE ALFREDO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 12/12/2017
QUARANTA STEFANO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 12/12/2017
MELILLA GIANNI ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 12/12/2017
AGOSTINI ROBERTA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 12/12/2017
PIRAS MICHELE ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 12/12/2017
DURANTI DONATELLA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 12/12/2017
BORDO FRANCO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 12/12/2017
KRONBICHLER FLORIAN ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 12/12/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 12/12/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12913
presentato da
RICCIATTI Lara
testo di
Martedì 12 dicembre 2017, seduta n. 899

   RICCIATTI, NICCHI, BOSSA, SCOTTO, LAFORGIA, D'ATTORRE, QUARANTA, MELILLA, ROBERTA AGOSTINI, PIRAS, DURANTI, FRANCO BORDO e KRONBICHLER. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:

   dagli organi di stampa si legge che a Predappio, città natale di Benito Mussolini, sorgerà il museo del fascismo e, a tale scopo, il 9 dicembre 2017 proprio a Predappio è stato inaugurato il progetto per l'allestimento museografico nella ex Casa del fascio e dell'ospitalità;

   il progetto museale non è stato preceduto da alcuna discussione e l'Anpi, unitamente ad altre associazioni combattentistiche e partigiane, ha mostrato ferma contrarietà a questa iniziativa che rischia di trasformarsi in una celebrazione della dittatura fascista, seppur al di là dell'intenzione dei promotori;

   nella città di Predappio, infatti, in occasione degli anniversari della nascita e della morte di Mussolini e della marcia su Roma, si radunano migliaia di nostalgici che visitano il paese e rendono omaggio alla tomba del dittatore nel cimitero del paese; inoltre, nel territorio insistono anche un paio di negozi che vendono souvenir fascisti;

   per il restauro dell'edificio, che pare richieda una spesa di cinque milioni di euro, il comune di Predappio ha chiesto aiuto anche alla regione e al Governo, ma l'idea di realizzare, anche con finanziamenti governativi, un museo del genere e proprio nel luogo in cui si trova la cripta in cui è sepolto Mussolini, visitata da curiosi e nostalgici di quel periodo infausto, è del tutto inopportuna soprattutto in quest'epoca storica così travagliata, come quella attuale, in cui i nazionalismi sono riemersi con ferocia in quasi tutta Europa;

   anche se esistono già importanti e riuscite esperienze internazionali che riguardano in particolare il nazismo, si pensi ad esempio a Berlino e Monaco, o rappresentazioni dei fascismi nei musei dell'Olocausto da Washington a Berlino, di certo, a Predappio, non è stato fatto alcun lavoro sulla memoria, così come, nel resto di Italia, la discussione storica e teorica su questi temi spesso è mancata o è risultata insufficiente;

   nelle città italiane ci sono simboli e costruzioni dimenticati del lontano periodo fascista, per cui prima di fare un museo del ventennio o del fascismo si dovrebbe pensare di dare maggiore voce alla storia dentro le città e soprattutto alle vittime di quel regime, affinché diventi documentale il dolore immane che quel ventennio ha causato alle loro vite;

   questo non significa che il fascismo non possa essere rappresentato dopo il suo tempo e non devono esserci tabù in tal senso, ma di certo realizzare un museo di questo tipo non è la soluzione, come invece potrebbe essere la realizzazione di un museo della storia, un museo diffuso, che racconti la storia delle città con le proprie piccole e grandi esperienze –:

   se il Governo, alla luce di quanto esposto in premessa, intenda escludere qualsiasi intervento finanziario a vantaggio di questa iniziativa;

   se il Governo, per quanto di competenza, intenda assumere tutte le iniziative volte a rivedere una eventuale decisione di sostenere l'apertura di un museo del fascismo a Predappio che già oggi è meta di pellegrinaggi nostalgici che sarebbero sicuramente favoriti e intensificati dal museo così prospettato.
(5-12913)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

fascismo

intervento finanziario

nazionalsocialismo