ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12883

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 898 del 06/12/2017
Firmatari
Primo firmatario: LACQUANITI LUIGI
Gruppo: ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Data firma: 06/12/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARTELLI GIOVANNA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 06/12/2017
SBERNA MARIO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO 06/12/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 06/12/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12883
presentato da
LACQUANITI Luigi
testo di
Mercoledì 6 dicembre 2017, seduta n. 898

   LACQUANITI, MARTELLI e SBERNA. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   la Rocca di Lonato (o Castello di Lonato) è una costruzione fortificata che sovrasta il centro abitato di Lonato del Garda, in provincia di Brescia. Edificata a partire dal X secolo fu di proprietà dei conti di Montichiari, degli Scaligeri e dei Visconti che, con Bernabò, la potenziarono, estendendo le mura a tutto il borgo abitato. Nel 1920 la struttura venne acquistata dal senatore Ugo Da Como ed attualmente è di proprietà della fondazione che porta il suo nome;

   all'interno delle mura secolari del Castello, il comune di Lonato sta autorizzando la costruzione di un nuovo edificio, un centro congressi per convention, mostre, proiezioni e conferenze alto 3 metri, con una superficie di 500 metri quadrati, per una capienza superiore a 400 persone: il volume sarà realizzato in vetro e acciaio;

   la struttura andrà a sostituire l'attuale «tendone», una tensostruttura collocata all'interno della Rocca da ben 11 anni, senza autorizzazioni di sorta, e «utilizzata principalmente per cene e ricevimenti» come scritto nella relazione del tecnico progettista del nuovo edificio;

   il progetto del nuovo padiglione ha avuto il parere favorevole della Soprintendenza e dell'amministrazione comunale;

   la Fondazione Ugo da Como «è posta sotto la tutela e vigilanza del Ministero della Pubblica Istruzione ed esercita la sua attività» nel «promuovere ed incoraggiare gli studi, stimolandone l'amore nei giovani» e curando «la conservazione delle collezioni storiche, librerie, archivistiche e artistiche», oltre che del cospicuo patrimonio architettonico monumentale (Statuto, articolo 1);

   a parere degli interroganti con la realizzazione della nuova struttura permanente in vetro e acciaio si snaturerà irreparabilmente la struttura e l'aspetto architettonico di un importante monumento storico di assoluto rilievo cambiandone in pianta stabile la natura;

   così come, sempre a parere degli interroganti, vi è il rischio concreto che il nuovo padiglione in accordo con il comune sia utilizzato prioritariamente per attività di lucro quale prestigiosa location per cene, ricevimenti, sposalizi, e convention che già da ora sono pubblicizzate sul sito della Fondazione alla voce Wedding & Events (http://www.fondazioneugodaconno.it) e che nulla hanno a che fare con le finalità della Fondazione;

   si nota inoltre che il sindaco di Lonato chiamato ad approvare il progetto, è membro di diritto del consiglio della Fondazione, configurandosi così nella doppia figura di proponente giudice del medesimo progetto –:

   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenza intendano intraprendere per verificare e garantire il rispetto delle finalità statutarie dell'ente ed evitare lo snaturamento della struttura e dell'aspetto architettonico della Rocca Viscontea di Lonato attraverso l'inserimento di una struttura stabile ingiustificata e disarmonica rispetto al resto del Castello.
(5-12883)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

patrimonio architettonico

acciaio

fondazione