ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12849

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 894 del 30/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: D'INCECCO VITTORIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 30/11/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 30/11/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 30/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12849
presentato da
D'INCECCO Vittoria
testo di
Giovedì 30 novembre 2017, seduta n. 894

   D'INCECCO. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   i cannabinoidi sono princìpi attivi di sintesi o di origine naturale classificati in base a quanto previsto dall'articolo 14 del decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990 e successive modifiche e integrazioni i medicinali di origine vegetale a base di cannabis (sostanze e preparazioni vegetali, inclusi estratti e tinture) e, con decreto del Ministero della salute del 23 gennaio 2013, sono stati inseriti nella sezione B della tabella dei medicinali (ex tabella II) a base di sostanze stupefacenti prescrivibili dal medico;

   l'importazione dall'estero di tali farmaci è disciplinata dal decreto del Ministero della sanità 11 febbraio 1997; la prescrizione di preparazioni magistrali è disciplinata dalla legge n. 94 del 8 aprile 1998, all'articolo 5;

   il decreto del Ministero della salute 9 novembre 2015, recante «funzioni dell'Organismo statale per la Cannabis, previsto dagli articoli, 23 e 28 della Convenzione unica sugli stupefacenti del 1961, come modificata nel 1972», pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 279 del 30 novembre 2015, contiene le disposizioni relative alla stima della produzione e ai controlli sulla coltivazione, all'appropriatezza prescrittivi, alle condizioni patologiche che possono essere trattate, al sistema di fitosorveglianza e ai costi di produzione dei prodotti;

   la regione Abruzzo, con l'adozione della legge del 4 gennaio 2014 , n. 4 «Modalità di erogazione dei farmaci e dei preparati galenici magistrali a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche», aveva già introdotto disposizioni sull'impiego di medicinali e di preparati galenici magistrali a base di cannabis per finalità terapeutiche da parte degli operatori e delle strutture del sistema sanitario regionale;

   la legge regionale n. 4 del 2014 prevedeva, inoltre, che venissero emanati dalla giunta regionale provvedimenti finalizzati a:

    garantire omogeneità di comportamenti su tutto il territorio;

    monitorare l'applicazione e l'impatto sulla spesa farmaceutica;

   un documento emesso dalla regione Abruzzo (Centro regionale di farmacovigilanza) a settembre 2016 definisce le attività connesse alla prescrizione dei medicinali a base di cannabis sul territorio regionale in attuazione della legge regionale n. 4 del 2014 e del decreto del Ministero della salute 9 novembre 2015;

   è stato stabilito dal Ministero della sanità che l'unico centro autorizzato a produrre cannabis per scopo terapeutico (FM2) dovesse essere l'Istituto Farmaceutico Militare di Firenze; da quando è stato stabilito ciò è stata ridotta drasticamente l'importazione di Cannabis Sativa dall'Olanda e sono iniziati i problemi di approvvigionamento delle farmacie italiane. Questo accade perché, a detta dell'Istituto, non si riescono a produrre quantità sufficienti di cannabis per soddisfare le richieste sul territorio nazionale. Attualmente a Pescara e dintorni è impossibile per i pazienti che ne fanno uso trovare la cannabis;

   un documento elaborato nel 2016 dal Centro regionale di farmacovigilanza della regione Abruzzo contiene le indicazioni della Cannabis da porre a rimborso del servizio sanitario regionale. Tale documento non ha avuto alcun seguito. I pazienti abruzzesi continuano a pagare un farmaco che dovrebbe essere loro rimborsato (legge n. 38 del 2010 che sancisce il diritto di tutti i cittadini al trattamento del dolore) –:

   quali iniziative il Ministro interrogato intenda intraprendere, per quanto di competenza, per aumentare la distribuzione in Italia della cannabis a uso medico e garantire in modo equo su tutto il territorio nazionale il diritto alla cura.
(5-12849)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prodotto farmaceutico

medicinale

trattamento sanitario