Legislatura: 17Seduta di annuncio: 886 del 15/11/2017
Primo firmatario: PALMIERI ANTONIO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 15/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CENTEMERO ELENA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/11/2017
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 15/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 16/11/2017 Resoconto CENTEMERO ELENA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE RISPOSTA GOVERNO 16/11/2017 Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA) REPLICA 16/11/2017 Resoconto CENTEMERO ELENA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 16/11/2017
SVOLTO IL 16/11/2017
CONCLUSO IL 16/11/2017
PALMIERI e CENTEMERO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
il comma 108 dell'articolo 1 della legge n. 107 del 2015 ha previsto per l'anno scolastico 2016/17 l'avvio di un piano straordinario di mobilità territoriale e professionale su tutti i posti dell'organico dell'autonomia, indirizzato a docenti già assunti a tempo indeterminato e in deroga al vincolo triennale di permanenza nella provincia;
con l'accordo sindacale siglato tra la Ministra interrogata e il sindacato di categoria, la mobilità straordinaria è stata estesa anche all'anno scolastico 2017/18, a giudizio degli interroganti contravvenendo a quanto sancito dall'articolo 1, comma 1, del decreto legislativo n. 150 del 2009, che prevede che una norma in materia di lavoro possa essere derogata da parte dei contratti solo se tale possibilità è espressamente prevista dalla norma stessa;
a due anni dalla sua approvazione e nella fase iniziale del terzo anno scolastico regolato dalla legge n. 107 del 2015, sarebbe utile e auspicabile conoscere i dati relativi a:
quanti docenti hanno presentato domanda di trasferimento e per quali regioni;
quanti docenti hanno ottenuto il trasferimento e in quali regioni, province e ambiti territoriali;
quanti docenti hanno chiesto le assegnazioni provvisorie nel complesso e divisi per «strumenti» utilizzati (legge n. 104 del 1992, riavvicinamento a coniuge e figli, maternità e altro);
quanti docenti hanno ottenuto le assegnazioni provvisorie;
quanti docenti hanno fatto richiesta di utilizzo e quanti lo hanno ottenuto;
quante cattedre sono rimaste scoperte e sono state assegnate in supplenza in seguito all'ottenimento di assegnazione provvisoria o utilizzo e in quelli province/ambiti territoriali –:
quali iniziative intenda assumere la Ministra interrogata al fine di rendere pubblici e trasparenti i dati riferiti all'applicazione della legge relativi, nello specifico, al Piano di mobilità straordinario in ciascuno degli anni 2015/16 e 2016/17.
(5-12720)
On.le Centemero,
in merito alla presunta violazione dell'articolo 1, comma 1, del decreto legislativo n. 150 del 2009 in materia di contrattazione si precisa che l'articolo 1 del decreto legislativo n. 75 del 2017 ha modificato l'articolo 2, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001, prevedendo che i contratti collettivi nazionali di lavoro possano derogare alle disposizioni, vigenti e future, riguardanti il personale pubblico, nelle materie indicate da quest'ultimo decreto legislativo, inclusa la mobilità.
Ne consegue che il contratto sulla mobilità del personale docente è stato sottoscritto nel rispetto della vigente normativa.
In merito alla la richiesta di dati, si evidenza che sia in occasione della mobilità e delle assegnazioni provvisorie relative all'anno scolastico 2016/2017, nonché, più recentemente, con riferimento alle medesime procedure per l'anno scolastico 2017/2018, il Ministero ha sempre dato notizia della conclusione delle operazioni rispetto ai vari gradi di istruzione con appositi comunicati stampa, recanti il numero complessivo di istanze soddisfatte.
Ogni Ufficio scolastico regionale ha, altresì, provveduto a pubblicare i cosiddetti «bollettini», contenenti l'esito delle operazioni per ciascuno degli istanti, assicurando così la totale trasparenza circa le procedure sia della mobilità sia delle assegnazioni provvisorie.
Per di più, per la prima volta, in relazione alle operazioni relative all'anno scolastico 2016/2017 è stata altresì resa un'informativa alle organizzazioni sindacali in merito alle procedure informatiche che hanno governato il processo della mobilità nazionale.
Pertanto, ogni aspetto legato alla mobilità e alle assegnazioni provvisorie dello scorso anno e di quest'anno scolastico è stato oggetto di comunicati e informative ampiamente dettagliate.
Tuttavia, per soddisfare la sua richiesta, si lascia a disposizione di tutti gli on.li parlamentari una tabella riepilogativa del numero delle istanze presentate e di quelle accolte, per regione e grado di istruzione, con riferimento agli anni scolastici 2016/2017 e 2017/2018, nonché un'ulteriore tabella che illustra il numero di istanze distinte a seconda delle precedenze previste e vantate dagli istanti in relazione alle assegnazioni provvisorie, con riferimento agli anni scolastici 2016/2017 e 2017/2018.
TABELLE ALLEGATE AL TESTO DELLA RISPOSTA:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):diritto del lavoro
norma di lavoro
insegnante