ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/12691

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 885 del 14/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: QUARTAPELLE PROCOPIO LIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NICOLETTI MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 14/11/2017
GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 14/11/2017
CARROZZA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 14/11/2017
RIGONI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 14/11/2017


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 14/11/2017
Stato iter:
15/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 15/11/2017
Resoconto QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 15/11/2017
Resoconto AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
 
REPLICA 15/11/2017
Resoconto QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/11/2017

SVOLTO IL 15/11/2017

CONCLUSO IL 15/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-12691
presentato da
QUARTAPELLE PROCOPIO Lia
testo di
Martedì 14 novembre 2017, seduta n. 885

   QUARTAPELLE PROCOPIO, NICOLETTI, GARAVINI, CARROZZA e RIGONI. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   come si legge nel documento «Strategia per la promozione all'estero della formazione superiore italiana» condiviso nelle sue linee generali tra il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale ed il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, «la promozione all'estero del sistema nazionale della formazione superiore» fa parte integrante del «più ampio progetto di promozione integrata del Sistema Italia sostenuto dalla Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese, e ne rappresenta un asse prioritario di azione»;

   questa Strategia ha come obiettivo sia l'aumento della qualità e quantità degli studenti stranieri in Italia, sia l'aumento delle collaborazioni e dei programmi internazionali delle università italiane;

   alcune azioni da intraprendere per arrivare a questi obiettivi sono state identificate nella semplificazione delle procedure di accesso ai corsi quali la valutazione dei titoli, il rilascio del visto e del permesso di soggiorno cui però deve accompagnarsi il rigore dei controlli;

   non esistendo una vera e propria anagrafe degli studenti internazionali in Italia, che sono diversi dagli studenti stranieri che proseguono all'università il proprio ciclo di studi avviato in Italia, si è pensato di interconnettere le banche dati del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e del Ministero dell'interno per monitorarne la presenza sul territorio nazionale;

   altra azione che dovrebbe trovare la cooperazione del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e quella di promuovere annualmente iniziative di presentazione delle istituzioni italiane di formazione superiore. Per il 2017, era stato concordato di organizzare iniziative di presentazione negli Usa, in Cina e in India;

   il portale Universitaly, che attualmente svolge funzione di mera divulgazione dei corsi, dovrebbe essere interamente rivisto diventando non più solamente uno strumento informativo, ma un reale meccanismo interattivo per studenti ed istituzioni formative –:

   quali siano state le iniziative e quali i concreti passi avanti promossi dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale in questo primo anno di attuazione della Strategia per la promozione all'estero della formazione superiore italiana e quali siano quelli ancora da compiere nel brevissimo periodo al fine di conseguire, nel più breve tempo possibile, gli ambiziosi obiettivi che la strategia si è posta.
(5-12691)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 15 novembre 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione III (Affari esteri)
5-12691

  Desidero innanzitutto ringraziare l'On. Quartapelle per avere sollevato un tema che riveste grande importanza per il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.
  L'internazionalizzazione del sistema universitario nazionale rappresenta una priorità di politica estera in un'ottica di sviluppo e di proiezione esterna del Paese. Sempre di più l'istruzione è un settore di grande rilevanza e dagli importanti risvolti economici per alcuni Paesi, nonché uno strumento di soft power straordinariamente efficace. L'Italia ha moltissime potenzialità in questo settore.
  Promuovere una politica di internazionalizzazione non vuol dire soltanto attrarre «talenti» verso l'Italia. Vuol dire anche formare i quadri futuri degli altri Paesi, che dialogheranno più volentieri con il nostro e con le sue aziende. Stiamo parlando quindi di una eccellente leva e di un ottimo strumento di cooperazione e collaborazione che va valorizzato adeguatamente e utilizzato pienamente.
  Per questo motivo abbiamo presentato lo scorso 28 marzo il piano strategico predisposto assieme al MIUR per il quadriennio 2017/2020, a dimostrazione di quanto questo tema sia prioritario non solo per la nostra politica estera ma per il nostro Paese in generale.
  Con gli Stati Generali, e con il lancio della Strategia, abbiamo cercato di sistematizzare gli sforzi fatti finora e di farli convergere, coinvolgendo nell'esercizio tutti gli attori interessati nel sistema della formazione superiore: i Ministeri competenti, le università, le associazioni e anche il mondo delle imprese perché crediamo che sia importante lavorare insieme a chi dovrà un giorno assumere i giovani laureati.
  Il Piano Strategico ha avuto il merito principale di identificare le nostre priorità geografiche e stabilire un piano di lavoro. La Strategia ha l'obiettivo in definitiva di rendere più attraente e soprattutto maggiormente visibile la nostra offerta formativa.
  Tra le principali proposte operative contenute nella Strategia per la promozione all'estero della formazione superiore italiana 2017/2020, vi è la promozione, a cura del MAECI e del MIUR, di Roadshow di presentazione delle nostre istituzioni di formazione superiore nei Paesi riconosciuti di prioritario interesse per il sistema della formazione superiore italiana.
  Ed è proprio sulla realizzazione dei Roadshow che abbiamo deciso di partire in questi primi mesi. Riteniamo che sia la maniera ottimale per presentare al mondo la nostra offerta formativa di eccellenza in Paesi che abbiamo riconosciuto essere di interesse prioritario.
  Attraverso la realizzazione di questi eventi vogliamo avvicinarci ai potenziali studenti internazionali interessati a studiare nel nostro Paese, presentando loro la nostra offerta formativa, il nostro sistema di formazione superiore, le sue modalità di accesso e le opportunità di finanziamento a disposizione, come, ad esempio, il programma di borse di studio per studenti stranieri gestito annualmente dalla Farnesina e dalla sua rete diplomatico-consolare all'estero. In tutti gli appuntamenti cerchiamo anche di coinvolgere cittadini locali che hanno compiuto il proprio corso di studi in Italia e che oggi sono imprenditori e dirigenti di successo nei loro rispettivi Paesi.
  Ad oggi, il Gruppo di lavoro ha deciso di organizzare Roadshow in Cina, in India, e negli Stati Uniti.
  Ciò è stato e sarà possibile anche grazie alla disponibilità del Fondo per il potenziamento della promozione della cultura e della lingua italiana all'estero, istituito nello stato di previsione del MAECI dalla legge di bilancio 2017.
  Il MAECI ha messo a disposizione della rete diplomatico-consolare coinvolta nell'organizzazione dei Roadshow, rispettivamente, 50.000 euro per le iniziative in Cina, 50.000 euro per le iniziative in India, e 100.000 euro per le iniziative negli Stati Uniti.
  Il primo Roadshow si è tenuto dal 21 al 29 ottobre in Cina, nel contesto della China Education Expo 2017, la principale fiera nazionale dell'istruzione che attrae ogni anno centinaia di migliaia di studenti. Il Roadshow in questione, che abbiamo deciso di denominare « Italian Days on Higher Education » ha fatto tappa a Pechino, Chengdu, Guangzhou e Shanghai.
  Il prossimo Roadshow si terrà invece in India dal 24 al 28 novembre, in concomitanza della nota fiera universitaria QS, e farà tappa a Mumbai, Kolkata, Bangalore e New Delhi.
  Il Roadshow negli Stati Uniti d'America è invece in programma dal 27 maggio al 1o giugno 2018, e si inquadrerà nell'ambito dell'edizione 2018 della NAFSA, la più importante fiera al mondo nel settore della formazione superiore che l'anno prossimo si terrà a Filadelfia. Da primi contatti avviati con la CRUI, con Uni-Italia e con varie realtà italiane coinvolte nelle edizioni passate della NAFSA è emerso il forte interesse, da parte degli atenei, dei conservatori e delle accademie di belle arti italiane ad aderire all'iniziativa. Di questo siamo molto contenti. Si tratterà sicuramente di una ottima opportunità per il nostro sistema di presentarsi nel migliore dei modi alle potenzialità del mercato statunitense.
  C’è ancora tanto da fare. Siamo solo all'inizio di un percorso e speriamo di essere sulla buona strada.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica dei visti

studente straniero

cooperazione internazionale