ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12655

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 883 del 08/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: GIORDANO SILVIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 08/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 08/11/2017
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 08/11/2017
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 08/11/2017
COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 08/11/2017
LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 08/11/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 08/11/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 08/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12655
presentato da
GIORDANO Silvia
testo di
Mercoledì 8 novembre 2017, seduta n. 883

   SILVIA GIORDANO, COLONNESE, VACCA, DEL GROSSO, COLLETTI e LIUZZI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   il servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica) è rivolto a tutti i cittadini residenti nell'ambito territoriale di appartenenza di un presidio sanitario e ha la funzione di garantire la continuità assistenziale del medico di medicina generale e del pediatra di libera scelta nelle ore in cui questo servizio non è garantito, quindi in orari considerati d'urgenza, ovvero dalle ore 20,00 alle ore 8,00 di tutti i giorni e dalle ore 10,00 del giorno prefestivo alle 8,00 del giorno successivo a quello festivo;

   il rapporto di lavoro tra i medici di continuità assistenziale (guardia medica) e le aziende sanitarie locali è normato dall'Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale ai sensi dell'articolo 8 del decreto legislativo n. 502 del 1992 e successive modificazioni e integrazioni;

   quello attualmente in vigore è stato firmato in data 27 maggio 2009 e fa riferimento al quadriennio normativo 2006-2009, biennio economico 2006-2007 ed, essendo al momento ancora in fase di discussione il suo rinnovo, esso risulta essere a tutti gli effetti ancora vigente;

   all'articolo 2 del suddetto accordo sono definiti i livelli di contrattazione che, in virtù anche delle modifiche al titolo V della Costituzione, ne prevedono tre. Essi sono nazionale (ACN), regionale (AIR) ed aziendale;

   all'articolo 8 è indicata e normata la «Struttura del compenso», con relativa previsione di remunerazioni aggiuntive a quanto concordato a livello nazionale con modalità stabilite dalle parti sindacali, regionali e di Asl;

   le regioni Abruzzo, Basilicata, Campania e Molise hanno previsto per i medici di continuità assistenziale un compenso aggiuntivo legato ai rischi e alla tipologia dell'incarico all'interno dell'accordo integrativo regionale;

   secondo la procura della Corte dei conti, questi accordi sarebbero in contrasto con l'accordo collettivo nazionale nel quale si parla di «onorario omnicomprensivo orario». Dopo tali rilievi, le singole regioni coinvolte non solo hanno deliberato la sospensione degli accordi integrativi regionali relativi ai medici di continuità assistenziale, ma hanno prospettato anche la necessità della restituzione delle somme fino ad ora percepite;

   a seguito dell'interrogazione a risposta immediata in Commissione n. 5-12315 dell'onorevole Amato, avente ad oggetto tale problematica, il Governo ha risposto «Per quanto concerne il profilo economico, faccio presente che è in fase di valutazione la possibilità di avviare un approfondimento con le regioni al fine di individuare, anche alla luce dei rilievi mossi dalla Corte dei conti, le soluzioni più idonee compatibili con l'ordinamento vigente» –:

   se sia stato avviato l'approfondimento con le regioni, alla luce dei rilievi mossi dalla Corte dei conti descritti in premessa, e quali soluzioni siano state individuate;

   se alla luce di quanto descritto in premessa, quali iniziative intenda adottare, nell'ambito delle sue competenze e in sinergia con le regioni, per evitare azioni di rivalsa nei confronti dei singoli medici.
(5-12655)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto collettivo

retribuzione del lavoro

riforma politica