Legislatura: 17Seduta di annuncio: 881 del 06/11/2017
Primo firmatario: GINEFRA DARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/11/2017
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 06/11/2017 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 12/12/2017
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/11/2017
GINEFRA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
la gestione delle Ferrovie dello Stato, in ambito Ferrovie Sud Est, ha, nel corso di un recente incontro svolto alla presenza delle organizzazioni sindacali, confermato la volontà di chiusura della officina e della rimessa automotrici con sede a Bari entro il 31 dicembre 2017;
nell'ambito della riunione la dirigenza aziendale ha ipotizzato l'introduzione del sistema Srms per il controllo della manutenzione dei rotabili e della gestione dei materiali di magazzino, e una complessiva rivisitazione delle attività manutentive con esternalizzazioni, confermando, quindi, il trasferimento del personale in diversa residenza per effettuare la manutenzione dei rotabili;
declinata sui lavoratori, tale volontà si traduce in circa 60 lavoratori che rischiano di dover essere trasferiti da Bari a Taranto ed anche Foggia;
l'incontro si è concluso con un mancato accordo e il prosieguo delle procedure di raffreddamento e conciliazione di cui alla legge n. 146 del 1990 e successive modificazioni;
le organizzazioni sindacali hanno conseguentemente invocato l'intervento del prefetto al fine di prendere in considerazione la delicata vertenza –:
se il Governo sia a conoscenza di quanto esposto in premessa e quali iniziative intenda assumere, per quanto di competenza, con la massima urgenza per un ripristino delle corrette relazioni sindacali, con l'obiettivo di scongiurare il trasferimento dei lavoratori e garantire la operatività della officina e della rimessa di Bari.
(5-12605)