ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12601

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 881 del 06/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 06/11/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 06/11/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12601
presentato da
RIZZETTO Walter
testo di
Lunedì 6 novembre 2017, seduta n. 881

   RIZZETTO. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   la diastasi dei retti addominali è una patologia che si verifica successivamente al parto, nelle donne i cui muscoli addominali non tornano nella loro sede naturale rimanendo distanziati;

   nello specifico, si tratta di una dislocazione laterale dei muscoli retti della parete addominale il cui cedimento può compromettere sia funzionalità statiche, contenitiva e protettiva dei visceri addominali, che dinamiche/muscolari della parete addominale;

   la diastasi dei muscoli retti si presenta in circa il 60 per cento delle donne al termine della gravidanza, ma in circa il 30 per cento delle gestanti assume un carattere irreversibile non regredendo a distanza di 12 mesi dal parto;

   sebbene non vi sia una classificazione ufficiale, la gravità di una diastasi dei muscoli retti viene comunemente individuata in base alla distanza esistente tra i due ventri dei due muscoli retti (normalmente 2,5 centimetri) ed alla consistenza e continenza della linea alba;

   nei casi più seri, correlati ad una eccessiva distanza dei muscoli retti o ad una particolare cedevolezza dei tessuti fasciali, interposti tra i due muscoli retti, può comportare disturbi aspecifici della regione pelvica, incontinenza urinaria, gastralgie o disturbi statico-dinamici della colonna vertebrale;

   pur trattandosi di una patologia spesso poco conosciuta negli ambienti medici, il sospetto di diastasi dei muscoli retti può essere verificato, con una semplice visita medica che può evidenziare una estroflessione verticale mediana della parete addominale e può essere confermata con una mera ecografia della parete addominale;

   l'intervento necessario per risolvere questa patologia e l'addominoplastica con plicatura dei retti, intervento che non è convenzionato in tutte le regioni, poiché solo poche Asl riconoscono la diastasi come una patologia meritevole di terapia chirurgica. Questa condizione comporta una migrazione delle pazienti attraverso il territorio nazionale verso quelle strutture che erogano interventi plastico-ricostruttivi per la ricostruzione della parete addominale;

   il mancato riconoscimento della diastasi a livello nazionale impedisce a molte donne la giusta diagnosi e il necessario intervento risolutivo –:

   se e quali iniziative di competenza intenda adottare affinché la diastasi sia riconosciuta tra i trattamenti in convenzione con il servizio sanitario nazionale e siano garantiti la diagnosi e l'intervento terapeutico necessari, eliminando gli attuali disagi conseguenti alle migrazioni verso le sole strutture che riconoscono la patologia in questione.
(5-12601)