ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12568

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 879 del 26/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: ARLOTTI TIZIANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/10/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
LODOLINI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
AMATO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
CARRESCIA PIERGIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
SGAMBATO CAMILLA PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
PINNA PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
MICCOLI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
BRANDOLIN GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
VENITTELLI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2017
D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 27/10/2017
GINOBLE TOMMASO PARTITO DEMOCRATICO 27/10/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI 26/10/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 01/12/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/10/2017

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 27/10/2017

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 01/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12568
presentato da
ARLOTTI Tiziano
testo presentato
Giovedì 26 ottobre 2017
modificato
Venerdì 27 ottobre 2017, seduta n. 880

   ARLOTTI, PATRIZIA MAESTRI, LODOLINI, GIACOBBE, AMATO, CARRESCIA, OLIVERIO, FRAGOMELI, SGAMBATO, PINNA, MICCOLI, BRANDOLIN, VENITTELLI, GRIBAUDO, ROMANINI, D'INCECCO, GINOBLE. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   con la chiusura dell’iter legislativo relativo al nuovo codice degli appalti in tema di affidamenti ai concessionari è stata modificata (si veda quanto disposto dall'articolo 177 del codice) la soglia di lavori, servizi e forniture da mettere a gara, passando dal precedente 60 per cento all'80 per cento dal 18 aprile 2018, al termine della prevista fase transitoria biennale di adeguamento;

   le società in house delle concessionarie autostradali potranno di conseguenza eseguire direttamente il 20 per cento di lavori, servizi e forniture, e non più il 40 per cento della normativa previgente, in ragione del fatto che tali concessioni non sono state affidate a seguito di procedura di gara ad evidenza pubblica o con finanza di progetto;

   Autostrade per l'Italia ha attualmente in scadenza al 31 dicembre 2017 un contratto pluriennale per la manutenzione, finora affidata per il 40 per cento dei lavori alle proprie società in house e per il 60 per cento con gara;

   il gruppo Autostrade per l'Italia ha espresso la volontà di procedere all'apertura della procedura di mobilità per i dipendenti di Pavimental, azienda in house che si occupa della manutenzione della rete autostradale, per mantenere in equilibrio il conto economico;

   la riduzione del personale impiegato nell'attività di manutenzione provocherà forti ripercussioni sul piano occupazionale, che non potranno essere evitate nonostante la clausola sociale prevista nei bandi gara;

   la clausola sociale come prevista nell'articolo 177 del codice rischierebbe, infatti, di portare comunque alla destrutturazione di un comparto industriale ad elevata qualificazione di manodopera e avrebbe come ricaduta sui lavoratori la perdita di salario e la precarizzazione dei rapporti di lavoro, data la scadenza semestrale delle gare;

   di fatto, nel corso dei prossimi mesi sono a rischio circa 3.000 posti di lavoro nel settore; si tratta di lavoratori strutturati ad alta qualificazione e specializzazione, che operano da anni nel comparto della manutenzione ordinaria e straordinaria, nei servizi di progettazione e ingegneria e nel campo della realizzazione di lavori infrastrutturali;

   accanto alle gravi ripercussioni occupazionali, la procedura di mobilità rischia di portare una contrazione della flessibilità organizzativa e alla destrutturazione di un settore ad elevata specializzazione e qualificazione, elementi che garantiscono alti standard di sicurezza su tutta la rete autostradale, con evidenti ripercussioni sulle modalità esecutive, nonché sulla qualità e sulla tempestività degli interventi manutentivi, e con un evidente impatto negativo sul servizio all'utenza –:

   se non si ritenga necessario assumere iniziative anche promuovendo una modifica della norma, per scongiurare la destrutturazione di un settore industriale così delicato per la tutela del patrimonio infrastrutturale del Paese e per la sicurezza stradale che conta migliaia di posti lavoro.
(5-12568)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

soppressione di posti di lavoro

protezione del patrimonio

clausola sociale