ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12515

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 877 del 24/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 24/10/2017


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 24/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 24/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12515
presentato da
RIZZETTO Walter
testo di
Martedì 24 ottobre 2017, seduta n. 877

   RIZZETTO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   nel corso dell'anno 2016 e nel 2017, il gruppo Fratelli d'Italia-An ha presentato degli atti di sindacato ispettivo sulle perduranti inefficienze nel sistema di distribuzione sul territorio nazionale dei migranti, con particolare riferimento alla zona del basso Veneto tra le provincie di Venezia e Padova, che, da ormai due anni, ospitano la più alta concentrazione di migranti e richiedenti asilo della regione stessa, concentrazione stimata attorno al 20 per cento del totale migranti in Veneto;

   l'elevato numero di migranti è, peraltro, ammassato all'interno di due ex caserme militari in un ristretto territorio compreso tra i comuni di Agna (PD), Bagnoli di Sopra (PD) e di Cona (VE), nei quali comuni risiedono complessivamente poco meno di 10.000 persone, a cui si aggiungono i quasi duemila migranti accolti; il comune di Agna, vive una situazione paradossale poiché, trovandosi ai confini tra le provincie di Padova e Venezia, è collocato esattamente al centro di questa fetta di territorio e pur non avendo strutture ospitanti, è vessato dalla costante presenza dei profughi, che escono ad ogni ora, in massa e senza controllo, da queste due ex caserme e si diffondono proprio in questo centro abitato che fornisce maggiori servizi;

   in risposta alle interrogazioni presentate, il Ministro interrogato ha dichiarato l'intenzione di intervenire per risolvere definitivamente la questione, poiché ha riconosciuto l'effettivo sovraffollamento nelle strutture di Cona, in frazione Conetta, e di Bagnoli di Sopra, in frazione di San Siro, che peraltro si trovano collocate a circa 5 chilometri l'una dall'altra;

   tale promessa non ha avuto seguito e le due strutture sono ancora presenti su questo territorio — «beffardamente» ribattezzato dalla stampa come «distretto del profugo» — ospitando a Conetta circa 1.100 migranti e a San Siro circa 650 migranti;

   la sistematica e prolungata disattenzione del Governo alla difficile situazione che si sta registrando a causa di tali fatti sta generando numerosi problemi di vivibilità di queste comunità locali, con i residenti costretti a subire la presenza di decine e decine di migranti che, di fatto, impegnano il loro tempo girovagando per i paesi o bivaccano in piazza o nei giardini pubblici, costringendo i sindaci a gestire l'ordine pubblico in una condizione perennemente al limite dell'emergenza; come è noto, si sono verificati diversi episodi di protesta all'interno ed all'esterno delle due caserme, basti ricordare e citare i casi successi il 18 novembre 2016 a Bagnoli di Sopra, il 19 novembre 2016 ad Agna ed a Conetta a gennaio 2017, con la morte della giovane Ivoriana Sandrine Bakayoko. Non sono, inoltre e purtroppo, mancati episodi di molestie sessuali alle operatrici che lavorano all'interno della base di San Siro, nel mese di marzo 2017, e tre gravissimi episodi di tentato stupro ai danni di tre giovani ragazze della zona, nella primavera 2017 –:

   se non ritenga giunto il momento di risolvere, con urgenza, la drammatica situazione esposta, anche al fine di sollevare i comuni di Agna, Bagnoli di Sopra e Cona da questa gravosa problematica, generata a parere dell'interrogante da errate scelte dell'Esecutivo sulla gestione dei profughi, e di provvedere alla chiusura dei due Hub che stanno devastando questa zona geografica sotto ogni profilo.
(5-12515)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

societa' di servizi

migrante

asilo politico