ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12460

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 871 del 16/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: DIENI FEDERICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/10/2017


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 16/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 16/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12460
presentato da
DIENI Federica
testo di
Lunedì 16 ottobre 2017, seduta n. 871

   DIENI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   con l'interrogazione a risposta immediata in Assemblea n. 3-03120 la sottoscritta poneva al Ministro dell'interno il caso dell'elezione a sindaco nella città di Villa San Giovanni (RC) nelle elezioni dell'11 giugno 2017, di Giovanni Siclari, soggetto già condannato in primo grado dal collegio del tribunale penale di Reggio Calabria per abuso di ufficio e conseguentemente sospeso dalla carica di assessore;

   dopo che Siclari nominava Maria Grazia Richichi vicesindaco, in conseguenza di tale condanna, il 12 novembre 2016 il prefetto comunicava la «sussistenza della causa di sospensione» nei suoi confronti;

   l'interrogante ricordava tuttavia che la sospensione dalla carica elettiva, secondo l'articolo 11 del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235, consegue alla condanna penale dell'eletto e non al provvedimento del prefetto e dunque il decreto di nomina del vicesindaco, adottato da un sindaco già sospeso ope legis, andava considerato nullo per difetto assoluto di attribuzione;

   il Ministro per i rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro sulla base degli elementi forniti dal Ministro dell'interno, rispondeva che «la sospensione degli amministratori locali, nelle ipotesi previste dall'articolo 11 del decreto legislativo n. 235 del 2012, può essere disposta solo nei confronti di coloro che abbiano formalmente assunto le funzioni pubbliche», attribuendo «efficacia costitutiva e non meramente dichiarativa dell'intervento del prefetto»;

   tale risposta viene smentita dal tribunale amministrativo regionale per la Calabria, sezione staccata di Reggio Calabria che, pronunciando sul ricorso n. 406 del 2017, ha annullato l'atto n. 14904 del 12 giugno 2017 (nomina del vicesindaco), sottoscritto dal signor Siclari nonché l'atto n. 15640 del 19 giugno 2017, sottoscritto dalla signora Richichi (prima del consiglio comunale in seduta ordinaria);

   in conseguenza di questo il prefetto della provincia di Reggio Calabria decretava il 5 ottobre 2017 la nomina di un commissario presso il comune di Villa San Giovanni con i poteri di sindaco e giunta per la provvisoria gestione dell'ente;

   se la sentenza conferma, a giudizio dell'interrogante, la scorretta interpretazione della norma da parte del Governo, evidenzia altresì la presenza di un vuoto normativo;

   inoltre, il commissariamento pro tempore appare all'interrogante paradossalmente come un incentivo a ripetere la condotta tenuta da Giovanni Siclari pure censurata dallo stesso Governo –:

   se non intenda promuovere, per quanto di competenza, un intervento normativo per favorire un'interpretazione univoca della legge al fine di evitare che il precedente di Villa San Giovanni incoraggi soggetti che sarebbero sottoposti a immediata sospensione a candidarsi alla carica di sindaco.
(5-12460)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

elezione

interpretazione del diritto