ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12368

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 864 del 04/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: IANNUZZI CRISTIAN
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 04/10/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 04/10/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 16/11/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 04/10/2017

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 16/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12368
presentato da
IANNUZZI Cristian
testo di
Mercoledì 4 ottobre 2017, seduta n. 864

   CRISTIAN IANNUZZI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   gli «Istituti di Santa Maria in Aquiro», di seguito «Isma», sono un'istituzione pubblica di assistenza e beneficenza (IPAB) regolata dal proprio statuto organico, oltre che dal decreto legislativo 4 maggio 2001, n. 207, con sede in Roma;

   l'Ipab Isma ha lo scopo principale di erogare gratuitamente servizi sociali per anziani e minori, utilizzando i frutti della gestione del proprio ingente patrimonio immobiliare;

   a notizia dell'interrogante, l'amministrazione di alcune Ipab, negli ultimi tempi, tradendo lo scopo benefico, ha portato ad una mala gestione del prestigioso patrimonio immobiliare e finanche, in alcuni casi, alla sua svendita;

   in particolare, la gestione dell'Isma, negli ultimi anni, è stata oggetto di interrogazioni al consiglio regionale del Lazio presentate da differenti parti politiche, di inchieste pubblicate sul quotidiano Il Tempo, in data 25 luglio 2016, da una trasmissione televisiva de La7 in data 29 luglio 2016, da un'inchiesta de Il Fatto Quotidiano del 27 e 31 dicembre 2016, di un articolo su Il Corriere della Sera — Cronaca di Roma, da ultimo del 5 agosto 2017;

   segnatamente in quest'ultimo articolo a firma Marco Nese, si apprendono fatti gravissimi a danno del precedente segretario generale dell'Isma, l'avvocato Maria Capozza, la quale ha avuto «l'ardire» di opporsi, in più e più circostanze, alle modalità di gestione del patrimonio immobiliare percorse dai vertici politici; in seguito a ciò, improvvisamente, con procedura sulla quale pendono interrogazioni regionali ed esposti a varie autorità, lo stesso segretario generale veniva rimosso e sostituito con l'attuale segretario generale Sergio Basile, pensionato statale, che a tutt'oggi lavorerebbe in, Isma senza contratto;

   come si apprende dal suddetto articolo, in aggiunta ad una spaventosa serie di vessazioni, da ultimo l'ex segretario generale veniva allontanato dal proprio ente a mezzo di un inaudito atto amministrativo: una delibera che nel 2017 dichiara «nulla» la delibera del 2009 che bandì il concorso a mezzo del quale la suddetta espletava il proprio lavoro di dirigente a tempo indeterminato;

   la vicenda sopradescritta rappresenta, secondo l'interrogante, un caso di whistleblowing, in cui un soggetto segnala irregolarità all'interno del luogo di lavoro e, a causa di tali denunce, questi può divenire oggetto di vessazioni e minacce, fino all'eventuale rimozione dal proprio incarico –:

   di quali elementi disponga il Governo in relazione a quanto esposto in premessa e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda assumere per favorire l'affermazione dei principi di legalità e di rispetto delle mission sociali nell'intero settore dell'assistenza e della beneficenza;

   se il Governo intenda assumere iniziative di competenza, anche di tipo normativo, per tutelare il cosiddetto whistleblower ovvero il soggetto che nel luogo di lavoro decide di denunciare comportamenti irregolari, al fine di garantire un valido strumento giuridico, come il whistleblowing, che si rivela di estrema importanza per contrastare attività illecite e fenomeni di corruzione;

   se intenda valutare la possibilità di assumere iniziative normative volte a istituire, con il coinvolgimento delle regioni, un'apposita authority nel settore, formata da esperti nel campo dell'assistenza e della beneficenza.
(5-12368)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

luogo di lavoro

segretario generale

proprieta' immobiliare