ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12354

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 864 del 04/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: PANNARALE ANNALISA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Data firma: 04/10/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 13/12/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 04/10/2017
Stato iter:
13/12/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 13/12/2017
Resoconto DE FILIPPO VITO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 13/12/2017
Resoconto PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 04/10/2017

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 13/12/2017

DISCUSSIONE IL 13/12/2017

SVOLTO IL 13/12/2017

CONCLUSO IL 13/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12354
presentato da
PANNARALE Annalisa
testo presentato
Mercoledì 4 ottobre 2017
modificato
Mercoledì 13 dicembre 2017, seduta n. 900

   PANNARALE, PICCOLI NARDELLI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   con l'approvazione da parte del Consiglio dei ministri del decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 2016, n. 19 e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del «Regolamento recante disposizioni per la razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento», si sono aggiunte 11 nuove classi di concorso, tra cui anche la classe A65 «teoria e tecnica della comunicazione»;

   tuttavia, così come è stato approvato, il regolamento alla tabella A presenta, a parere dell'interrogante, delle incongruenze che pregiudicano il percorso professionale dei titolari della classe di concorso A65;

   infatti, i titolari della classe di concorso A65 possono insegnare esclusivamente la materia «teoria della comunicazione» presso gli istituti tecnici, settore tecnologico, indirizzo grafica e comunicazione (secondo biennio), ma non possono insegnare «tecnica della comunicazione» negli istituti professionali settore servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera, articolazione «accoglienza turistica» (secondo anno del secondo biennio e quinto anno) e negli istituti professionali settore servizi commerciali (secondo biennio e quinto anno);

   di fatto, i posti in organico attivati dai dirigenti scolastici nelle diverse province per la classe di concorso A65 risultano essere pochissimi e sono in larga parte affidati a docenti titolari della classe di concorso A18, anche in conseguenza di quanto contenuto nella tabella A «note», lettera a) che recita: «Ha titolo di accesso in opzione il titolare della classe di concorso A18; l'opzione è esercitata con precedenza da coloro che abbiano prestato servizio in utilizzazione nel periodo dal 1° settembre 2010 alla data del presente provvedimento per almeno un intero anno scolastico» –:

   se non ritenga di dover assumere iniziative per apportare delle modifiche al decreto del Presidente della Repubblica n. 19 del 2016 tabella A, relativamente alla classe di concorso A65 e all'accesso in opzione, al fine di superare le disparità di trattamento determinate dalla attuale normativa e di garantire la dignità professionale dei titolari della classe di concorso A65 e, nelle more, se non ritenga opportuno emanare una nota ministeriale che indichi ai dirigenti scolastici l'interpretazione corretta ed univoca dell'opzione di cui alla tabella A del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 19 del 2016.
(5-12354)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 13 dicembre 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-12354

  L'interrogazione cui si risponde verte sulla classe di concorso A-65 «Teoria e tecnica della comunicazione», istituita ex-novo con il decreto del Presidente della Repubblica n. 19 del 2016, per la quale l'On.le interrogante propone di introdurre modifiche al fine di superare asserite disparità di trattamento.
  Al riguardo, si precisa che il citato decreto del Presidente della Repubblica assegna alla classe A-65 l'insegnamento di «teoria della comunicazione» presso gli Istituti tecnici, Settore tecnologico, Indirizzo «grafica e comunicazione». Le Linee-guida per il secondo biennio ed il quinto anno degli Istituti tecnici, diramate con la Direttiva n. 4 del 16 gennaio 2012, indicano, come obiettivi formativi di tale insegnamento, un insieme di conoscenze in ordine ai linguaggi, agli stili di comunicazione, ai modelli e alle nuove tecnologie audiovisive, associate ad abilità professionali relative all'utilizzo dei mezzi di comunicazione più adeguati al target e agli obiettivi, all'efficacia dei prodotti comunicativi e delle campagne pubblicitarie, alle scelte dei progetti pubblicitari in rapporto agli obiettivi.
  Si ravvisano molte aree di sovrapposizione con gli obiettivi indicati per l'insegnamento di «tecniche di comunicazione» negli istituti professionali del settore «servizi commerciali», soprattutto in riferimento ai modelli comunicativi, ai new media e alle problematiche della comunicazione pubblicitaria.
  Viceversa, l'insegnamento di «tecnica della comunicazione» negli istituti professionali del settore servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera, articolazione «accoglienza turistica» denota una più decisa curvatura verso l'ambito turistico, con le sue specificità, relative ad esempio al marketing turistico-alberghiero o alla promozione di pacchetti turistici e alla valorizzazione del territorio o dei prodotti enogastronomici.
  Ciò posto, si ricorda che, a norma dell'articolo 4, comma 1, del decreto legislativo n. 59 del 2017, con decreto ministeriale le classi di concorso sono riordinate e periodicamente aggiornate in base a principi di semplificazione e flessibilità, al fine di assicurare la coerenza tra gli insegnamenti impartiti, le classi disciplinari di titolarità dei docenti e le classi dei corsi di laurea, e di consentire così un più adeguato utilizzo professionale del personale docente in relazione alle innovazioni sugli insegnamenti introdotte dalla legge n. 107 del 2015.
  Pertanto, alla luce di quanto sopra, al momento di procedere a detto aggiornamento si potrà prendere in considerazione l'ipotesi di estendere alla classe A-65 l'insegnamento di «tecniche di comunicazione» negli istituti professionali, settore «servizi commerciali».
  Viceversa, la scelta di consentire l'accesso ai posti di insegnamento attribuiti alla A-65 anche «in opzione» ai docenti della A-18 – con precedenza da coloro che abbiano prestato servizio in utilizzazione nel periodo dal 1o settembre 2010 alla data del provvedimento per almeno un intero anno scolastico» – è giustificata, trattandosi di una classe di concorso di nuova istituzione, dall'esigenza di dover comunque assicurare – nelle more del nuovo concorso – tale insegnamento.
  Per tutte le classi di concorso di nuova istituzione, infatti, si è proceduto in modo analogo.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

istruzione professionale

consiglio dei ministri