Legislatura: 17Seduta di annuncio: 859 del 27/09/2017
Primo firmatario: SEGONI SAMUELE
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA
Data firma: 27/09/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 27/09/2017 BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 27/09/2017 BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 27/09/2017 TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 27/09/2017 PASTORELLI ORESTE MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) - INDIPENDENTI 27/09/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 27/09/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 28/09/2017 Resoconto ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 28/09/2017 Resoconto VELO SILVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE) REPLICA 28/09/2017 Resoconto ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA
DISCUSSIONE IL 28/09/2017
SVOLTO IL 28/09/2017
CONCLUSO IL 28/09/2017
SEGONI, ARTINI, BALDASSARRE, BECHIS, TURCO e PASTORELLI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:
con delibera del Cipe n. 41 del 2016 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 1º agosto 2017 è stato approvato il primo stralcio per la costruzione del III megalotto della strada statale 106 Ionica:
il progetto definitivo del secondo stralcio, che deve essere sottoposto al Cipe entro la fine di settembre 2017, come disposto dalla delibera del Cipe n. 41 del 2016 che approva il primo stralcio, a giudizio degli interroganti stravolge il paesaggio e l'ambiente anche contro prescrizioni obbligatorie poste dal Ministero dell'ambiente e tutela del territorio al termine della procedura di valutazione di impatto ambientale;
non sono chiare le motivazioni della prevalenza del parere del Consiglio superiore dei lavori pubblici che non è neanche menzionato nella delibera del Cipe n. 103 del 2007 ma che comporta l'approvazione dell'esecuzione di un'opera che oltretutto sacrifica ambiente e paesaggio –:
se il Ministro interrogato intenda fornire elementi per far luce sulle vicende esposte in premessa.
(5-12305)
Si rappresenta, innanzitutto, che il progetto preliminare del Megalotto 3 della SS 106 «Jonica» dall'innesto con la SS 534 a Roseto Capo Spulico, oggetto del parere di compatibilità ambientale positivo con prescrizioni reso dalla Commissione Tecnica Via e Vas del Ministero dell'Ambiente, è stato approvato in data 8 marzo 2005, con la Delibera CIPE n. 103 del 2007, che ne ha contestualmente accertato la compatibilità ambientale. Il progetto definitivo dell'intervento citato è stato, successivamente, oggetto della procedura di Verifica di Ottemperanza ai sensi dell'articolo 166 decreto legislativo n. 163 del 2006 per le parti non variate, conclusasi con il parere positivo con prescrizioni della medesima Commissione reso in data 24 ottobre 2014. Con il predetto parere la Commissione si è, inoltre, espressa positivamente, nel rispetto delle prescrizioni, in merito alla compatibilità ambientale delle parti in variante del Megalotto in questione, secondo quanto disposto dall'articolo 167 del decreto legislativo 163 del 2006.
Successivamente, la Delibera CIPE n. 41 del 10 agosto 2016, pubblicata in Gazzetta Ufficiale in data 1o agosto 2017, ha approvato, con prescrizioni e raccomandazioni, il progetto definitivo del Megalotto 3 della SS 106 «Jonica» – 1o lotto funzionale, accertandone contestualmente la compatibilità ambientale e rinviando a nuova istruttoria il 2o lotto funzionale.
Secondo quanto riferito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si fa presente inoltre che il parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, reso nel corso della procedura in questione, non è stato menzionato nella delibera CIPE n. 103 del 2007 in quanto quest'ultima, come già evidenziato, ha approvato il progetto preliminare dell'opera mentre l'espressione del parere del medesimo Consiglio è intervenuta sul progetto definitivo. Peraltro, le considerazioni riportate nel voto del Consiglio n. 40 del 2016, che hanno condotto alla rielaborazione del progetto definitivo del secondo stralcio del Megalotto III, ancora da sottoporre all'approvazione del CIPE, sono state dettate principalmente da motivazioni legate alla sicurezza stradale.
Ad ogni modo, per quanto di competenza, il Ministero continuerà a tenersi informato e a svolgere le proprie attività mantenendo alto il livello di attenzione.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):costruzione stradale
rete stradale
impatto ambientale