ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/12288

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 859 del 27/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: FITZGERALD NISSOLI FUCSIA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 27/09/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ARCHI BRUNO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 27/09/2017
BERGAMINI DEBORAH FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 27/09/2017
BIANCOFIORE MICHAELA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 27/09/2017
CENTEMERO ELENA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 27/09/2017
LABRIOLA VINCENZA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 27/09/2017
LAFFRANCO PIETRO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 27/09/2017
SAVINO ELVIRA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 27/09/2017
SECCO DINO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 27/09/2017
VELLA PAOLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 27/09/2017


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 27/09/2017
Stato iter:
28/09/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 28/09/2017
Resoconto FITZGERALD NISSOLI FUCSIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 28/09/2017
Resoconto GIRO MARIO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
 
REPLICA 28/09/2017
Resoconto FITZGERALD NISSOLI FUCSIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 28/09/2017

SVOLTO IL 28/09/2017

CONCLUSO IL 28/09/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-12288
presentato da
FITZGERALD NISSOLI Fucsia
testo di
Mercoledì 27 settembre 2017, seduta n. 859

   FITZGERALD NISSOLI, ARCHI, BERGAMINI, BIANCOFIORE, CENTEMERO, LABRIOLA, LAFFRANCO, ELVIRA SAVINO, SECCO e VELLA. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   nel 2016 sono cambiate le regole concernenti il visto «A2» concesso dagli Usa che interessa gli impiegati a contratto italiani non in possesso di permesso di soggiorno;

   in base a tale cambiamento tali impiegati a contratto potranno risiedere sul territorio degli Stati Uniti d'America per non più di 5 anni, passati i quali i visti non saranno più rinnovati;

   il 27 giugno 2017 è stato organizzato, presso l'Ambasciata italiana negli USA, un incontro con funzionari dello U.S. Citizenship and Immigration Services (USCIS) e del dipartimento di Homeland Security (DHS) sulla tematica dei visti «A2» per il personale italiano a contratto in servizio presso gli uffici della rete diplomatico-consolare negli Stati Uniti. In tale occasione, i funzionari americani hanno spiegato le tre vie da seguire per ottenere la «green card»;

   tali spiegazioni, tuttavia, non hanno risolto il problema, poiché i 20 contrattisti italiani non sono nelle condizioni che vengono richieste dalle modalità per ottenere la «green card»;

   urge, pertanto, un intervento del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale presso le competenti autorità americane per una soluzione diplomatica del caso –:

   come il Ministro interrogato abbia intenzione di farsi carico delle esigenze degli impiegati a contratto italiani negli USA, affinché essi possano continuare a svolgere il loro servizio, essenziale per la rete diplomatico-consolare, in condizioni ambientali ottimali.
(5-12288)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 28 settembre 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione III (Affari esteri)
5-12288

  Con Nota Verbale del 23 agosto 2016 il Dipartimento di Stato ha diramato un Manuale relativo alle nuove procedure sugli accreditamenti del personale diplomatico, tecnico-amministrativo e locale in servizio negli Stati Uniti. In particolare, per quanto riguarda i dipendenti a contratto in possesso di visto di tipo A2 che non hanno cittadinanza statunitense o permanent resident card (cosiddetta green card), la nuova disciplina prevede che la permanenza sul suolo statunitense non potrà essere protratta per un periodo superiore ai cinque anni. Secondo le informazioni fornite dal Dipartimento di Stato tale scadenza potrà essere estesa fino al 22 agosto 2021, mentre i nuovi assunti con visto A2 potranno prestare servizio per un periodo massimo di 5 anni.
  Alla luce di tali innovazioni introdotte alla disciplina in vigore, l'Ambasciata d'Italia a Washington, su istruzione della Farnesina, ha compiuto una serie di passi nei confronti delle autorità locali, in stretto coordinamento con la Delegazione dell'Unione europea e gli altri partner europei, al fine di ricercare una soluzione che consenta la permanenza del personale a contratto in possesso di visto A2 oltre la scadenza prevista dalla nuova circolare, in considerazione della rilevanza del ruolo svolto da tale categoria di personale a beneficio delle relazioni tra i due Paesi.
  L'unica soluzione prospettata dal Dipartimento di Stato è l'ottenimento da parte degli interessati del permesso di residenza permanente nel Paese (green card). L'Amministrazione degli esteri si è pertanto impegnata a porre in essere ogni attività volta a favorire l'ottenimento della green card da parte dei soggetti attualmente in possesso di visto A2, prendendo contatto, tramite l'Ambasciata a Washington, anche con le autorità governative preposte al rilascio di tali titoli di soggiorno, in particolare con il Department of Homeland Security-Immigration, e assicurandosi che il personale interessato attivasse le procedure per il rilascio della green card. Nell'incontro citato dagli interroganti, svoltosi il 27 giugno e organizzato proprio dalla nostra Ambasciata, il Department of Homeland Security ha illustrato le opzioni normative disponibili per avviare la procedura di richiesta del permesso di soggiorno permanente e ha anticipato la pubblicazione da parte del Dipartimento di Stato di un nuovo manuale con più precise indicazioni riguardo la politica dei visti nei confronti del personale delle rappresentanze diplomatiche. Il Department of Homeland Security ha inoltre invitato i potenziali richiedenti della green card a rivolgersi anche a livello periferico agli uffici del Dipartimento di Giustizia per ottenere consulenza e assistenza legale in materia.
  Dalle risultanze emerse da un'indagine svolta dalla nostra Ambasciata, tra gli impiegati a contratto in possesso di visto A2, in totale 21, quelli non aventi titolo per ottenere la green card sarebbero una decina.
  Fermo restando il massimo impegno da parte del MAECI ad affiancare e assistere tutti i dipendenti nel processo di richiesta e ottenimento della green card, nei casi in cui non se ne dovessero verificare i requisiti si continuerà ad esplorare con il Dipartimento di Stato soluzioni alternative praticabili anche in un'ottica di necessaria reciprocità. In questo senso, l'Ambasciata d'Italia a Washington tornerà nei prossimi giorni a sollecitare le autorità statunitensi. È comunque doveroso evidenziare che le possibili soluzioni e i relativi limiti, così come tutta la regolazione in tema di immigrazione e permessi di residenza e lavoro, rientrano nelle prerogative del Governo statunitense in quanto espressione di uno Stato sovrano.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto di prestazione di servizi

personale a contratto

relazioni diplomatiche