Legislatura: 17Seduta di annuncio: 859 del 27/09/2017
Primo firmatario: INVERNIZZI CRISTIAN
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 27/09/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PAGANO ALESSANDRO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 27/09/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 27/09/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 28/09/2017 Resoconto PAGANO ALESSANDRO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI RISPOSTA GOVERNO 28/09/2017 Resoconto MANZIONE DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO) REPLICA 28/09/2017 Resoconto PAGANO ALESSANDRO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
DISCUSSIONE IL 28/09/2017
SVOLTO IL 28/09/2017
CONCLUSO IL 28/09/2017
INVERNIZZI e PAGANO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
da oltre due anni sulle spiagge dell'Agrigentino, di Linosa e Lampedusa si susseguono sbarchi di persone, documentati anche con foto e video, che, sfuggendo ad ogni stima e controllo, sono stati definiti «fantasma»;
come noto, si tratterebbe di immigrati che, con imbarcazioni di pochi metri e in piccoli gruppi, partono dalla Tunisia per raggiungere illegalmente la costa meridionale della Sicilia, ed una volta sbarcati sulle spiagge, di notte o all'alba o addirittura in pieno giorno, fanno poi immediatamente perdere le loro tracce;
si stima, non avendo certezza degli arrivi, che solo negli ultimi due mesi siano giunti illegalmente dalla Tunisia circa tremila immigrati, in maggioranza uomini, di cui 1.500-1.800 sulla costa meridionale della Sicilia, mentre il resto sulle isole di Lampedusa e Linosa;
nelle ultime settimane, ormai in maniera sistematica, si è assistito ad un preoccupante intensificarsi di sbarchi «fantasma», con decine e decine di immigrati che hanno raggiunto le spiagge dell'Agrigentino, per poi disperdersi senza essere sottoposti ad alcun controllo sanitario e delle forze dell'ordine, tanto da indurre lo stesso Procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio, a lanciare l'allarme in una sua recente intervista a La Stampa;
in particolare, il Procuratore avrebbe definito il fenomeno in atto «migrazione pericolosa» poiché, per le modalità sopra descritte, è evidente che tra questi immigrati ci «sono persone che non vogliono farsi identificare, gente già espulsa in passato dall'Italia o appena liberata con l'amnistia dalle carceri tunisine o magari che ha preso parte alle rivolte del 2011» ed avrebbe, quindi, espresso il timore che tra gli stessi possano esserci anche persone legate al terrorismo internazionale;
se il Ministro interrogato, con riguardo all'intensificarsi della nuova rotta migratoria illegale dalla Tunisia, o da altri Paesi africani confinanti, verso la Sicilia meridionale, disponga di elementi che confermino il rischio sopra evidenziato circa l'utilizzo di tale rotta da parte di persone legate al terrorismo internazionale e quali verifiche ed iniziative siano state già avviate o si intendano immediatamente avviare al fine di bloccare gli sbarchi di cui in premessa e favorire il rintraccio e l'effettivo controllo degli immigrati già giunti illegalmente sulle coste meridionali della Sicilia.
(5-12285)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):migrante
controllo sanitario
litorale