ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12279

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 859 del 27/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: VENTRICELLI LILIANA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/09/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA 27/09/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 16/11/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 27/09/2017

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 16/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12279
presentato da
VENTRICELLI Liliana
testo di
Mercoledì 27 settembre 2017, seduta n. 859

   VENTRICELLI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:

   l'uomo di Altamura è uno scheletro di Homo neanderthalensis scoperto il 3 ottobre 1993 nella grotta di Lamalunga, nei pressi di Altamura, ed è datato tra i 128.000 e i 187.000 anni fa;

   la scoperta è avvenuta nel pozzo carsico, costituito da un sistema di grotte piuttosto complesso, di Lamalunga e ha comportato l'imposizione di diversi vincoli di tipo archeologico e paesaggistico e l'avvio di un progetto di ricerca «Riscoprire Altamura: indagini avanzate multidisciplinari sullo scheletro della grotta di Lamalunga, Italia» finanziato nel 2016 dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca nell'ambito della call «PRIN 2015», che sarà sviluppato e portato a termine nell'arco del triennio 2017-2019 e finalizzato tra l'altro a promuovere, previa eventuale estrazione, la conservazione e musealizzazione dello scheletro;

   negli ultimi giorni si è appreso che si stanno svolgendo alcune indagini nella grotta e in prossimità del sito per valutare la fattibilità dell'estrazione del reperto con discese in grotta; l'estrazione, la rimozione e anche il più piccolo intervento su un terreno di lavoro estremamente fragile, potrebbero arrecare seri danni ai resti fino ad oggi conservati: l'uomo di Altamura è un grande tesoro per la città, la più importante scoperta paleo-antropologica in Italia;

   pertanto, nella città di Altamura ha preso via un coordinamento per impedire che il cranio e lo scheletro possano essere portati via, e il Cars (Centro altamurano ricerche speleologiche) ha pubblicamente manifestato delle perplessità sul progetto ritenendo che il fossile sia parte integrante della grotta di Lamalunga, un «unicum» carsico: si temono, infatti, possibili danni all'integrità dello scheletro;

   nonostante il professor Giorgio Manzi, ordinario di antropologia all'università «Sapienza» di Roma, insista sul fatto che si tratterebbero di «paure immotivate», l'allerta cresce e c'è bisogno di chiarezza rispetto agli eventi che si stanno velocemente susseguendo;

   a quanto pare si tratterebbe di un progetto assolutamente prudente e con tutte le cautele necessarie. Si starebbero facendo delle indagini dettagliate e questa fase durerà ancora sei-otto mesi. Dopo ogni discesa si studiano i dati. Starebbe operando un team di altissimo livello, i migliori specialisti ciascuno nel proprio ambito di competenze –:

   quali iniziative intendano porre in essere per rassicurare la popolazione altamurana, il comitato di cui sopra e la comunità scientifica circa la messa in sicurezza del reperto e dei luoghi;

   quali atti siano stati prodotti e di quali informazioni dispongano i Ministri interrogati sulla eventuale estrazione dello scheletro;

   quali siano i rischi di uno spostamento e quali azioni di vigilanza siano state messe in campo;

   quali iniziative si intendano intraprendere per coinvolgere e informare la cittadinanza e le istituzioni locali;

   quali iniziative si stiano mettendo in campo per garantire che lo studio e la fruizione del bene avvengano nel territorio di ritrovamento e non venga sottratto alla comunità.
(5-12279)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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