ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12223

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 854 del 20/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: GINEFRA DARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/09/2017


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 20/09/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/09/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12223
presentato da
GINEFRA Dario
testo di
Mercoledì 20 settembre 2017, seduta n. 854

   GINEFRA. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   in data 17 luglio 2017 è stato pubblicato il bando di gara per la fornitura di beni e servizi relativi al funzionamento del Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Bari-Palese, presso l'aeroporto per una ricettività complessiva di 744 posti ;

   il bando concernente un appalto suddiviso in 4 lotti prestazionali, fissa al 22 settembre 2017 il termine per il ricevimento delle offerte e stabilisce l'apertura delle stesse per il 5 ottobre 2017;

   in data 19 settembre, si è svolto a Bari, presso la sede della prefettura, un incontro tra il prefetto di Bari, la dottoressa Padovano, e i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Fp Cgil Bari, Fisascat, Cisl, Uil Fpl e Uil Tucs, al termine di un presidio organizzato dalle stesse organizzazioni sindacali;

   l'iniziativa di protesta secondo i promotori ha avuto origine proprio in ragione del mancato accoglimento della richiesta avanzata dalle organizzazioni sindacali alla prefettura di Bari di sospendere l’iter della gara per la gestione del Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Palese;

   la sospensione si renderebbe necessaria per effettuare gli opportuni approfondimenti su alcuni dubbi interpretativi relativi al nuovo capitolato d'appalto, soprattutto in riferimento al mantenimento dei livelli occupazionali e dei diritti per i lavoratori impiegati ininterrottamente ormai da diversi anni nel servizio di gestione del Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Bari;

   secondo le organizzazioni sindacali sarebbero, infatti, a rischio circa 170 posti di lavoro;

   nell'ultimo triennio per il suddetto Centro di accoglienza per richiedenti asilo sono stati spesi oltre 21 milioni di euro e lo stesso è purtroppo spesso stato al centro di episodi di violenza anche per la presenza di circa 1.600 ospiti, ben oltre il doppio di quanto previsto dallo stesso bando –:

   se il Ministro interrogato sia informato dello stato di agitazione da parte dei lavoratori del Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Bari e se non ritenga opportuno, vista l'imminenza delle scadenze previste dal nuovo bando, valutare l'assunzione di iniziative per la sospensione della gara e, attraverso la competente prefettura, procedere a riesaminare il capitolato in questione con il supporto di un'apposita commissione tecnica costituita da istituzioni, parti datoriali e sindacali, al fine di superare le criticità riportate e salvaguardare i livelli occupazionali.
(5-12223)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

asilo politico

sindacato

accesso all'occupazione