ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12067

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 847 del 02/08/2017
Firmatari
Primo firmatario: PILI MAURO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 02/08/2017


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/08/2017
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/08/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 14/09/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 02/08/2017

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 14/09/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12067
presentato da
PILI Mauro
testo di
Mercoledì 2 agosto 2017, seduta n. 847

   PILI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno, al Ministro della difesa, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   il 31 luglio 2017 nel porto di S. Antioco si sono svolte operazioni di scarico e carico di esplosivo che l'interrogante ha documentato in diretta sul proprio profilo facebook;
   tali operazioni sono iniziate alle ore 7,30 e si sono concluse dopo le ore 17,00;
   nella fase del carico e scarico erano presenti una pattuglia dei carabinieri e una squadra di vigili del fuoco;
   al momento dell'arrivo dell'interrogante sull'area del carico e scarico un anonimo a bordo di un auto civile si recava a velocità sostenuta verso la pattuglia dei carabinieri per segnalare la presenza del sottoscritto;
   i carabinieri assumevano l'informazione e con velocità altrettanto sostenuta come dimostrano le immagini raggiungevano il sottoscritto al quale chiedevano di identificarsi con documenti personali e dell'auto, identificazione che avveniva sempre durante la diretta;
   nessun rilievo è stato fatto al sottoscritto che invitava i carabinieri ad accertare le identità di coloro che stavano operando in un trasporto e scarico a parere dell'interrogante illecito, di armi della società Rwm;
   la società RWM così come confermato dagli stessi carabinieri stava svolgendo il carico di bombe provenienti dallo stabilimento di Domusnovas;
   tale carico e scarico avveniva, in un porto marginale e sostanzialmente in disuso, con un fare a giudizio dell'interrogante furtivo, visto l'utilizzo di auto private nell'area portuale da parte delle stesse guardie giurate, e dell'assenza di elementi obbligatori di riconoscibilità del carico dei mezzi di trasporto e della stessa nave utilizzata per il carico;
   le norme prevedono la segnalazione arancione dei veicoli che trasportano merci pericolose e che essi devono recare due pannelli di colore arancione retroriflettenti fissati anteriormente e posteriormente, perpendicolarmente all'asse longitudinale. La misura di questi pannelli è di 40 centimetri (base) x 30 centimetri (altezza) con un bordo nero di 15 millimetri;
   solo in casi eccezionali, se le dimensioni o la struttura del veicolo non permettono di utilizzare pannelli di dimensioni normali, sono consentiti pannelli ridotti a 30 centimetri (base) x 12 centimetri (altezza) con un bordo nero di 10 millemetri. Il colore arancione e le caratteristiche di riflessione sono definite nella sez. 5.3.2.2 degli allegati all'ADR;
   i pannelli devono essere esposti esclusivamente quando il veicolo trasporta merci pericolose;
   si trattava di un carico di esplosivi proprio per la presenza dei vigili del fuoco e dei carabinieri a presidio del carico e scarico;
   nessuno dei mezzi disponeva di tali obbligatorie segnalazioni;
   la stessa nave Naja era sprovvista di qualsiasi segnalazione di trasporto di materiale esplosivo;
   tali evidenti violazioni sono avvenute alla presenza di forze dell'ordine –:
   se non ritenga di dover segnalare alle autorità competenti tali violazioni e se qualche organo dello Stato abbia valutato e riscontrato tali gravi violazioni;
   se e chi abbia autorizzato tale trasporto;
   dove fossero destinati quei carichi e se siano state osservate le norme nazionali e internazionali in materia di trasporto di bombe e materiali esplodenti. (5-12067)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto di merci pericolose

automobile

impianto portuale