ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/12046

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 847 del 02/08/2017
Firmatari
Primo firmatario: SISTO FRANCESCO PAOLO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 02/08/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LABOCCETTA AMEDEO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/08/2017


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 02/08/2017
Stato iter:
03/08/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 03/08/2017
Resoconto LABOCCETTA AMEDEO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 03/08/2017
Resoconto BUBBICO FILIPPO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
 
REPLICA 03/08/2017
Resoconto LABOCCETTA AMEDEO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 03/08/2017

SVOLTO IL 03/08/2017

CONCLUSO IL 03/08/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-12046
presentato da
SISTO Francesco Paolo
testo di
Mercoledì 2 agosto 2017, seduta n. 847

   SISTO e LABOCCETTA. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   Bruno Contrada, poliziotto in prima linea contro la mafia a Palermo, è stato arrestato il 24 dicembre 1992 e condannato in via definitiva nel 2007 a dieci anni di carcere con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa;
   il 6 luglio 2017, la Corte di cassazione ha revocato la condanna a 10 anni per Contrada accogliendo il ricorso con cui è stato impugnato il provvedimento attraverso il quale la Corte d'appello di Palermo aveva dichiarato inammissibile la sua richiesta di incidente di esecuzione;
   con sentenza del 14 aprile 2015, Contrada c. Italia, la Corte europea dei diritti dell'uomo ha accertato, all'unanimità, la violazione del principio di legalità dei delitti e delle pene sancito dall'articolo 7 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali ritenendo che Contrada non dovesse essere né processato né condannato poiché all'epoca dei fatti a lui contestati il reato di concorso in associazione mafiosa non era «chiaro, né prevedibile»;
   Bruno Contrada dopo aver scontato una condanna a dieci anni di reclusione per un reato frutto di una mera «fabbricazione» giurisprudenziale, ha ottenuto, dopo un'ordalia durata oltre 25 anni, l'annullamento della sentenza in quanto ha così dichiarato «ineseguibile e improduttiva di effetti penali la sentenza di condanna»;
   Contrada dopo essere stato scagionato dalla Cassazione, malato, all'età di 86 anni, di cui dieci passati in carcere ha subito nel mese di luglio, a distanza di pochi giorni, ben due irruzioni in casa da parte della polizia giudiziaria di Reggio Calabria, senza alcun decreto di perquisizione, un invito a comparire e di qualsiasi delega del magistrato ad assumere sommarie informazioni testimoniali;
   le modalità della perquisizione, avvenuta fuori dal tempo ordinariamente imposto dal codice di rito, nell'abitazione di un personaggio ben noto, ad avviso degli interroganti, sembra rispondere solo al bisogno di intimidire un uomo già provato dai dieci anni di carcere, dimostrando che la polizia giudiziaria sarebbe andata ben oltre una normale verifica o un semplice approfondimento –:
   di quali elementi disponga il Governo sui fatti citati in premessa, se i comportamenti posti in essere dalle autorità di polizia coinvolte siano compatibili con il quadro ordinamentale e, e in caso negativo, quali iniziative di competenza intenda assumere al riguardo. (5-12046)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 3 agosto 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione I (Affari costituzionali)
5-12046
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

Convenzione europea dei diritti dell'uomo

mafia

Corte europea dei diritti dell'uomo